È il ‘borgo dei presepi’: non c’è destinazione più bella per vivere il Natale da fiaba della Romagna

È un centro medievale ottimamente conservato, che oggi è famoso come “borgo dei presepi”. Per visitare Longiano, il periodo natalizio è perfetto! Ma anche in tutto il resto dell’anno la località è una meraviglia grazie a monumenti come il castello, la torre, le mura, e tante testimonianze artistiche e architettoniche che rendono questo paese uno dei più belli della Romagna. A “certificare” il suo valore turistico è la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. A conquistare definitivamente il visitatore c’è l’arte, i paesaggi e la buona tavola!

1 Itinerario in moto per Longiano

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Dalla riviera all’entroterra: bello il mare d’inverno… ma il “borgo dei presepi” è irresistibile. La partenza è da Rimini: prendi la statale SS9 (ovvero la Via Emilia) fino a Savignano sul Rubicone e poi La Crocetta. Svolta a sinistra sulla provinciale SP63 e vai dritto fino a Longiano. È un percorso da quaranta minuti in tutto; in altri venti minuti circa prendendo la SP40 si arriva alla città di Cesena.

2 Tutte le attrazioni da non perdere a Longiano

Il centro storico di Longiano

Longiano si trova fra le colline della provincia di Forlì-Cesena, a 179 m s.l.m. Il territorio è circondato da colline dove si snodano diversi percorsi di trekking. In primavera la natura regala fioriture piene di colori, e in autunno l’atmosfera diventa magica a dicembre, quando prende vita il percorso dei presepi, forse la più famosa tra le attrazioni cittadine. A tavola, regnano i grandi primi della cucina romagnola: cappelletti in brodo, strozzapreti, lasagne, passatelli, tagliatelle al ragù, perché anche il palato ha le sue esigenze!

2.1 Il Percorso dei Presepi di Longiano

Nel periodo natalizio l’attrazione da non perdere è il Percorso dei Presepi di Longiano. Un itinerario che mostra una varietà stupefacente di presepi collocati all’aperto e al chiuso: dai musei alle chiese, dai giardini alle piazze, dalle vie più nascoste agli angoli più suggestivi del centro medievale della cittadina. Una volta arrivati in centro, non resta che procurarsi la mappa del percorso presso l’Ufficio Turistico (Via Porta del Girone, 2) e incamminarsi per l’esplorazione “natalizia”.

2.2 Il Castello Malatestiano

Il Castello dei Malatesta a Longiano

Il monumento più importante di Longiano è il Castello Malatestiano: fu residenza della famiglia dei Malatesta (signori di Rimini) dal XIII al XV Secolo. Da qui, si gode di un magnifico panorama. L’edificio, dopo alcune modifiche avvenute nei secoli, è oggi sede del Municipio e della Fondazione Tito Balestra, la quale espone diverse opere dei più grandi artisti del Novecento italiano (Guttuso, Maccari, Mafai, Morandi, Sironi) e una selezione di artisti stranieri (Goya, Chagall, Matisse). L’ingresso ha il costo di 7€.

2.3 Musei e luoghi della storia

Longiano ha ben cinque musei: dopo aver già citato la Fondazione Tito Balestra, merita anche ricordare gli altri quattro che sono a ingresso gratuito e aprono sabato, domenica e festivi dalle 14.30 alle 18.00. Il Museo della Ghisa mostra elementi di arredo urbano in ghisa dell’Ottocento e primi del Novecento. Il Museo d’Arte Sacra – nell’Oratorio Barocco di San Giuseppe – mostra opere d’arte, arredi sacri e reliquie dei longianesi. Il Museo del Territorio ospita oggetti del passato, che raccontano gli antichi mestieri e la civiltà contadina. La Galleria delle Maschere – nell’ex-Convento di San Girolamo – dà modo di vedere le sculture di Domenico Neri sul tema delle maschere della Commedia dell’Arte.

Da segnalare infine il Rifugio Bellico, sotterraneo che attraversa il centro storico e fu usato come rifugio dai bombardamenti della seconda guerra mondiale.

Vista di Longiano con il Castello in cima alla collina