Poi ti risvegli su uno yacht che ti porta fino a Portofino, Portofino. Insomma, se non aveste ancora capito il tema di questo itinerario, ci pensa la canzone de Il Pagante a ricondurvi a più miti e chiari consigli. Siamo nella Riviera di Levante, ovvero quel tratto della costa ligure che parte da Genova e si dirige, senza soluzione di continuità, fino a La Spezia. Nel mezzo, però, c’è spazio per un excursus di tutto ciò che questa straordinaria regione ha da offrire: la focaccia di Recco, le spiagge di Camogli, l’accogliente porto di Rapallo e l’esclusività di Portofino. Perché la Liguria è così: popolare e lussuosa, accogliente e diffidente. Ma, soprattutto, indimenticabile. Partiamo?
Partiamo dal centro di Genova e, tramite Galleria Cristoforo Colombo, Via Luigi Cadorna prendiamo la SS1 Aurelia in direzione est. Passiamo per gli storici quartieri di Nervi e Sant’Ilario (cantato da Fabrizio De Andrè in Bocca di Rosa) e in 13 km siamo a Bogliasco. Da qui, sempre sulla Statale 1, raggiungiamo Recco (8 km), città della focaccia, e sono appena 3 i chilometri che ci separano da Camogli. Da qui, l’Aurelia continua a essere la strada maestra, almeno per altri 11 chilometri, necessari per arrivare a Rapallo. L’ultimo tratto di strada segue la SP227 toccando Santa Margherita Ligure (3,4 km) e infine Portofino (5 km).
Se il Levante ha Portofino, il Ponente ha Sanremo. Se a est si mangia la focaccia di Recco e il pesto con le trofie di Sori, a ovest si preferiscono la sardenaira e il brandacujun. Due identità spesso diverse, ma non necessariamente lontane. Entrambe, infatti, permettono alla Liguria di presentarsi come una regione dal grande richiamo turistico. Mentre nel Levante le coste sono più alte e rocciose, sul Ponente invece ci sono più golfi che si estendono tra i promontori. Stavolta ci affranchiamo dall’ovest per guardare a Oriente, a quell’est (ligure) dove tutto più a strapiombo e di solito le città non sono nei golfi, ma semplicemente alla foce dei torrenti dove si forma un minimo di pianura.
Case colorate che poggiano direttamente sulle onde spumeggianti del mare, un ponte romano per attraversare uno dei tanti torrenti che dagli Appennini discendono verso il Mar Ligure. Bogliasco, prima tappa di questo itinerario della Riviera di Levante, è un piccolo borgo gioiello, dalle sfumature pastello che investono abitazioni, palazzi e le numerose chiese e santuario sul suo territorio.
La morbidissima fugassa, due strati di impasto leggero e friabile dentro i quali trova spazio il formaggio morbido (non la tipica prescinseua, piuttosto stracchino o crescenza). È la Focaccia di Recco col formaggio IGP, prodotto simbolo di questo comune non lontano da Genova, da dove è possibile l’antico santuario della Madonna di Caravaggio.
Beautiful Small Mediterranean Town at the sunrise time – Camogli, Italy, European travel
Il panino degli Autogrill? Si chiama proprio come questo borgo. Camogli, la città dei mille bianchi velieri, è dominata da una serie di edifici alti e stretti direttamente affacciati sulla nerissima spiaggia e detta “Palazzata”, il punto più fotografato della cittadina. Qui, locali e turisti si riuniscono per prendere il sole durante tutto l’anno, tuffarsi nella bella stagione. Da vedere in città anche la Chiesa Millenaria, una bella chiesetta del XIII secolo tutta in pietra.
Fondamentale il suo contributo alla pace dopo la Prima guerra mondiale, Rapallo è oggi celebre per l’alta qualità della vita. Una passeggiata sul lungomare Vittorio Veneto ci permette di ammirare un paesaggio magnifico, che dal golfo del Tigullio spazia verso le vette appenniniche, mentre quest’angolo della Riviera di Levante è ingraziosito da palazzi ed edifici ben tenuti, mentre sulle colline fa bella mostra di sé il Santuario di Nostra Signora di Montallegro, uno dei luoghi della fede mariana più importanti della Liguria.
L’imponente profilo della basilica, con la sua facciata barocca imperniata tra due torri campanarie, ci introduce alla visita di Santa Margherita Ligure. Anche qui, la commistione tra sacro e profano la fa da padrone, come dimostrano i tanti luoghi d’autore affacciati sul mare, come il Castello di Paraggi, che fu anche una delle residenze di Silvio Berlusconi in Liguria. Da qui è possibile raggiungere, in battello, l’Abbazia di San Fruttuoso, uno dei luoghi più belli di tutta la Liguria, bene del cuore FAI e antico monastero risalente addirittura all’anno Mille.
E infine lei, Portofino, il gioiello più esclusivo della Liguria. Una piazzetta romantica che, come un anfiteatro, si apre su un golfo dalla bellezza iconica, popolato da barche a vela e yatch di lusso. Un caffè sulla Piazzetta è un rito irrinunciabile da concedersi, ma la vista più bella del borgo la si ha da Castello Brown (o di San Giorgio), costruito nel Quattrocento dal dogato genovese, poi divenuto di proprietà privata e nuovamente pubblica. Oggi vi si tengono mostre ed eventi culturali.
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