Il GP d’Austria si conferma terra Ducati: il successo della gara MotoGP 2018 è di Jorge Lorenzo, che piega Marc Marquez dopo una straordinaria battaglia. Terza piazza per Andrea Dovizioso
Marc Marquez ci ha provato davvero fino all’ultimo, ma l’Austria si conferma anche in occasione della gara MotoGP 2018 terra di conquista Ducati. A differenza di quanto accaduto a Brno, la lotta per la vittoria non è intestina, ma vede contrapposti i due futuri compagni di squadra Honda: dopo una bagarre senza esclusione di colpi, a spuntarla è stato però il ducatista Jorge Lorenzo, alle prese con il suo terzo successo stagionale. Il numero 93 è invece costretto ad accontentarsi della seconda piazza: un piazzamento che pesa però quasi quanto una vittoria sia in ottica campionato sia per la consapevolezza di aver lottato alla pari con la GP18 anche in una delle sue “roccaforti”, il Red Bull Ring.
Ultimo gradino del podio per Andrea Dovizioso. Il forlivese paga a caro prezzo una sbavatura nella seconda metà di corsa ma, ancor di più, un leggero calo di ritmo a circa 10 giri dalla conclusione. Se nelle battute inziali l’italiano ha infatti dato l’impressione di stare persino stretto alle spalle del team-mate, nel finale non è riuscito a colmare il (piccolo) gap accumulato dopo un largo. Dietro di lui, comunque il vuoto: la quarta piazza è di Cal Crutchlow, che paga oltre 9 secondi dalla vetta.
Quinto posto per Danilo Petrucci; sesta piazza per Valentino Rossi, costretto a partire addirittura quattordicesimo dopo una delle qualifiche più disastrose della storia recente della Yamaha. Chiudono la top ten Daniel Pedrosa, Alex Rins, Johann Zarco e un ottimo Alvaro Bautista. Solo dodicesimo Maverick Viñales.
Spettacolare fine settimana di gara anche per le classi di cilindrata inferiore, dove per ben due volte ha risuonato l’inno italiano. In Moto3 il merito è tutto di Marco Bezzecchi che raccoglie i frutti di una corsa vissuta quasi sempre al comando incrementando a +12 punti il proprio vantaggio in classifica mondiale su Jorge Martin; comunque eccezionale e a tratti eroica la performance dello spagnolo, che ha corso con una frattura al polso operata solo una settimana fa, rimediando un’insperata terza piazza alle spalle di Enea Bastianini. Ultime curve da urlo anche per la Moto2, dove il sigillo finale spetta a Pecco Bagnaia, riuscito a beffare a un soffio dalla bandiera a scacchi Miguel Oliveira, ormai suo unico rivale per il titolo iridato: i punti di distacco sono 3, a favore dell’italiano. Ancora una volta sul podio anche Luca Marini, autore di una gran rimonta dalla decima casella in griglia; da segnalare però in questo caso la complicità di Alex Marquez, caduto davanti a lui a pochi metri dalla bandiera a scacchi.
Prossimo appuntamento con la MotoGP 2018 e il motomondiale tra due settimane a Silverstone. Ci sarà da divertirsi, non mancate!
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