Il momento critico di una MotoGP noiosa e non più avvincente come un tempo, con grandi leggende che si sfidavano in battaglie fino all’ultimo, è ormai definitivamente giunto al termine. Bagnaia e Martin stanno dando spettacolo con le loro lotte mondiali, ma occhio anche agli outsider, Marquez e Bastiani, che rendono i Gran Premi ancora più avvincenti con prestazioni degne di nota. L’ultimo appuntamento, sul circuito di Phillip Islanda, ha visto per l’appunto Marquez vincitore, con Martin che è riuscito ad allungare il suo distacco da un Bagnaia non in palla. Il Gran Premio della Thailandia 2024 arriva e sbagliare non è più concesso.
La locandina del Gran Premio della Thailandia 2024
Lo scenario del prossimo Gran Premio è senza dubbio molto diverso a quello a cui abbiamo assistito meno di una settimana fa. Un circuito caratterizzato da molti rettilinei, curve a gomito e tornati, in cui la differenza la farà chi riuscirà meglio ad affrontare ogni curva, soprattutto in uscita, per raggiungere la velocità massima nei dritti.
Essendo un progetto recente, costruito nel 2014, il circuito offre un grande spettacolo anche per gli spettatori sulle tribune che possono godere di una visuale incredibile molto migliore rispetto ai circuiti tradizionali.
Lo scorso anno un weekend perfetto di Martin, condito da Pole Position, vittoria nella Sprint e vittoria alla domenica, riaprì in maniera clamorosa il mondiale, portando il suo distacco da Bagnaia a sole 13 lunghezze. Quest’anno ci arriva da favorito, ma occhio non abbassare la guardia.
La battaglia tra i due contendenti va ormai ad oltranza da ormai un paio di gare e considerando anche gli appuntamenti della Sprint, i punti in palio sono decisamente tanti e i 20 punti sono davvero un margine irrisorio. Gli errori non sono più accettati e in queste lotte senza esclusione di colpi, Martin e Bagnaia arrivano perfettamente alla pari a livello di moto, ma Pecco sente sicuramente di più la pressione della rimonta.
Il divario tra i due piloti di testa e gli altri contendenti non è così ampio da farli stare sereni, e infatti, proprio meno di una settimana fa, sono stati Marquez e Bastiani a far saltare il banco e scombinare i piani dei due contendenti al titolo. Se Martin sembrava avviato verso la vittoria, Bagnaia con la quarta e terza posizione ha lasciato per strada punti importantissimi. Ogni dettaglio potrà fare la differenza da qui alla fine e quindi su i motori, ma occhio a non sbagliare.
Tutti gli appuntamenti del weekend sul Chang International circuit
Credit immagine nel primo paragrafo: motogp.com
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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