Il vecchio leone ruggisce ancora: è Marquez a trionfare sul circuito di Phillip Island

Il vecchio leone ruggisce ancora: è Marquez a trionfare sul circuito di Phillip Island

Alessio Gabrielli  | 21 Ott 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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È stato un weekend pazzo, soprattutto per chi come noi lo ha seguito passo passo. Phillip Island e il Gran Premio d’Australia sono da sempre proibitivi per i numerosissimi fan che seguono la MotoGP dall’Italia. Le emozioni non sono mancate e i colpi di scena neanche, con una vittoria inaspettata e il terribile spavento per un incidente davvero terrificante. Riviviamo cosa è successo in questo weekend di MotoGP

Martin in Pole Position per il terzo anno consecutivo

Martin mette subito in chiaro le sue ambizioni per questo weekend con un giro strepitoso. Lo spagnolo conquista la Pole Position con il crono di 1’27″296 distanziando di oltre mezzo secondo il pilota in seconda posizione, Marc Marquez. I due spagnoli partiranno in testa a tutti per il resto del weekend con Vinales che completa il tris della prima fila targata furie rosse.

Più indietro Bagnaia che sarà chiamato ad una partenza a razzo per non perdere subito contatto con il duo di testa. Il tempo di Pecco è addirittura di oltre 1 secondo più lento di quello di Martin, ma che comunque gli garantisce di partire dalla quinta casella. Davanti a lui un ottimo e sorprendente Marco Bezzecchi. Male invece Bastianini che non riesce a mettere insieme il giro e sarà costretto a scattare dalla decima casella.

Vittoria e allungo in classifica, il sabato ideale di Martin

In partenza va tutto come previsto per Bagnaia che riesce subito a portarsi nelle posizioni di testa, mentre Marquez finisce largo ed è costretto a rimontare. Bezzecchi prova a tenere il ritmo dei piloti di testa, ma non riesce mai ad essere pungente fino a quando in duello con Vinales, il pilota italiano calcola male il tempo della staccata e finisce per tamponare lo spagnolo dando vita ad un incidente davvero pauroso, ma che però, fortunatamente, non ha portato conseguenze ai piloti coinvolti.

La gara prosegue con Martin in testa e una grande bagarre dietro di lui con Bastianini, autore di una grande rimonta, e Marquez che si contendono la seconda posizione, che alla fine viene presa da Marquez. Bagnaia deve accontentarsi del quarto posto e perdere così 6 punti dal suo rivale al titolo.

Il ruggito del leone, Marquez conquista una vittoria strepitosa

La domenica è tutta un’altra storia rispetto alla Sprint del sabato e i piloti questo lo sanno benissimo. Durante la partenza c’è il primo colpo di scena della gara. La visiera a strappo di Marquez finisce sotto la sua ruota posteriore compromettendo la sua partenza e facendolo arriva in mezzo al gruppo alla durante i primi metri di rettilineo. Partono bene invece Bagnaia e Bezzecchi che si mettono subito in seconda e terza posizione, ma Bezzecchi completa il suo weekend sfortunato scivolando a terra.

Nonostante la brutta partenza Marquez si riporta subito nel gruppo di testa e insieme a Bagnaia vanno a caccia si Martin. I tre danno vita ad un duello incredibile e nel giro di tre curve cambiano moltissime volte le posizioni. Bagnaia non riesce a tenere il ritmo dei due spagnoli e si mette comodo in terza posizione, mentre Martin e Marquez danno spettacolo in testa. Sorpassi e controsorpassi al limite del legale con il ruggito del vecchio leone che prevale sul giovane. È Marc Marquez a vincere a Phillip Island, ma Martin allunga su Bagnaia e si porta a +20 in classifica con 3 gare al termine.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport




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