Un trionfo di architetture barocche e il sapore “orientale” del sesamo: in questa città siciliana ogni viaggio è di gusto

Tra le 20 regioni d’Italia la Sicilia è senza dubbio una delle più ricche dal punto di vista naturalistico culturale e archeologico. L’influenza araba ha notevolmente modificato ogni aspetto della cultura siciliana da un punto di vista architettonico, rendendo la regione unica nel suo genere e diversa in ogni particolare da tutte le altre. In particolare, l’itinerario ad anello che ti proponiamo oggi, unisce le meraviglie dell’entroterra alla bellezza della costa, prendendo come punto di riferimento lo splendido borgo di Ispica.

Ispica in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il punto di partenza, così come quello di arrivo, di questo percorso ad anello è il borgo di Ispica. Senza soffermarci troppo su quella che poi sarà anche la meta conclusiva del viaggio sali in sella e dirigiti alla volta di Bove Marino. Questo piccolo borgo, uno dei più a sud della Sicilia, è la località ideale in cui fare una prima tappa e visitare un primo angolo della regione. Il breve tratto che separa Ispica da Bove Marino è immerso in paesaggi rurali davvero molto particolari e suggestivi, regalandoti anche una vista molto gradevole.

Il percorso prosegue verso la costa fino ad arrivare a Pozzallo, un vivace borgo marinaro. Qui potresti fare una passeggiata lungo la spiaggia o prendere un caffè con vista sul mare. Dopo la sosta breve in questa piccola località di mare, continua il tuo viaggio fino a Marina di Modica, sempre costeggiando lo splendido mare della Sicilia. Ad attenderti ci sarà una località balneare tranquilla, perfetta per rilassarsi un po’ e godere della fresca brezza marina. Da Marina di Modica, un breve tratto di strada ti condurrà poi a Sampieri. Questo piccolo borgo caratterizzato da spiagge sabbiose e acque cristalline, ideale per una pausa rilassante. Viste le temperature, sempre favorevoli anche ad autunno inoltrato, potrai concederti anche un bel bagno.

Il piccolo tour della costa finisce proprio con il borgo di Sampieri e da questo momento in poi, il percorso inizia a proseguire verso l’entroterra siculo. La prima tappa sarà la pittoresca cittadina barocca di Scicli. Qui, ti consiglio di esplorare il centro storico, ricco di fascino e di storia e solo dopo aver goduto delle sue bellezze, potrai andare verso nord per raggiungere Modica, famosa per il suo cioccolato e la splendida architettura barocca. Potresti fermarti per una degustazione di cioccolato o per esplorare una delle chiese monumentali della città.

Infine, dirigiti verso il Parco Archeologico di Cava d’Ispica, un sito affascinante immerso nella natura, dove potrai scoprire le antiche tracce della civiltà sicula. Dopo aver esplorato il parco, il tuo viaggio si conclude tornando a Ispica, attraversando nuovamente i paesaggi sereni dell’entroterra.

Una città che unisce natura e arte

Il borgo di Ispica si trova nella zona sud-orientale della Sicilia, esattamente in provincia di Ragusa e a pochi chilometri dal mare. Questo borgo, oltre ad essere in una posizione favorevole per il turista sia per raggiungere il mare che per concedersi un tuffo nella storia e nella cultura siciliana di un tempo, offre ai propri visitatori un’esperienza unica che riesce ad unire arte e natura. Tra le diverse attrazioni che questo borgo, di soli 16 mila abitanti riesce a regalare, non si può non menzionare la Basilica di Santa Maria Maggiore, il cuore pulsante del centro storico di Ispica. Proseguendo per le vie del borgo ecco che ci si trova davanti al Loggiato del Sinatra, una struttura che delimita la piazza della Basilica.

Questi due punti d’interesse appena menzionati sono solo i più famosi e riconosciuti del borgo, ma non devi assolutamente perdere anche la Chiesa di San Bartolomeo, il Palazzo Bruno di Belmonte e la Chiesa della Santissima Annunziata. Se dal punto di vista architettonico, storico e culturale, Ispica riservi tantissime attrazione, non è da meno anche dal punto di vista naturalistico. La Cava d’Ispica è una dei principali motivi per cui il borgo è conosciuto al mondo. Si tratta di un canyon naturale di 13 km che è stato scavato dal fiume Busaitone. All’interno della cava è possibile apprezzare diversi affreschi e grotte come la Grotta dei Santi e la Grotta della Signora.