Viaggiare in moto entrando in contatto con natura e piccoli deliziosi borghi

Con l’arrivo della primavera e del passaggio all’ora legale, ha ufficialmente inizio il periodo delle gite fuori porta, delle escursioni nella natura e delle giornate al mare. Chi invece ama girare in sella alla propria moto, in condizioni di tempo mite e soleggiato, di sicuro non resiste alla possibilità di percorrere itinerari avvincenti e a prova di centauro esperto.

Viaggiare in moto è l’occasione per apprezzare un impagabile senso di libertà ed entrare in contatto con la bellezza varia e stupefacente del paesaggio italiano. Si pensi alle colline del Chianti in Toscana, oppure alle strade impegnative e avventurose della bassa Basilicata, dove apprezzare da vicino i celebri calanchi lucani, espressione di un territorio argilloso modellato da venti e precipitazioni.

Per non parlare degli itinerari nelle isole maggiori come Sicilia e Sardegna, entrambe raggiungibili con il traghetto, per una vacanza che unisce la grinta della velocità sulla moto e il romanticismo di una piccola crociera nel Mediterraneo. Ma vediamo come è possibile prenotare una traversata via mare con al seguito la propria due ruote e poi alcuni spunti sui percorsi da non lasciarsi sfuggire nelle più ambite mete del Mare Nostrum.

1 Come prenotare in pochi click un traghetto

Per aggiudicarsi un posto a bordo su un traghetto, si può fare riferimento ai portali di prenotazione online, come traghettilines, un punto fermo per chi decide di trascorrere un weekend o una vacanza nei più bei luoghi del Mediterraneo. A rendere questo strumento facile e intuitivo è un’interfaccia informatica di assoluta affidabilità e sicurezza.

Queste piattaforme permettono di confrontare le traversate in base alla destinazione e alla data che si desiderano. In questo modo non è difficile scegliere l’opzione più conveniente e che meglio risponde alle proprie esigenze. I viaggiatori in moto sono tenuti a richiedere l’utilizzo del ponte garage, avendo cura di indicare la cilindrata e la targa del veicolo.

Dopo aver terminato i passaggi preliminari del viaggio, si può finalmente procedere con l’acquisto del titolo di viaggio, che si avvale dei più moderni e affidabili circuiti di pagamento elettronico. Il biglietto si può ricevere tramite casella di posta elettronica oppure su app, dove è possibile recuperare il titolo di viaggio digitalizzato ed esibirlo ai controlli direttamente dallo smartphone.

2 Gli itinerari per motociclisti più avventurosi del Mediterraneo

Per apprezzare l’adrenalina della velocità in sella alla due ruote, si può guardare oltre la terraferma e optare per alcuni percorsi nelle maggiori isole italiane, come l’Isola d’Elba, la Sicilia e la Sardegna.

Un percorso da non perdere per nessun motivo, in quel dell’Isola d’Elba, è quello che collega Marciana a Marina di Campo, piccoli borghi dove si apprezza la più autentica atmosfera isolana. I più avventurosi possono invece avventurarsi nell’entroterra, un ecosistema di natura selvaggia e rigogliosa, sino a raggiungere la cima del Monte Capanne, dove la fatica viene ripagata da un indimenticabile spettacolo che spazia dalle coste toscane all’isola del Giglio.

Anche la Sardegna non manca di promettere grandi emozioni a chi decide di esplorarla in moto. Da Olbia, dove si è soliti arrivare con il traghetto, si può procedere verso nord percorrendo tutto il tratto della Costa Smeralda, la cui alternanza di spiagge, piccole calette e rocce dalle forme più bizzarre danno la sensazione di essere in un vero paradiso. Raggiungendo la costa occidentale dell’isola, nel tratto che va da Bosa alla Costa Verde, si rimane sorpresi da un territorio punteggiato di alte dune sabbiose che si protendono verso il mare.

L’emozione di percorrere strade immerse nella natura si può vivere anche in Sicilia, nel Circuito delle Madonie, che attraversa gli scorci suggestivi del maestoso parco naturale a pochi chilometri da Palermo. Chi esplora questa deliziosa frazione di regione non può mancare di avventurarsi a Petralia Soprana, un borgo decisamente pittoresco da cui è possibile sentirsi in cima al mondo, potendo spaziare con lo sguardo dalle cime dell’Etna alla bellissima città di Enna.