Le moto più famose degli USA sbarcano in Italia: UM Motorcycle si prepara a un battesimo di fuoco

Se ne parlava da tempo, i rumors erano parecchi e finalmente è arrivata la conferma ufficiale: UM Motorcycle è finalmente arrivata in Italia. La casa con sede a Miami, che da ormai più di vent’anni imperversa sul mercato mondiale in oltre 40 paesi, ha iniziato silenziosamente a colonizzare il nostro Bel Paese già durate il 2023: Piemonte, Sicilia, Sardegna, Liguria, Toscana, sono solo alcune delle regioni dove potrete già trovare una concessionaria ufficiale UM Motorcycle, pronta ad accogliervi e farvi conoscere tutti i loro prodotti, famosi per uno strabiliante rapporto qualità/prezzo. Tuttavia, il progetto è molto, molto più ambizioso e prevede l’apertura di ben 50 concessionarie entro il 2024. Ma visti i primi numeri, non abbiamo dubbi che il risultato sarà presto raggiunto, se non addirittura superato. Ma ora andiamo a vedere più da vicino quali sono le novità che la UM ha introdotto sotto l’egida del Tricolore.

1 Un po’ di storia che non fa mai male

Tutto nasce grazie alla Renegade

La UM Motorcycle nasce a Miami nel 1999 dall’idea di un tanto lungimirante quanto facoltoso imprenditore sud americano, Octavio Villegas Llano. Tant’è vero che, nonostante sul sito ufficiale non ve ne sia traccia, le origini della casa sono ben più datate e ben più a sud di Miami: sembra infatti che il primo embrione della UM sia nato in Colombia nel 1951 e che tutto sia partito proprio da lì. Appare del tutto comprensibile, comunque, che venga più che altro sponsorizzata la sede centrale USA, scelta certamente dettata dalla necessità di rendere il marchio più accattivante. Il loro modello di punta, quasi iconico, è la Renegade, una cruiser con motore di piccola cilindrata che si ispira alle custom americane più blasonate. Oggi, tuttavia, la scelta è diventata veramente ampia e non si fa fatica a preconizzare che anche sul mercato italiano la UM Motorcycle farà la sua parte.

2 UM Motorcycle ne ha veramente per tutti i gusti

La Xstreet RS125 punta al mercato naked ottavo di litro

Nonostante il suo listino sia decisamente improntato verso il segmento cruiser/custom, non si può dire che non abbiano anche soluzioni per chi non ama le cromature e il genere scintillante ma, piuttosto, prediliga altro. Troviamo quindi un paio di proposte nel settore motard e una nel settore naked. Ma qualsiasi sia la moto UM che avete puntato, ricordate che le costanti saranno sempre queste: motore di piccola cilindrata, prezzo basso e bassi costi di gestione. Parliamo quindi di motociclette destinate a quella fetta di pubblico (che, a onor del vero, sembra crescere ogni anno di più) che vuole pochi cavalli (quanto basta) e soprattutto ama spendere poco, ma senza privarsi del gusto di guidare una moto.

La Renegade Commando è un emblema USA

I prezzi, in effetti, sono decisamente accattivanti: si arrivano, infatti, appena a sfiorare i 5.500 € con la Renegade Classic Deluxe 300, il modello di punta del marchio, una custom dall’aspetto massiccio ma dal cuore leggero.

3 Piccoli motori, grandi telai e animo profondo

La Renegade Classic Deluxe è il modello di punta della casa

Prezzi accattivanti a parte, sembra che gli ingredienti per poter affrontare serenamente il battesimo sul mercato italiano ci siano tutti: motori piccoli e affidabili, telai robusti, meccanica old style e costi di gestione irrisori. I motori sono tutti rigorosamente monocilindrici verticali, declinati in 2 cilindrate: 125cc e 300cc. Il 125 si presenta, poi, in due varianti: una più tranquilla destinata al segmento custom e una un po’ più “pepata” (per quanto possa esserlo un 125 4 tempi) dedicata invece alla motard, alla cross e alla naked. La motorizzazione da 300cc, invece, per il momento è di esclusiva pertinenza delle custom più grandi, come la Renegade che viene presentata nelle versioni Classic, Classic Deluxe, Freedom e Commando, quest’ultima decisamente riservata agli amanti del genere militare.

Anche il segmento motard è coperto con la DSR SM 125 (disponibile anche in versione cross)

Anche se viene automatico parlare di moto più grandi e più piccole, in realtà in UM Motorcycle di grande c’è ben poco, visto e considerato che tutti i modelli non arrivano neanche a sfiorare i 200 kg di peso. Nonostante però i prezzi bassi, UM non rinuncia alla sicurezza e installa l’ABS sulle sue moto di serie, oltre a dotarle tutte di impianti frenanti a disco. Insomma, la casa si presenta in Italia bella agguerrita; noi di TrueRiders terremo d’occhio per voi la situazione e vi aggiorneremo passo passo.

Credit foto:
Sito ufficiale UM Motorcycle