Millenni di storia e paesaggi: sulla "strada blu" che unisce gli Appennini al Tirreno c'è la magnifica valle dei borghi dell'Umbria - TrueRiders

Millenni di storia e paesaggi: sulla “strada blu” che unisce gli Appennini al Tirreno c’è la magnifica valle dei borghi dell’Umbria

Stefano Maria Meconi  | 21 Set 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Nel cuore verde d’Italia, l’Alta Valle del Tevere è un unicum di paesaggi da scoprire. Un itinerario a tratti essenziale, certamente non difficile, per alcuni forse apparentemente di poco conto. Eppure, tocca in 50 e poco più chilometri una varietà di località non banale, ripercorre il tracciato del più importante fiume del Centro Italia e si arricchisce di millenni di storia. Se l’Umbria è la regione delle mille colline, dei mille santuari e degli innumerevoli borghi e sapori, un assaggio del suo territorio più settentrionale non potrà che conquistarti. Scommettiamo?

Alta Valle del Tevere in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Breve ma assolutamente godibile, questo motoitinerario nell’Alta Valle del Tevere segue la direttrice sud-nord da Umbertide a San Giustino, quasi fino al confine con le Marche e la Toscana. Lasciata Umbertide, percorriamo un breve tratto di 8 chilometri lungo la Provinciale 201 in direzione del borgo di Montone. Dopo la visita, riprendiamo la più comoda Statale 3 bis (Tiberina) e ci attendono poco più di 20 chilometri nella vallata verso Città di Castello. Siamo nella zona più settentrionale dell’Umbria ma il nostro viaggio non è ancora concluso. Altre due tappe si palesano lungo la strada dell’Alta Valle del Tevere: Citerna, alla quale arriviamo con la SS221-SP100 (13 chilometri) e infine San Giustino, 12 chilometri sempre tramite la Provinciale 100.

Cinque cose da vedere nell’Alta Valle del Tevere

Umbertide, la città dei due fiumi


Umbertide

Antichissimo borgo di origine romana, Umbertide si trova alla confluenza tra il torrente Reggia e il fiume Tevere. Ecco perché viene considerato, a tutti gli effetti, parte dell’Alta Valle del Tevere. Circondato dalle mura, protetto da un castello, ricco di industrie e dal carattere molto piacevole, è una località da scoprire per rimanere piacevolmente impressionati dalla cucina e dall’accoglienza degli Umbri.

Montone, il piccolo borgo del condottiero


Montone

Vicinissima a Umbertide, rispetto alla quale sembra quasi una frazione, Montone è una delle più belle località di questa parte dell’Umbria. Qui, in un contesto che sembra direttamente uscito dal Medioevo, circondati da antichi palazzi e splendide colline verdi, si può assistere a rievocazioni storiche di grande pregio, come la Festa della donazione della Santa Spina, che ricorda la donazione della Spina della Corona di Gesù alla città.

Città di Castello e il Santuario della Madonna di Belvedere


Città di Castello, Cattedrale di San Florido

La più grande località dell’Alta Valle del Tevere, Città di Castello è un ponte che l’Umbria ha con le vicinanti regioni, sia geograficamente che culturalmente. Da qui, infatti, si può arrivare facilmente nel Metauro, nell’aretino, ammirare montagne e grandi vallate vinicole. Una Perugia in miniatura, questa cittadina è ricca di monumenti di grande pregio architettonico, come la Cattedrale dei Santi Florido e Amanzio, il Palazzo Vitelli alla Cannoniera e il curioso Campanile rotondo, costruito a misura di quello di Ravenna.

Citerna


Citerna

Piccolo borghetto di poche migliaia di abitanti nel cuore dell’Alta Valle del Tevere, Citerna rientra nel novero dei Borghi più belli d’Italia, e non è difficile capire perché. Le stradine e le piazze ben conservate, frutto del mecenatismo della storica famiglia Vitelli, restituiscono pregevolissimi scorci d’autore. Numerose le opere d’arte ivi conservate, tra cui una Madonna col Bambino, terracotta attribuita addirittura a Donatello.

San Giustino e Sansepolcro


Sansepolcro

Fanno parte di due regioni diverse, San Giustino e Sansepolcro. Umbra l’una, toscana l’altra, ma unite da un fil rouge nel cuore dell’Alta Valle del Tevere che fa di queste località una sorta di comunità separata da un invisibile confine. In città merita una visita il Castello Bufalini, dove si trova una importante biblioteca storica, mentre gli eleganti saloni raffigurano la ricchezza storica della famiglia.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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