Dopo Misano e Imola, le due ruote conquistano la città italiana che non ti aspetti

Dopo Misano e Imola, le due ruote conquistano la città italiana che non ti aspetti

Maria Grazia Spinelli  | 08 Nov 2023  | Tempo di lettura: 2 minuti
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Alla pubblicazione del calendario del World Superbike 2024 ha sorpreso l’assenza di Imola, mentre un circuito ha attirato l’attenzione più degli altri. Ha stupito gli italiani, ma soprattutto ha incuriosito gli stranieri che hanno dovuto controllare sulla cartina dove fosse. Stiamo parlando del Circuito di Cremona, che l’anno prossimo ospiterà la decima tappa del Mondiale delle derivate di serie. Non un tracciato conosciuto ai più, motivo per il quale ha destato tanta curiosità, ma che potrebbe proprio per questo rivelarsi una bella sorpresa.

Il tracciato lombardo porta la firma di Studio Dromo di Jarno Staffelli ed al momento ancora non ha l’omologazione per ospitare la Superbike. Nonostante ciò, è stato firmato un contratto di cinque anni che assicura la presenza del Campionato fino al 2028.

1 I lavori da fare a Cremona

Per ottenere l’omologazione, a Cremona si dovranno fare molti lavori di grande importanza. Prima di tutto bisognerà cambiare il layout del tracciato, in particolar mondo andando a lavorare sulle curve 11, 12 e 13. La pista dovrà anche essere allunga di circa 90 metri, nonché riasfaltata soprattutto in aree specifiche con materiali di alta qualità per migliorare le condizioni generali.

Come si nota dalle foto, al momento Cremona è praticamente sprovvista di tribune per gli spettatori. Dovranno essere ampliate le strutture per il pubblico, sia tribune che aree di servizio, nonché messe a nuovo le strutture per la Direzione Gara e per tutto il personale addetto all’evento.

Curve, asfalto, lunghezza, tribune, uffici: di lavoro da fare a Cremona ce n’è davvero tanto e più di qualche voce sostiene che non si farà in tempo per il weekend del 20-22 settembre 2024, data dell’Italian Round.

2 Parola ai protagonisti

Il Diretore Esecutivo del WorldSBK, Gregorio Lavilla, si dice felice di questa nuova introduzione nel calendario del campionato che risulta una vera e propria pietra miliare.

Alessandro Canevarolo, CEO del Circuito di Cremona riferisce felicità per questa nuova sfida. “Sarà un’opportunità per affrontare un nuovo importante passo per crescere, con la soddisfazione di riportare il Campionato Mondiale Superbike in Lombardia, da cui mancava da dieci lunghi anni.”

Le foto presenti nell’articolo provengono dal sito www.worldsbk.com. Tutti i diritti riservati

Maria Grazia Spinelli
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