Nuova Kawasaki Ninja: nel 2024 il ritorno della regina delle sportive

Nuova Kawasaki Ninja: nel 2024 il ritorno della regina delle sportive

Redazione TrueRiders  | 28 Giu 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Il 2024 sarà l’anno del grande ritorno della Kawasaki. La Ninja è una delle moto più prestanti e vincenti del passato sportivo. Dopo aver temporaneamente sospeso la produzione nel 2021 a causa delle restrizioni legate alla normativa Euro 5, la casa di Akashi ha annunciato il ritorno della nuova Ninja ZX-6R, una supersportiva di media cilindrata con numerosi aggiornamenti rispetto alla generazione precedente del 2019.

Le novità riguardano l’estetica, la ciclistica e il motore, mantenendo comunque l’indole orientata alle prestazioni di questo modello, che trova nella pista il suo habitat naturale.

1 Pieno stile Ninja per la nuova moto

Il design della nuova Ninja ZX-6R presenta colori e grafiche che richiamano indiscutibilmente l’identità della famiglia Ninja. Tuttavia, la silhouette della moto è ora più affilata grazie a linee più pulite e alla scelta di una finitura nera per il motore e il voluminoso terminale di scarico.

L’intera carenatura è realizzata con strati intrecciati che creano un affascinante effetto tridimensionale e, per la prima volta, include riflettori ibridi integrati nell’illuminazione full LED. Sulla parte anteriore, sono presenti moderne alette aerodinamiche, sebbene discretamente integrate dal punto di vista estetico, mentre il parabrezza presenta aperture inedite per ridurre le turbolenze.

Sul retro del parabrezza, è stata introdotta una nuova e sofisticata strumentazione con un display TFT a colori da 4,3″, che offre connettività avanzata con lo smartphone tramite l’app Rideology del marchio giapponese.

2 Potenza assicurata, è tornata la regina

Il motore della nuova Ninja ZX-6R conserva la sua distintiva cilindrata di 636 cc ed è essenzialmente lo stesso motore a quattro cilindri in linea raffreddato a liquido, con 16 valvole e distribuzione bialbero presente nel modello precedente.

Le modifiche principali riguardano i profili delle camme, gli imbuti di aspirazione, i condotti della testata e i collettori, che sono stati rivisti per conformarsi alle recenti normative sulle emissioni.

Nonostante queste modifiche, le prestazioni non sono state sacrificate. Secondo le specifiche fornite da Kawasaki, il motore può generare fino a 129 CV a 13.000 giri/min con il sistema Ram Air e una coppia di 69 Nm a 10.800 giri/min. Le emissioni di CO2 sono ora di 145 g/km, mentre il consumo medio si attesta intorno ai 6,1 l/100 km.

Questo motore, abbinato a un cambio a sei marce e una frizione assistita anti-saltellamento, offre quattro modalità di guida selezionabili: Sport, Road, Rain e una modalità Rider personalizzabile. È importante sottolineare che, con il nuovo regolamento tecnico della classe Supersport entrato in vigore nel 2022, la cilindrata di 636 cc è ora ammessa per partecipare ai campionati mondiali e ad altre competizioni di categoria.

3 Indole sportiva da vera Ninja

La ciclistica della nuova Ninja ZX-6R è costruita attorno a un telaio perimetrale in alluminio, che riflette l’indole sportiva del modello. All’anteriore, troviamo una forcella rovesciata Showa SFF-BP da 41 mm e un paio di dischi semi-flottanti da 310 mm, frenati da pinze monoblocco a 4 pistoncini. Al posteriore, è presente un monoammortizzatore ampiamente regolabile e un disco da 220 mm, morsa da una pinza a pistoncino singolo.

I cerchi montati sono naturalmente da 17 pollici e sono equipaggiati con pneumatici Pirelli Diablo Rosso IV come primo equipaggiamento. Tra le dotazioni di serie, troviamo l’ABS, supportato dal sistema KIBS di Kawasaki che ne aumenta la precisione, il controllo di trazione con 3 livelli di regolazione e il quickshifter.

4 Solo due colorazioni e un prezzo sotto la media

Altri dati importanti includono la capacità del serbatoio di 17 litri, l’altezza della sella di 830 mm e soprattutto il peso in ordine di marcia di 198 kg, che rappresenta un incremento di un paio di kg rispetto alla versione precedente.

Inizialmente, la moto sarà disponibile in due colorazioni: la classica Lime Green/Ebony e la combinazione più scura Metallic Graphite Gray/Metallic Diablo Black. Al momento, non sono ancora stati confermati il prezzo e la disponibilità per l’Italia, ma nel Regno Unito è previsto l’arrivo nelle concessionarie a partire da ottobre, con un prezzo base di 10.599 sterline, corrispondenti a poco più di 12.300 euro al tasso di cambio attuale.

Credits delle immagini: kawasaki.it Tutti i diritti riservati

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