Nel comune di Vallelaghi, a pochi chilometri da Trento, c'è una strada panoramica che vale il prezzo del viaggio

Nel comune di Vallelaghi, a pochi chilometri da Trento, c’è una strada panoramica che vale il prezzo del viaggio

Alessio Gabrielli  | 07 Giu 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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L’altitudine non è il suo forte, ma i panorami da questa sono davvero fantastici. A pochi chilometri da Trento infatti, si nasconde una strada panoramica che affascina i propri passanti con vedute meravigliose sulla vallata sottostante. Scoprire questo piccolo tratto che si aggrappa alla montagna è possibile raggiungendo Ranzo, una delle frazioni appartenenti al comune di Vallelaghi. Scopriamo come arrivarci in sella alla nostra due ruote.

1 Ranzo in moto. L’itinerario

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Il nostro itinerario per raggiungere la frazione di Ranzo parte dalla provincia autonoma di Trento e si estende per 66 chilometri. In linea d’aria sono molti di meno, ma le molte curve che incontreremo lungo il percorso rendono questo viaggio più movimento e perfetto per gli amanti delle pieghe.

Da Trento prendi la Strada Gardesana di Trento in direzione di SP85 e prosegui per circa 20 chilometri. In questo modo, la prima tappa che incontreremo durante il percorso è Vaneze. Una località molto particolare che nelle stagioni meno turistiche è pressappoco desolata, per poi popolarsi come una città marittima quando arriva il caldo. È caratterizzata infatti da moltissimi alberghi e seconde case e proprio per questa motivo viene raggiunta soltanto in alta stagione. Dopo una serie infinita di tornanti si giunge a Lagolo. In questo piccolo comune è presente il lago di dimensioni minori di tutto il Trentino, ma è proprio per questo motivo che aumenta il suo fascino.

La visita a questo laghetto è d’obbligo, ma non perdiamoci troppo tempo perché subito dopo c’è Castel Toblino. Un imponente castello che si erge su una piccola penisola al centro dell’omonimo lago. Il paesaggio è davvero stupendo e quando si usa il termine “da cartolina” in questo caso non ci si sbaglia mai.

Lasciato alle spalle il castello si inizia a salire verso Vezzano, per poi raggiungere la nostra strada panoramica che ci condurrà alla frazione di Ranzo.

2 Cosa vedere a Ranzo

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La piccola frazione di Ranzo era in origine un comune italiano istituito nel 1920 a seguito dell’annessione al Regno d’Italia del Tirolo cisalpino. Poco dopo è stato unificato con il comune di Vezzano per poi, dal 2016 entrare a far parte, insieme a Padergnone e Terlago, del comune di Vallelaghi.

Il paese si trova ad un’altitudine di 739 metri e in realtà non ci sono moltissime cose da vedere, soprattutto per la sua estensione. La strada panoramica che si percorre per raggiungerlo vale il prezzo del viaggio come si suol dire. Tra le vie del paese spunta la chiesa di San Pantaleo che conserva ancora oggi pregevoli affreschi del pittore locale Guido da Ranzo.

In generale Ranzo non ha molto da offrire, per questo motivo una volta aver fatto una breve passeggiata nel paese, il nostro consiglio è quello di tornare nuovamente a Castelo Toblino e ammirare nuovamente questo fantastico edificio posto in una posizione di tutto rilievo.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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