I migliori veicoli elettrici sul mercato nel 2023 e 2024

Prosegue e accelera la transizione del mondo automotive verso l’elettrico. I cambiamenti climatici impongono di non temporeggiare e abbandonare nel minor tempo possibile i motori a combustione e la popolarità delle auto elettriche, inevitabilmente, non può che crescere. In questo contesto, tanti nuovi operatori appaiono sul mercato e sfidano i colossi del settore, cercando di conquistare quote di mercato, ma per un consumatore può non essere semplice orientarsi. I brand nuovi e vecchi sono presenti anche su Ovoko, un portale dedicato alle parti usate per automobili che si sta imponendo per la grande qualità del servizio offerto e per un catalogo molto ampio, che comprende anche i ricambi Toyota, Nissan, Opel, Fiat e di tutti gli altri brand automotive. In questo articolo, invece, proviamo a conoscere i migliori modelli di auto elettriche sul mercato nel 2023 e 2024.

Quali veicoli elettrici sono più ecologici?

Ci sono numerosi fattori da considerare per determinare l’impatto ambientale dei veicoli elettrici. L’ACEEE, un’organizzazione statunitense che si occupa di politiche di efficienza energetica, sviluppo, investimenti e tecnologia, considera le emissioni generali, la massa del veicolo, ovvero il peso a vuoto, ma anche massa e composizione della batteria per ibridi e veicoli elettrici. Per questi ultimi, le emissioni si riferiscono all’impatto dell’estrazione e della raffinazione delle batterie al litio, oltre che del mero processo di produzione. Le prime cinque classificate, per il 2023, sono state Mini Cooper SE Hardtop, Nissan Leaf, Mazda MX-30 (quest’ultima non disponibile in tutti i mercati), Toyota BZ4X e Subaru Solterra AWD, tutte auto con batteria elettrica.

1 Altre ottime scelte, da Chevy a Ioniq 6

Tra le auto elettriche che sono state giudicate molto positivamente dagli esperti e hanno risposto bene ai test, troviamo Chevy Bolt, una berlina hatchback di General Motors, azienda che sta mostrando grande impegno per ridurre l’impatto ambientale della sua produzione e cercare una piena sostenibilità. Prodotta in Michigan in uno stabilimento alimentato per metà da rinnovabili, è presente anche in versione SUV crossover (Bolt EUV) con un costo leggermente superiore, ma, naturalmente, si presenta con un abitacolo complessivamente più confortevole. Un’altra azienda che sta lavorando molto per la produzione di auto ecologiche è Hyundai, che con Ioniq 6 offre ottime soluzioni anche per i lunghi viaggi nella versione con autonomia di 580 chilometri. Un’alternativa più economica, invece, offre un’autonomia di circa 380 chilometri.

2 Toyota prova a sfidare Tesla anche nel campo dell’elettrico

Negli ultimissimi anni, nelle classifiche dei modelli di automobili più venduti al mondo, abbiamo visto Tesla ridurre il gap da Toyota. Il marchio di Elon Musk ha, però, una vocazione completamente elettrica, come dimostra il grande impianto solare sul tetto di una delle fabbriche più grandi, nel Nevada. Tesla detiene la maggiore quota di mercato per quanto concerne le vendite di auto elettriche e Model Y trascina il brand con i suoi numeri da capogiro e in costante crescita, ma Toyota prova a reggere il passo con BZ4X. Per la casa giapponese, dopo aver conquistato una quota di mercato fra le auto ecologiche grazie a Prius, BZ4X rappresenta un nuovo tentativo di tornare a imporsi nel settore. 

3 Ottime prestazioni anche a costi leggermente più contenuti

I veicoli elettrici, si sa, costano mediamente di più. Tuttavia, anche in questo segmento esistono automobili dai prezzi più bassi, fra cui Nissan Leaf. Nissan ha dichiarato di voler raggiungere la neutralità dal punto di vista delle emissioni entro il 2050, considerando l’intero ciclo di vita del veicolo e di tutte le sue componenti. Leaf costa un po’ meno perché ha un’autonomia ridotta ed è quindi adatta a chi non ha bisogno di fare lunghi viaggi con una certa frequenza. Discorso simile per Mini Cooper elettrica, proposta a cifre fra le più basse del segmento proprio per l’autonomia: questo modello, infatti, è pensato per la guida in città. Kia Niro EV, seppur relativamente più economica di altre concorrenti, ha un’autonomia nella media ed è pensato come crossover SUV familiare.

4 Da 35mila euro in su

Su questa fascia di prezzo non mancano occasioni interessanti, fra cui Tesla Model 3, disponibile con batterie di diversa capacità per rispondere alle diverse esigenze in termini di autonomia e lo stesso discorso vale per il pick-up Ford F-150 Lightning, amatissimo dagli statunitensi: con una grande capacità di carico, il prezzo oscilla in base alla capacità della batteria. Anche Volkswagen, tra i principali produttori di automobili su scala globale, si sta impegnando in questa direzione e il SUV ID.4 è uno dei modelli elettrici migliori sul mercato.