Marquez conquista l’Italia: lo spagnolo vince davanti a Bagnaia grazie alla pioggia

Ci aspettavamo scintille da questo weekend di MotoGP e le aspettative non sono state deluse, anche grazie al meteo. I protagonisti sono stati sempre i soliti sospetti che hanno dominato in lungo e in largo tutti gli eventi in pista. Grande incertezza e imprevedibilità hanno contraddistinto tutte le sessione del Gran Premio di San Marino, con colpi di scena davvero inaspettati. Ripercorriamo insieme le tappe decisive dell’intero weekend, dalla Pole alla vittoria.

Pecco c’è e torna in Pole Position, ed è una prima fila tricolore

Si è vero non siamo proprio in Italia, ma il Gran Premio di San Marino è da sempre il circuito di casa della maggior parte dei piloti italiani in pista. L’appartenenza a questa terra e il profumo di casa, ha sicuramente dato la spinta necessaria a piazzare in prima fila tre piloti italiani. La Pole Position di Bagnaia poteva anche essere attesa, ma la seconda posizione di Morbidelli e la terza di Bezzecchi sono davvero una sorpresa.

Gli altri protagonisti però non si fanno attendere e infatti in quarta posizione sbuca subito Martin, pronto ad insidiare gli avversari già dai primi metri del rettilineo. Poco più staccato invece Marquez che si trova in nona posizione, scomoda, ma non impossibile per una gara di alto livello per le sue qualità. Davanti a lui Bastianini, a stretto contatto con lo spagnolo e pronto a contendersi il terzo posto in classifica generale, obiettivo più realistico alla portata dei due.

Martin rovina la festa italiana, la sprint è sua

Fin dalla partenza Martin mostra subito le sue intenzioni di mettersi davanti a tutti con uno scatto a fionda che gli permette di girare la prima curva in testa al gruppo. Il ritmo tenuto da Jorge Martin è stato infernale con Pecco Bagnaia che ha provato con tutte le sue forze a tenere il passo dello spagnolo, ma nei pochi giri della Sprint, Martin riesce a mettere tra lui e Bagnaia un gap di 1,4 secondi, sufficiente per controllare senza troppa pressione l’andamento della gara. In questo modo Martin prova ad allungare ancora su Bagnaia anche se di soli 3 punti.

Il podio viene completato dall’ottima prestazione di Morbidelli che, seguito da Bastianini, per poco non riesce a prendere Bagnaia secondo. Buona quindi la rimonta di Enea, come buona è stata quella di Marquez, quinto. Dopo la splendida prova in qualifica, Marco Bezzecchi purtroppo chiude con uno zero sul tabellino dopo essere caduto a inizio gara.

Ancora Marquez: seconda vittoria di fila per lo spagnolo

Inizio di gara leggermente diverso con Bagnaia che riesce a difendere la prima posizione e Morbidelli lo segue a stretto contatto. Martin, partito sempre con un buono spunto, deve accodarsi in terza posizione. Il colpo di scena arriva subito, con la pioggia che inizia a scendere leggera sul circuito e il primo a pagarne le conseguenze è Morbidelli che scivola a terra senza poter far nulla. I tempi iniziano ad alzarsi così come l’intensità della pioggia e questo gioca un brutto scherzo a Martin. Il pilota spagnolo prova l’azzardo, rientra ai box e cambia moto nella speranza che la pioggia continui a cadere.

In queste condizioni di umido e pista leggermente bagnata Marc Marquez realizza la sua magia. Il pilota spagnolo, da sempre favorito in queste condizioni, si porta in poco tempo al primo posto con Bagnaia che prova a tenere il ritmo anche grazie alla diminuzione notevole della pioggia e un conseguente asciugamento rapido della pista. L’azzardo di Martin non paga ed è costretto nuovamente a cambiare moto, visto che la pista è tornata nelle condizioni da slick, rientrando in gara quasi in fondo al gruppo.

Vince Marquez, grazie alla sua prestazione maestosa, con Bagnaia secondo e Bastianini che completa il podio. Weekend complessivamente positivo per Bagnaia che riesce a recuperare qualche punto su Martin che piazzandosi in quindicesima posizione guadagna un solo punto in classifica.

Credit delle immagini: motogp.com