Brilla come una novità, ma il suo è un cuore storico: il Trionfo della Velocità arriva a quota 400

Brilla come una novità, ma il suo è un cuore storico: il Trionfo della Velocità arriva a quota 400

Leonardo Anchesi  | 30 Nov 2023  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Tra le novità per il nuovo anno in arrivo, non potevamo non dedicare qualche attenzione alla Triumph Speed 400, se non altro per dare il giusto tributo a questo nome così altisonante che richiama, niente popò di meno, un trionfo alla velocità. Sembrano, infatti, proprio aver puntato in alto nella famigerata casa anglosassone, facendo affidamento sul loro know how e sfruttando il nome “Speed”, tanto caro ai tecnici di Hinckley che, difatti, lo hanno sfruttato all’inverosimile. Tuttavia, se in passato Triumph aveva abbinato questo nome a moto dalle prestazioni di alto livello, oggi sembra invece vogliano puntare sul segmento delle basse cilindrate, senza però rinunciare alle tradizioni. Sarebbe forse stato il caso, in questa specifica occasione, di rinnovare anche il “parco” nomi? Andiamo a scoprirlo insieme “facendo le pulci” alla Triumph Speed 400.

1 Triumph punta sul monocilindrico per il suo Trionfo alla Velocità

Il grazioso monocilindrico dal gusto vintage

Iniziamo, come sempre, andando ad analizzare il propulsore. Come abbiamo già anticipato, Triumph sembra proprio aver puntato sulla fascia economica, cercando quindi di andare a coprire quella fetta di mercato dedicata a chi vuole spendere una cifra “giusta” sia per l’acquisto che per la gestione. E il monocilindrico da 398,15 cc di cilindrata, dal marcato fascino vintage, sembra proprio fare al caso loro. Questo corsa corta, difatti, sviluppa 40 cv e 37,5 Nm di coppi, già nel pieno delle forze a 6.500 giri/min; il numero che però fa gola è un altro: 28,5. Volete sapere cos’è? Ve lo svelo subito: il numero di km che potrete percorrere con un solo litro di benzina; direi più che accattivante, no?

Lo scarico in acciaio le dona moltissimo

La trasmissione viene affidata a una catena X-ring e gestita da un cambio a 6 marce dei più classi, insomma, privo di qualsivoglia diavoleria elettronica. Sembra quindi che Triumph voglia incentivare la guida classica, dura e pura al punto giusto, dedicando la Speed 400 ai biker old style.

2 Ciclistica? Si punta sul classico

Una vera instant classic

Acciaio; solo ed esclusivamente robustissimo acciaio per il telaio della Speed 400. Ecco come i tecnici di casa Triumph hanno deciso di risolvere la questione del telaio, scegliendo una struttura di tipo misto trave/perimetrale. Ma non è tutto; il forcellone, di contro, è in leggerissima lega di alluminio, con il risultato complessivo che la Speed pesa appena 170 kg in ordine di marcia, una ventina di kg in meno rispetto alla media di categoria. La scelta, quindi, di dare una grande robustezza alla moto ma, al tempo stesso, tenere contenuti i pesi. La stabilità durante la guida è garantita anche dalla forcella Big Piston con steli da 43 mm e dal monoammortizzatore a gas al posteriore, con serbatoio separato e possibilità di agire sul precarico.

La forcella Big Piston promette grande stabilità

Reparto freni affidato a un disco anteriore da 300 mm e uno posteriore da 230 mm, ovviamente il tutto munito di sistema ABS. Un impianto più che sufficiente a fermare in sicurezza la Speed, considerato il peso piuma della moto, garantito anche dai cerchi in lega di alluminio da 17″ di diametro.

3 Electronic, price, various and possible

Cruscotto dedicato per la Speed 400

Per quanto ribadiamo che la Speed sia una moto dedicata agli appassionati del vintage, un po’ di elettronica ce la dovevamo comunque aspettare. Abbiamo, infatti, già elencato il sistema ABS, fortunatamente oramai quasi onnipresente sulle moto; aggiungiamo un bel pacchetto luci full LED, sia davanti che dietro, un display misto analogico/digitale che esalta l’unicità di questa moto (N.D.R.: anche basta impersonali schermi TFT!) e una presa USB-C e il gioco è fatto: elettronica il tanto che basta. Ma passiamo ora al prezzo. Triumph, come abbiamo già detto, punta a conquistare la fetta di mercato delle economiche, per ora invasa dai numerosi marchi che alle spalle hanno i grandi gruppi dell’estremo oriente; e quindi, il prezzo di partenza 5.495€ (le ordinazioni si apriranno a gennaio) ci sembra più che adeguato.

Che Speed, in questo caso, non si riferisca tanto alla velocità della moto in sé ma quanto, piuttosto, Trionfo di velocità delle vendite della 400? Per ora possiamo solo fare ipotesi, ma state certi che nei prossimi mesi sapremo darvi un risposta più che reale a questa domanda. Stay tuned.

4 Scheda riassuntiva

CaratteristicaDettaglio
MarcaTriumph
ModelloSpeed 400
TipoNaked
MotoreMonocilindrico verticale
Cilindrata398,15 cc
Potenza Massima 40 cv a 8,000 giri/min
RaffreddamentoLiquido
Cambio6 velocità
Trasmissione finalea catena
Serbatoio13 litri
Peso in marciakg 170
Consumo medio3,5 l/100 km

Credit foto:
Sito Triumph
Tutti i diritti riservati

Leonardo Anchesi
Leonardo Anchesi

Garfagnino DOC e Sardo di adozione, sono uno storico dell’arte (da qualche anno) e biker sin dalla più tenera giovinezza. Ho iniziato a collaborare con TrueRiders nel 2023 per mettermi in gioco nel campo della scrittura e ho voluto cominciare scrivendo di qualcosa che amo particolarmente: la moto e tutto ciò che le ruota attorno.



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