Ad una settimana esatta dal via della nuova stagione di MotoGp 2023, i riflettori sono tutti puntati sul circuito di Portimao. Il primo appuntamento del calendario ci permetterà di scoprire se quanto visto ai test si confermerà o assisteremo ad un capovolgimento inaspettato delle forze in pista. Vediamo come arrivano i team e chi sono i favoriti per questa prima gara stagionale.
L’inverno è stato molto lungo sia per i team che per i piloti e dopo essere tornati in pista, prima a Sepang e poi a Portimao, per i giorni di test, le premesse per una stagione entusiasmante ci sono tutte. Il campione del mondo, Pecco Bagnaia, ha mostrato subito gli artigli e si conferma in grande forma, cavalcando ancora l’onda di un finale di campionato strepitoso che gli ha permesso di agguantare il suo primo titolo.
Ducati quindi parte favorita, almeno sulla carta per quello fatto vedere ai test, mentre il vice campione Quartararo sembra dover ancora trovare delle certezze in sella alla sua Yamaha, travolto forse dalla dirompente continuità che il tema di Borgo Panigale ha mostrato in questo pre campionato. Tanti esperimenti, anche in stile Formula 1, con l’ala montata sulla coda della moto, e una velocità che manca per essere al passo di Ducati, che sembra davvero non avere rivali per questa prima gara.
Occhio di riguardo anche al Mooney team VR46, che ha fatto grandi passi in avanti e ha l’ambizione di sorprendere sempre di più e potrebbe essere un grande outsider di questa stagione. Chi ha sicuramente voglia di riscatto è l’otto volte campione del mondo Marc Marquez che dopo svariati infortuni sembra essere tornato finalmente pronto per competere di nuovo nelle posizioni più alte.
Le tante novità per questa MotoGp 2023 hanno suscitato diverse impressioni e dubbi sia positivi che negativi. L’introduzione prepotente della sprint race, che tanto ha entusiasmato in Formula 1 anche se ancora con qualche perplessità e un inserimento graduale nel calendario, in MotoGp è stato un evento sconvolgente. Tutte le 21 gare presenteranno il nuovo format e i piloti dovranno adattarsi fin da subito a queste novità per non lasciare in pista punti preziosi nel corso del campionato.
Con questo formato la qualifica per decidere la griglia di partenza viene spostata al mattino, con il sabato pomeriggio che sarà dedicato alla mini corsa. La gara della domenica e la sprint race resteranno però due eventi separati tra loro, al contrario della Formula 1 dove l’ordine di arrivo del sabato determina poi la griglia della partenza della gara di domenica.
Sarà un’occasione per i piloti per prendersi qualche rischio in più e tentare qualche sorpasso al limite, visto che in palio per il vincitore ci sono ben 12 punti. Chi salirà sul podio ne otterrà 9, per il secondo classificato, e 7 per il terzo, andando a scalare fino ad arrivare all’ottava posizione.
Un weekend di gara certamente più difficoltoso e ricco di impegni per i piloti e le squadre, ma senza dubbio più spettacolare e accattivante per gli spettatori. Una mossa per portare in alto il nome della MotoGp e aggiungere un pizzico di emozione in più anche al sabato, per poi concentrarsi sulla gara della domenica.
Non ci resta che scoprire tra una settimana se quanto visto ai test sarà confermato e de questo nuovo formato regalerà le emozioni tanto attese. L’appuntamento è fissato tra una settimana, quando a Portimao si spegneranno i primi semafori della nuova MotoGp 2023.
Credits delle immagini: motogp.com. Tutti i diritti riservati
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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