Strada del Vino del Chianti, l’incredibile percorso tra sapori e calici della Toscana

Nel cuore pulsante della Toscana, tra le dolci colline che si estendono all’orizzonte, si snoda la Strada del Vino del Chianti, un percorso intriso di storia, cultura e tradizioni enogastronomiche ineguagliabili. Questo itinerario, celebre in tutto il mondo, offre un viaggio attraverso i sapori autentici e i paesaggi mozzafiato che hanno fatto della Toscana una delle destinazioni più amate dai viaggiatori e dai rider alla ricerca di esperienze uniche. Immaginate di guidare su strade sinuose, circondati da vigneti che si perdono a vista d’occhio, antichi borghi e castelli che narrano storie di epoche passate. La Strada del Vino del Chianti è un invito a rallentare, a respirare la vita vera della campagna toscana, dove ogni curva rivela una nuova meraviglia, ogni sosta è un’occasione per assaporare vini di fama mondiale e piatti che raccontano l’amore e la passione per la terra. È il viaggio ideale per chi cerca di connettersi con l’essenza più autentica dell’Italia, attraverso esperienze che stimolano tutti i sensi.

1 Strada del Vino del Chianti in moto. L’itinerario

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Lasciato il centro di Firenze, ed evitato il percorso della A1 che devia subito verso est in direzione Arezzo, prendiamo la SR222 Chiantigiana che, con le sue curve immerse tra le colline del centro Toscana, ci accompagnerà alla scoperta della zona del Chianti. Si comincia con il “paese delle lavandaie” Grassina, e si prosegue con Strada e Greve in Chianti, porta d’ingresso al Chianti e al suo vino. Sebbene, con Greve in Chianti, la Via Chiantigiana si apre in innumerevoli possibili deviazioni e idee di itinerario, noi restiamo fedeli alla SR222 e proseguiamo verso il Chianti senese e Castellina in Chianti. Una vista al borgo e si riparte per lasciarsi accompagnare dalle curve della via Chiantigiana fino a Siena. La città del Palio e della splendida Piazza del Campo è una meta d’arrivo assolutamente consigliata a ogni turista. Dopo poco meno di 80 chilometri si chiude il nostro itinerario in moto sulla Strada del Vino del Chianti.

2 Un percorso che risveglia i sensi

Castellina in Chianti durante il periodo estivo

Attraversando la Strada del Vino del Chianti, ci si imbatte in una serie di luoghi incantati che sembrano usciti da un dipinto rinascimentale, molti dei quali aggiungono al proprio toponimo la dicitura “in Chianti” per caratterizzarne il legame con il territorio. Tra questi, vale la pena citare:

• Greve in Chianti, con la sua famosa piazza a forma di triangolo, bordata da portici sotto i quali si susseguono botteghe artigiane. Qui c’è anche lo storico Castello di Verrazzano, nel quale nacque l’esploratore Giovanni, al quale si deve la scoperta della Baia di New York e al quale è dedicato l’omonimo ponte nella Grande Mela
• Castellina in Chianti, il borgo della imponente Rocca che oggi ospità il Museo del Chianti senese e, tra le altre realtà di interesse, anche dei reperti del periodo Etrusco, come il Tumulo di Montecalvario
• Radda in Chianti, che si erge orgoglioso su un colle, circondato da boschi e vigneti. Un piccolo borgo di appena 1400 abitanti, con la sua forma concentrica, simbolo di un territorio che ha fatto del legame con la natura una vera e propria ragione di vita.
• Gaiole in Chianti, punto di partenza per esplorare antichi castelli come il Castello di Brolio, che non solo è un magnifico esempio di architettura medievale ma è anche uno dei più antichi vigneti della zona, dove la famiglia Ricasoli, ancora oggi proprietaria del maniero, produce uno straordinario Chianti.

2.1 Dove mangiare lungo la Strada del Vino del Chianti

Il tipico panino con il lampredotto, diffuso a Firenze e nella zona del Chianti

Ecco tre magnifici ristoranti sulla Strada del Vino del Chianti che promettono un’esperienza culinaria indimenticabile, ognuno con un proprio fascino e una proposta gastronomica che celebra i sapori della Toscana.

• Osteria di Passignano (Via Passignano, 33, Badia A Passignano): situato nel cuore del Chianti Classico, accanto all’antica Badia di Passignano, questo ristorante offre un menù stagionale che valorizza i prodotti dell’orto di Badia, con una carta dei vini di circa 1000 referenze. Tra i piatti alla carta spiccano Carciofi alla brace, topinambur e caviale, e Gnocchi, guancia di manzo e cipollotti​​.
• Vitique (Via Citille, 43b, Greti): alle porte di Greve in Chianti, immerso tra le vigne, Vitique si distingue per il suo design contemporaneo e per la cucina dell’abile chef Antonio Guerra. Il menu, essenziale e moderno, esalta ingredienti di prima qualità con cotture precise. Offre due menù degustazione, chiamati rispettivamente “Tradizione” e “Mano Libera”, oltre a una selezione di 350 etichette di vino​.
• La sosta del gallo viandante – Wine Bar (Via Fiorentina, 4, Castellina in Chianti): un luogo ideale per una sosta di gusto appena fuori dal centro storico di Castellina in Chianti, La sosta del gallo viandante propone menù scritti a penna come un tempo, dove fanno bella mostra di sé piatti della tradizione: crostini toscani, fettunte, zuppa di fagioli, peposo di lampredotto e tanto altro ancora.