Sul circuito francese di Magny-Cours Jonathan Rea si è laureato campione del mondo di Superbike per il quinto anno consecutivo. Il pilota britannico della Kawasaki ha coronato la vittoria del titolo iridato con il successo in gara-2, dopo che nella prima manche aveva tagliato per primo il traguardo il giovane talento Toprak Razgatlioglu, vincitore anche della Superpole Race di domenica mattina, davanti allo stesso Rea. Per il pilota inglese 32 enne quella di ieri è stata un’altra giornata in cui ha riscritto il libro dei record.
L’astro nascente delle derivate di serie Toprak Razgatlioglu ha vinto gara-1 di sabato, superando nel finale di corsa Jonathan Rea, quando al traguardo mancavano tre giri. Per il 22 enne turco è la prima vittoria in assoluto in Superbike. Soltanto quinto lo spagnolo Alvaro Bautirsta, con il distacco da Rea in classifica generale che sale così a cento punti, consegnando il primo match point iridato al campione della Kawasaki già in gara-2.
Dopo aver ottenuto la vittoria in gara-1, il giovanissimo Razgatlioglu si ripete anche nella SuperPole Race di domenica mattina, battendo per la seconda volta consecutiva Jonathan Rea. Anche stavolta il campione in carica si deve inchinare al talento del giovane in sella a una Kawasaki non ufficiale. Per il 22 enne turco la seconda vittoria in assoluto da quanto corre nel campionato delle moto derivate di serie, arrivata a distanza di meno 24 ore rispetto alla prima. Intanto Rea allunga nella classifica generale, portando il proprio margine di vantaggio su Alvaro Bautista a 104 punti. Soltanto quinta piazza per il ducatista anche nella prima gara della giornata di domenica, alle spalle dell’olandese Van Der Mark e Davies.
In gara-2 Jonathan Rea trionfa davanti al pubblico francese e corona così il sogno del quinto titolo iridato con la Kawasaki in cinque anni. Per Rea strada spianata fin dall’inizio, complice la caduta nei primi giri della seconda manche dei due avversari più scomodi, il turco Toprak Razgatlioglu e lo spagnolo Bautista, ribattezzato da alcuni come Ducatista superstite (complice l’ufficializzazione del suo passaggio al nuovo team Honda HRC a campionato ancora in corso).
Rea vince gara-2 del Gran Premio di Magny-Cours davanti all’olandese Michael Van der Mark e a Lowes. Conferma invece la quarta posizione della gara-sprint Davies. Grazie alla vittoria conseguita nella seconda manche sul tracciato francese e la caduta nel giro numero 2 di Alvaro Bautista (incolpevole nel tamponamento sul turco Razgatlioglu), Jonathan Rea si è laureato campione del mondo con due gare di anticipo (Argentina e Qatar).
Non solo il successo di ieri in gara-2 a Magny-Cours gli ha valso il quinto alloro iridato nel mondiale di Superbike, ma gli ha anche permesso di ritoccare il numero di vittorie totali conquistati nel campionato delle derivate di serie. Ora Jonathan Rea si è portato a quota 83, vale a dire 34 affermazioni in più rispetto a Carl Fogarty, che prima del binomio vincente Rea-Kawasaki era considerato da tutti come la leggenda della Superbike. Numeri e nomi che fanno capire quanto Jonathan Rea stia entrando di diritto nell’olimpo del motorsport.
L’altra statistica che fa comprendere la dominanza di Rea (e Kawasaki) sul resto degli avversari negli ultimi cinque anni è la percentuale di podi conseguita dal rider britannico rispetto alle gare disputate. In totale, Jonathan Rea è salito sul podio in 117 volte, su 135 corse gareggiate in sella alla Kawasaki ufficiale. Nessuno nella storia della Superbike è riuscito a raggiungere percentuali simili a quelle toccate negli ultimi cinque anni dal Cannibale, come viene ribattezzato spesso dagli appassionati di Superbike il rider della casa motociclistica giapponese.
La figura del cinque volte campione del mondo Jonathan Rea meriterebbe la realizzazione di una statua da parte della Kawasaki, consapevole che la metà dei successi ottenuti nel campionato delle moto derivate di serie sia giunta proprio grazie al fuoriclasse britannico. La percentuale esatta di vittorie della Kawasaki nel mondiale Superbike firmata Rea corrisponde al 49%.
La prossima gara del campionato di Superbike si disputerà in Argentina. Nonostante il titolo iridato sia già stato assegnato al termine dell’ultimo weekend in terra francese, il prossimo appuntamento del mondiale può riservare un ulteriore record a Jonathan Rea. Infatti, il pilota nordirlandese ha la ghiotta occasione di infrangere il record conquistato dal francese Guintoli in passato (200 gare consecutive concluse in zona punti). Qualora dovesse conquistare anche solo un punto, Rea diventerebbe il primo pilota di Superbike ad entrare in zona punti per 201 corse consecutive.
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