Pianura veneta, area sud-ovest della provincia di Padova. In questa zona troviamo il Parco Regionale dei Colli Euganei, una serie di colline e montagne (eh si, c’è un rilievo che supera seppur di poco i 600 metri) di origine vulcanica che vanno a formare una macchia verde nel bel mezzo di una delle zone più urbane e industrializzate del nord-est d’Italia. All’interno dei Colli Euganei infatti è stato istituito l’omonimo parco regionale nel 1989, il primo in assoluto in tutto il Veneto.
Pensiamo bene ora perciò di proporre un itinerario in moto con il quale contemplare in pieno la bellezza della natura locale: il nostro viaggio prevede un vero e proprio giro dei Colli Euganei in moto con partenza da Vò e tappe a Lozzo Atestino, Battaglia Terme, Abano Terme e Rovolon prima del ritorno all’origine: quasi 55 km decisamente piacevoli da percorrere!
L’itinerario in moto nei Colli Euganei comincia a Vò, comune da meno di 4000 abitanti situato sul versante ovest del parco regionale. Oltre a essere una delle città italiane con il nome più corto sul territorio di Vò troviamo l’unica montagna di fatto dei Colli Euganei, ovvero il Monte Venda (603 m.) la vista del quale accompagna l’inizio del nostro itinerario che prosegue in direzione sud sulla SP47, o via Sagrede.
Da qui arriviamo in pochi minuti a Lozzo Atestino, comune prossimo alla provincia di Vicenza e nel pieno della pianura veneta. Qui il riferimento è Monte Lozzo, alle pendici del quale si svilupparono i più antichi insediamenti umani di una zona ancora oggi caratterizzata dalla presenza massiccia d’intense distese a coltivazione agricola. A questo punto possiamo procedere verso Battaglia Terme, città situata sul versante est dei Colli Euganei: ciò significa che la nostra moto attraverserà in pieno il parco regionale sulla SP21 prima e la SS16 dopo. Lo “spartiacque” è a Arquà Petrarca.
Sarà anche la città più piccola di questo itinerario in moto sui Colli Euganei, ma secondo noi Battaglia Terme è anche la più affascinante: particolarmente bello un passaggio in notturna sul Canale Battaglia e la visita a alcune costruzioni storiche come il castello del Catajo. L’altitudine limitata dell’improprio monte Ceva (appena 256 metri) e le cave attorno al monte Croce rappresentano altre attrazioni da visitare in una sosta decisamente consigliata da queste parti.
Comunque sia arriverà il momento di rimetterci in marcia con la nostra moto nei Colli Euganei: il passaggio sul versante est prosegue sulla SS16, un percorso piuttosto lineare che in meno di 20′ ci conduce alle porte di Abano Terme, città nota in tutto il mondo per la presenza delle famose Terme Euganee con fanghi terapeuti, nonché una delle più influenti in tutti il territorio del parco regionale dei Colli Euganei. Siamo ora prossimi all’ingresso del versante nord, con la SP60 e la SP77 rotte da seguire verso Rovolon: questo passaggio è impreziosito dalla splendida vista globale delle Prealpi venete e dei monti Berici, intervallate dalla vista di continue coltivazioni agricole. Per fare un giro completo del parco regionale dei Colli Euganei in moto bisognerà poi prendere la SP38 da Rovolon a Vò.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
Da un lato il fiume Nera, dall'altro le colline verdi e gli angoli rigogliosi di ...
Qualcuno l'ha chiamato "la Pompei medievale del Biellese", per sottolineare quanto ...
L'Italia è un Paese ricco di piccoli borghi e luoghi caratteristici e ognuno di ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur