.Non sarà l’itinerario più lungo o il più accessibile – anzi, questa strada è percorribile praticamente solo per due mesi l’anno, ovvero luglio e agosto, dato il suo isolamento – ma sicuramente è il più “estremo” nel senso motociclistico del termine, e inoltre non è particolarmente lontano, trovandosi al confine tra Italia e Francia.
Stiamo parlando del Colle del Sommeiller, che con i suoi 2.993 metri d’altezza supera abbondantemente tanto l’Iseran (2.770 metri) e anche il Colle della Bonette, la cui strada asfaltata raggiunge, nel punto più alto, i 2.860 metri sul livello del mare. Dove si trova? Precisamente tra i comuni di Bardonecchia, nel Piemonte, e Bramans, nella Savoia francese.
Ulteriore particolarità del Colle del Sommeiller è quella di essere raggiungibile in moto solo dall’Italia, poiché dal lato francese vi è solo una strada sterrata da percorrere a piedi, ammirando la meravigliosa Punta Sommeiller e la Rognosa d’Etiache, con un ghiacciaio particolarmente esteso, sebbene ampiamente ridottosi nel corso dei decenni scorsi.
Lasciata Bardonecchia, si prende la Strada provinciale 216 in direzione della T4-E70 (la strada che porta al Traforo del Frejus), che superiamo subito per immetterci sulla SS 335 di Bardonecchia, in direzione della piccolissima frazione alpina di Rochemolles (1.619 metri di altezza e “ben” nove abitanti), dalla quale parte la vera e propria scalata al Colle del Sommelier, lunga circa 25 chilometri. Il percorso ha una pendenza media abbastanza impegnativa, intorno al 10%, e una pendenza massima che raggiunge il 13%, ma che in compenso è asfaltata, permettendone una percorribilità piuttosto facile, pur dovendo fare attenzione ai dintorni, che in alcuni casi possono essere piuttosto scoscesi.
Colle del Sommeiller, la strada più alta d’Italia Giunti in prossimità della cima del Colle del Sommeiller, ci accorgiamo che c’è un piccolo sbarramento, in corrispondenza del parcheggio per auto e moto; fino a qualche tempo fa, infatti, si poteva proseguire fino a 3.009 metri, ovvero la cima del Colle, ma per ragioni di sicurezza il percorso da fare su due (o quattro) ruote è stato leggermente arretrato, ma nessuno ci impedisce di lasciare la fida motocicletta e proseguire a piedi, fino alla cima, dove passa il confine tra Italia e Francia.
Da queste parti si trovano diversi impianti di risalita e alcuni rifugi alpini, come il Rifugio Scarfiotti (situato più a valle, a circa 2.165 metri di altezza), e dunque non è raro incontrare più di una persona nei mesi nel quale il Colle del Sommeiller è raggiungibile. Fidatevi, è un’esperienza che nessuno vuole perdersi, arrivare in moto sul Tetto d’Europa, quello vero!
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
Della Liguria conosciamo tante bellissime spiagge, ma quanti conoscono anche i ...
. . . Alla scoperta dei borghi d’Italia in moto tra antichità e natura, vette ...
In un itinerario che parte e ritorna a Riva del Garda, costeggiando gran parte del ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur