Dopo un weekend ricco di colpi di scena come quello del Qatar, non potevamo aspettarci diversamente dalle montagne russe del Portogallo. La seconda tappa in calendario per il motomondiale 2024, vedeva di scena il circuito dell’Algarve, una pista molto difficile, piena di saliscenda che ha messo a dura prova le abilità dei piloti. Tra soprese, cadute e prime volte, ecco cosa è successo nel Gran Premio del Portogallo 2024.
Bastianini in Pole dopo le qualifiche dell’Algarve
Finalmente ritrova la luce anche Enea Bastianini che riesce a conquistare la Pole Position del Gran Premio del Portogallo 2024, grazie ad un super tempo in 1’37″706 che gli permette di tornare nuovamente ad occupare la prima posizione in griglia. Oltre ad essere un vantaggio per l’avvenire del weekend, questa, per il pilota italiano, è una grandissima iniezione di fiducia che ritrova finalmente risultati dopo una stagione 2023 molto travagliata.
A poco meno di un decimo si piazza Maverick Viñales , in sella alla sua Aprilia, confermando il suo ottimo stato di salute, ma anche di essere un avversario difficile da affrontare in ogni situazione e su ogni circuito. Terzo posto per Martin a soli 24 millesimi dal suo connazionale spagnolo, ma davanti a Pecco Bagnaia che deve accontentarsi, suo malgrado, della seconda fila , distanziato per oltre due decimi dal suo compagno di squadra in prima posizione.
Bezzecchi prova a risalire la china, dopo la brutta prestazione del Qatar e si piazza in sesta, mentre Marquez partirà ottavo, dietro di lui Fabio Quartararo che non riesce ancora a far brillare la sua Yamaha.
I festeggiamenti di Viñales dopo la vittoria nella Sprint
In una gara breve come la Sprint, anche gli errori più piccoli vengono pagati a carissimo prezzo. Per essere una gara di soli 12 giri, non sono mancati di certo i colpi di scena e il più bravo a sfruttare l’occasione è stato Maverick Viñales. Il pilota spagnolo in sella alla sua Aprilia riesce a massimizzare il risultato grazie ad una prestazione costante e approfittando degli errori dei suoi colleghi in pista. Grande gioia per lo spagnolo che trova il successo e prova ad inserirsi come uno dei protagonisti per la lotta al titolo finale.
Il momento clou della Sprint arriva a pochi giri dal termini, quando Bagnaia, saldamente in testa, perde il controllo della sua Ducati nella prima staccata, quella in discesa, dove si arriva ad una velocità pazzesca e la pressione da esercitare sul freno è una delle più pesanti dell’intero campionato. La bravura di Pecco è quella di restare in piedi, ma per far questo deve girare molto largo, sfruttando tutta la via di fuga e questo permette al terzetto spagnolo, composto nell’ordine da Viñales, Martin e Marquez di agguantare il podio. Bagnaia dopo il suo errore vede compromesso il finale di gara e deve accontentarsi della quarta posizione.
Dopo l’errore del campione del mondo, Viñales si avvia verso una facile vittoria, con Martin e Marquez che se le suonano di santa ragione per la conquista della seconda posizione. Alla fine sarà il maiorchino a spuntarla, in sella alla sua nuova Gresini, confermando che l’ottima prestazione del Qatar non è stata casuale e che finalmente potrà essere di nuovo un temibile avversario.
La festa di Martin dopo la vittoria del Gran Premio del Portogallo 2024
Il Gran Premio del Portogallo 2024 ha riservato davvero moltissime emozioni e la gara principale non poteva essere da meno. L’ha vinta Martin dominando in lungo e in largo per l’intera durata della gara, risultato che gli permette anche di conquistare la testa del mondiale, grazie alla sua costanza di risultati. La vittoria di Martin conferma i progressi fatti dalla sua Ducati Pramac che, nonostante una livrea più scura, non ha smarrito la luce.
Se Martin festeggia, i grandi delusi sono tre. Per Marquez, Bagnaia e soprattutto Viñales sarà difficile dimenticare gli ultimi giri del Portogallo. Andiamo con ordine, siamo nel corso del giro 22 e la lotta tra Marquez e Bagnaia, anche se per la quinta posizione entra nel vivo, con lo spagnolo che tallona da dietro Pecco fino a quando non tenta il sorpasso finendo però leggermente largo. A quel punto Bagnaia tenta l’incrocio di traiettoria, ma Marquez stringe la curva, i due si toccano e finiscono nella sabbia, registrando un rotondo zero nella loro tabella dei punti. Stesso destino, ma in maniera del tutto diversa e sorprendente per Viñales che, appena iniziato l’ultimo giro, viene tradito dalla sua Aprilia, che di colpo perde potenza e finisce per buttarlo a terra dopo essere finito largo. Lo spagnolo si trovava in seconda posizione e stava per completare un weekend davvero fantastico.
La vera sorpresa del weekend è il diciannovenne Pedro Acosta, che grazie ai tre ritiri appena menzionati riesce a conquistare il primo podio della carriera, diventando il terzo pilota più giovane a salirci.
Crediti delle immagini: motogp.com
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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