Un lago incontra una gola: il Col des Champs è il “passo delle sorprese” sulle Alpi Marittime

Iniziate a segnare sul taccuino delle prossime cose da fare in primavera (inoltrata) quella di salire in moto sino al Col des Champs, il famigerato passo che divide le Alpi dell’Alta Provenza con le Alpi Marittime. Stiamo, ovviamente, parlando della vicina di Francia che, per oggi, ci ospiterà per questo tour dedicato a una delle strade più belle da fare su due ruote situate sul suolo europeo. Più in dettaglio, il passo divide i paesi di Colmars, sul versante dell’Alta Provenza, e Saint-Martin-d’Entraunes, sul lato della Alpi Marittime. I chilometri, a dire il vero non sono tantissimi: sono infatti solo 37 quelli che dividono i due centri. Tuttavia, l’alta concentrazione di curve e le pendenze rendono questo percorso decisamente tra i più accattivanti per noi biker, soprattutto se siamo tra quelli già con qualche chilometro di esperienza.

La strada per il Col des Champs, difatti, è consigliata decisamente a chi ha già macinato lunghe distanze in sella e, di conseguenza, ha una certa padronanza della moto e soprattutto della propria moto. In altre parole, qualora aveste acquistato la moto nuova, sebbene siate motociclisti navigati, aspettate a prenderci la giusta confidenza prima di intraprendere questo meraviglioso percorso.

1 Col des Champs in moto

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Nonostante vi abbia avvisato che sono solo 37 km quelli che separano i due paesi più prossimi al Col de Champs, non potevamo di certo accontentarci nel farvi fare così poca strada; così abbiamo messo insieme tutti i nostri migliori esperti di itinerari nella loggia dei dottori di TrueRiders e abbiamo partorito questo meraviglioso percorso di ben 116 km a zonzo per le Alpi Francesi. Un anello (tanto per cambiare) che potrete gestirvi come meglio vorrete, partendo dalla località che più preferite. Unici punti fermi saranno i paesaggi meravigliosi e che attraverserete diverse strade di fondovalle, un incantevole lungolago, costantemente circondati da picchi maestosi. Per comodità individuiamo com punto di partenza il paese di Saint-Andrè-les-Alpes, nei pressi del lago de Castillion. Ci lasceremo quindi il lago sulla sinistra e punteremo verso nord, lungo la D955.

Qualche chilometro e all’altezza di Thorame-Haute proseguiremo sempre nella stessa direzione ma cambiando strada (D908); a Colmars occhio perché dobbiamo svoltare a destra e imboccare la D2, la strada che ci condurrà al Col de Champs. D’ora in avanti e per i successivi 37 km le curve diverranno le padrone incontrastate della strada e della vostra assoluta attenzione. Ergo, non distraetevi per alcun motivo; qualora voleste apprezzare il panorama accostate e ammirate, ma non distraetevi mentre siete alla guida per alcun motivo al mondo. Al Col des Champs, ovviamente, concedetevi una sosta, soprattutto se non lo avete ancora fatto: l’aria e il panorama valgono assolutamente il prezzo del biglietto. Procedete quindi verso Saint-Martin-d’Entraunes, sfruttando la D78, per poi farvi dare uno strappo dalla D2202, dalla D908 e dalla N202 per tornare al punto di partenza.

2 Ogni passo una scoperta

Un meraviglioso scorcio del lago di Castillon

Questo percorso vi permetterà di appagare la vostra voglia di guidare su strade impervie e impegnative (sempre con un occhio attento al codice della strada, mi raccomando) e, al tempo stesso, visitare luoghi incantevoli e interessanti. Tanto per cominciare, il lungolago del Castillon, l’invaso artificiale che prende il nome dal paese sommerso a causa della sua realizzazione, sarà un posto ideale per una passeggiata rilassante; qui potrete, difatti, respirare aria pulita e godervi la natura circostante, allontanandovi dai pensieri quotidiani.

Colmars e la fortezza Savoia vi attendono

Una tappa alla fortezza Savoia di Colmars, della fine del XVII secolo, sarà ideale per approfondire l’affascinante storia di questa regione, per diversi secoli contesa tra Francia e Italia o, più correttamente, tra Francia e Liguria (al tempo l’Italia era solo un’idea ben lungi dal diventare una nazione).

Saimt-Martin-d’Entraunes riposa sulle sponde del Varo

Lasciatevi, infine, tentare dalle prelibatezze della cucina locale, vero vanto nazionale dei cugini d’Oltralpe: ravioli di patate, frittelle alle patate o agli spinaci, con carne, “orecchi d’asino”, sono tutti piatti che potrete scoprire solo da queste parti, sapori unici e irripetibili perché realizzati grazie alla sapiente fusione di materie prime locali di eccellente qualità.

Credit foto:
Varo – Wikipedia
Colmars – Wikipedia
Saint-Martin-d’Entraunes – Wikipedia
Lago di Castillon – Wikipedia
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