Ai piedi del vulcano spento più grande del Centro Italia c'è una magnifica strada immersa tra vigneti e borghi d'autore

Ai piedi del vulcano spento più grande del Centro Italia c’è una magnifica strada immersa tra vigneti e borghi d’autore

Stefano Maria Meconi  | 09 Ott 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
Ascolta i podcast
 

Ci troviamo in Toscana, una regione che grida “autunno” per i suoi colori sempre aderenti alla palette di questa stagione, anche fuori dai suoi tradizionali limiti temporali. E sapevate che proprio qui c’è uno dei più grandi vulcani del Centro Italia, fortunatamente inattivo? Sulle sue sponde si estende un percorsi che ha tutte le carte in regola per essere l’interessante, piacevole avventura da fare in un fine settimana tra ottobre e novembre. È la Strada del Vino Montecucco e dei sapori d’Amiata, un percorso alla scoperta dei vitigni tipici della regione, così come di tutti gli altri prodotti che si espandono dalle vette della montagna fino alle rive del mare. Pronti a partire?

Strada del Vino Montecucco in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il punto di partenza della Strada del Vino Montecucco è il Monte Amiata, una località della Toscana da scoprire in ogni stagione dell’anno. Si trova a 1.700 m s.l.m. ed è un antico complesso vulcanico dell’Antiappennino toscano. In inverno potrete godere di un panorama da fiaba e di piste da sci che sapranno accontentare chi ama gli sport invernali. In estate potrete godere di tutta la sua natura, facendo lunghe passeggiate nei suoi boschi e assaporando le prelibatezze che vengono prodotte in zona. Lasciamo la zona e prendiamo la SP136/SP Aiole in direzione di Arcidosso, tramite SP160, dove arriviamo in circa 10 km. Da qui proseguiamo brevemente sempre sulla SP160 per Castel del Piano e, dopo la visita, ritorniamo verso Arcidosso. Da qui continuiamo sulla SP7 per Monticello Amiata (10 km), poi sempre Provinciale 7 per Cinigiano Poggi del Sasso. Da qui, SP64 per Civitella Paganico ed entriamo sulla SS223 verso Grosseto, poi SP158 fino a Castiglione della Pescaia.

Strada del Vino Montecucco e Amiata: dove il sapere incontra il sapore

Delle tantissime località che si possono toccare lungo il percorso della Strada del Vino Montecucco e dei sapori d’Amiata, ecco alcune tappe assolutamente irrinunciabili:

  • Abbadia San Salvatore: un bel centro storico in pietra, dove i saliscendi sono accompagnati da scorci panoramici tipici della provincia senese. Il suo nome lo deve all’Abbazia di San Salvatore, consacrata nell’VIII secolo e celebre per aver ospitato l’antico manoscritto del Codex Amiatinus, ovvero la copia della Bibbia di San Girolamo.
  • Castel del Piano: nel cuore del Grossetano, questo paesino merita una visita per il susseguirsi armonico di chiese e palazzi in pietra tipica locale, tra cui emerge la chiesa della Prepositura, con la sua imponente facciata a tre ordini di stampo barocco.
  • Arcidosso: da non confondere con Arcinazzo, che si trova invece nel sud del Lazio, questa bella località è una perla dello stile neogotico in Toscana. I suoi edifici, dalle numerose chiese ai palazzi nobiliari, sono largamente caratterizzati da un’architettura estremamente audace, che fa da contraltare alle antiche fattorie, fulcro dell’economia locale.
  • Cinigiano: dall’antica torre dell’Orologio, passando per il castello di Colle Massari, Cinigiano è una bella località dove scoprire storia e apparenti contrasti di una zona, quella del Montecucco, che offre tantissimi spazi alla bellezza.
  • Grosseto: il comune toscano che per superficie è il più vasto della regione, ma allo stesso tempo è quello più a sud. Il centro storico è completamente circondato da una cerchia muraria che merita una visita, anche perché è praticamente rimasta intatta nonostante il tempo che è passato.

Inoltre, la zona è ricchissima di riserve e parchi naturali, tra cui troviamo la Riserva naturale Poggio all’Olmo (Monticello Amiata, Cinigiano) e la Riserva Naturale Diaccia Botrona (Castiglione della Pescaia).

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



Articoli più letti

©  2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito Fytur