7 accessi per una sola strada: tra Emilia e Toscana per scoprire un valico che va alle Radici del mototurismo

7 accessi per una sola strada: tra Emilia e Toscana per scoprire un valico che va alle Radici del mototurismo

Adriano Bocci  | 03 Feb 2025  | Tempo di lettura: 3 minuti
Passo delle Radici. Bucaramango, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons
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Sul muro dell’antica pensione-ristorante in cima al valico poggiano i segnali stradali che indicano il confine tra Toscana ed Emilia-Romagna. Qui, sul Passo delle Radici, non c’è molto spazio per la forma, ma la sostanza non è certo da meno.
Già in fatto di altezza, siamo dinanzi a un gigante dell’Appennino tosco-emiliano, forte dei suoi 1529 m s.l.m. e di un traffico che, generalmente, non è mai così scarso come la zona lascerebbe immaginare. Il perfetto mix di curve, salite e discese spettacolari, il tutto contornato da bellissimi paesaggi inseriti nel contesto del Parco Regionale dell’Alto Appennino Modenese Frignano, che fanno la felicità dei motociclisti.

Passo delle Radici in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Lasciato il centro di Castelnuovo di Garfagnana (dove merita una visita la Rocca Ariostesca), ci si immette sulla SP72, direzione nord. Dopo 8 chilometri, l’incontro è con Castiglione di Garfagnana, da cui emerge un suggestivo ponte medievale in pietra. La strada, ricca in curve, è immersa in boschi rigogliosi che segnano il crinale da ascendere verso il Passo delle Radici. La meta intermedia, ovvero lo scollinamento del valico, dista ancora 23 chilometri, che ci permetteranno di arrivare dalla Toscana all’Emilia-Romagna, più precisamente dal lucchese al modenese.

 

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Giunti in Emilia, la SP72 cede il passo alla SP324, che dapprima ci porta a Pievepelago, risalendo poi il torrente Scoltenna fino al bivio di Montecreto. Fino a Lama Mocogno, il percorso è quello della SP40, per poi innestarci nella Statale 12 dell’Abetone e del Brennero. Questa ci conduce a Pavullo nel Frignano e, con un percorso ora più facile, fino a Maranello, casa della Ferrari. Un ultimo tratto di strada, la SP467, è un quasi rettilineo che ci porta a conclusione del nostro itinerario, in quel di Sassuolo.

Tutto quello che c’è da sapere sul Passo delle Radici

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Castelnuovo di Garfagnana, dove si parte

Quello del Passo delle Radici è uno dei percorsi appenninici con il maggior numero di strade potenziali da seguire. Infatti, se dalla Toscana è affrontabile tramite la SP71 e la SP72, dal lato emiliano può essere raggiunto addirittura con cinque percorsi diversi. Due di questi partono da Modena, uno da Montefiorino-Frassinoro, uno da Pievepelago e l’ultimo da Reggio nell’Emilia. Fattore interessante del valico è la sua pendenza, che dal lato toscano arriva fino al 20%, ma anche il clima che non risparmia il Radici. Qui, nell’inverno 2022-2023, si sono registrati venti fino a quasi 208 chilometri orari.

Cosa vedere nei dintorni

Parrocchia dei Santi Pellegrino e Bianco, Panorama dal Santuario di S. Pellegrino in Alpe. 1843241650
Parrocchia dei Santi Pellegrino e Bianco, Panorama dal Santuario di S. Pellegrino in Alpe

La zona del Passo delle Radici è foriera di tante possibilità per un mototurista attento. Di seguito, alcuni consigli utili su cosa vedere nei dintorni:

  • Castiglione di Garfagnana: uno dei 16 comuni della Garfagnana, al suo interno si trovano numerosi esempi di architettura medievale, tra cui il ponte sull’Esarulo, l’antico Castello medievale e numerose chiese, tra cui quella dei Santi Michele e Pietro con una curiosa facciata decorata solo in parte;
  • San Pellegrino in Alpe: a 1525 m s.l.m. è il borghetto più alto di tutti gli Appennini. Fa parte di Frassinoro (Modena), e con i suoi appena 38 abitanti è uno dei più piccoli d’Italia. Qui c’è il bel Santuario di San Pellegrino e Bianco;
  • borghi della ceramica, che sono riuniti nel Distretto ceramico. Frassinoro, insieme a Maranello, Fiorano Modenese, Formigine, Montefiorino, Palagano, Prignano sulla Secchia e Sassuolo, è la terra in cui viene prodotto l’80% della ceramica italiana, per scopi industriali, di arredamento, sanitari etc.

Organizza bene la tua vacanza in moto, non si sa mai.
Crediti cover: Bucaramango, CC BY-SA 4.0, da Wikimedia Commons

Adriano Bocci
Adriano Bocci

Scrivo cose per professione. Paragono dettagli per passione. Accarezzo gatti per amore. Laurea in Comunicazione, classe '94, un uomo semplice: vedo cose belle, metto like. Poi mi incuriosisco, mi informo e vi rendo partecipi di dove crearvi bei ricordi.




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