Il fantastico mare della Sardegna chiede a noi riders un piccolo sforzo in più – imbarcarsi con la moto sul traghetto per raggiungere l’isola – ma ci ricompensa con strade dai panorami ineguagliabili. La Strada panoramica Costa del Sud è una di queste. Viene da pensare: che invidia chi vive in questi luoghi!
È il momento di partire per un itinerario attraverso il Sulcis – che corrisponde all’estremo sud dell’isola – alla scoperta di spiagge, torri, antiche rovine, isole e altre mille meraviglie del paesaggio sardo, che a tratti conserva intatto il suo fascino selvaggio e incontaminato.
L’itinerario sulla Strada panoramica Costa del Sud è l’ideale per una giornata completa. Un’esperienza ricca di bellezza e intensità, da vivere sia in sella che a piedi nelle visite che ti consigliamo dopo averti descritto i dettagli del percorso.
La partenza è da Cagliari, imboccando la strada statale 195 Sulcitana (SS 195) che conduce verso il sud della Sardegna. Dopo Pula e un lungo tratto rettilineo, oltrepassata Santa Margherita di Pula, gira a sinistra sulla SP71: è da qui che inizia la vera e propria Strada panoramica Costa del Sud.
Questo tratto su strada provinciale è lungo circa 25 km e ti regala una bellissima vista su spiagge bianche e scogliere di granito bagnate dal mare cristallino. Vedrai alternarsi torri aragonesi, il Faro di Capospartivento, e le calette del litorale di Chia (che conta 5 bandiere blu).
Non mancano neanche le curve, che ravvivano il percorso fino al comune di Teulada, dove ritrovi la congiunzione con la SS195. Svolta a sinistra e dirigiti verso Sant’Anna Arresi. Subito dopo troverai una rotonda: prendi la terza uscita (SP109) e poi in corrispondenza del Campovolo Porto Pino gira a destra sulla SP73 verso Is Solinas.
Continua finché non ritrovi di nuovo la SS195: imboccala girando a sinistra, in direzione Palmas. Qui esci dalla statale: lo svincolo ti porta sulla via Nuova che devi prendere in direzione sinistra per andare verso Is Cordeddas. Svolta di nuovo a sinistra sulla SS126 e arriverai alla fine del tuo percorso, in un luogo stupendo: l’isola di Sant’Antioco, cui accederai attraverso un ponte costruito sul mare.
La Strada Panoramica Costa del Sud, in particolare nel suo tratto da Chia a Teulada, è una successione di bellissime spiagge e costruzioni antiche da visitare: ti diamo qualche indicazioni sui luoghi migliori dove fare tappa, per poi riprendere con il tuo viaggio in moto.
Le spiagge di Chia sono tutte bellissime calette in cui fermarsi è una meraviglia: parliamo di Cala Cipolla, Su Giudeu, Campana o Sa Colonia. Alcune di queste spiagge sono circondate dalla macchia mediterranea e da lagune popolate da fenicotteri rosa e altri uccelli – alcuni anche rari, come il gabbiano corso.
E poi c’è la Tuerredda, unanimemente considerata una delle spiagge più belle della Sardegna e d’Italia. Si trova su un fondovalle, circondata da alture e strapiombi che si alternano a piccole distese di sabbia bianca. Altro luogo imperdibile: Capo Spartivento, un vecchio faro con un panorama incantevole sul mare. E poi la torre spagnola del XVII secolo, che sorge nei pressi dell’acropoli dell’antica città fenicia di Bithia.
Curiosità: il reality televisivo “Temptation Island” è ambientato a Santa Margherita di Pula, vicinissimo a Chia.
Teulada ha una storia antica e ricca di tradizioni; molti artisti sardi sono stati ispirati dai suoi paesaggi e dai suoi costumi. Tanti punti d’interesse testimoniano il lungo passato della cittadina del Sulcis: la torre del Budello, e soprattutto Sant’Anna Arresi, un piccolo paese di origine nuragica in cui puoi visitare il nuraghe Sant’ Anna.
Le migliori spiagge della zona: Spiaggia di Piscinnì (adiacente alla Torre di Pixinnì costruita dagli spagnoli tra il XVI e il XVII Secolo), Porto Tramatzu, s’Ortixeddu. Se avrai la pazienza di addentrarti nella macchia mediterranea, troverai Porto Pino, borgo costiero con una spiaggia sabbiosa affacciata su un mare trasparente e incorniciata da una pineta di pini d’Aleppo.
Il tuo itinerario in moto si conclude a Sant’Antioco che è uno dei luoghi più incantevoli della Costa del Sud sarda. Il borgo sorge sui resti di Sulki, una delle città più antiche del Mediterraneo occidentale. Per superficie è la quarta isola d’Italia, dopo la Sicilia, la Sardegna e l’Isola d’Elba.
È collegata alla terraferma con un istmo artificiale e un ponte costruito negli anni ottanta. Alla tua sinistra trovi le Saline di Stato, alla tua destra il mare: un tratto di circa 5 km molto particolare, che ti porta dritto sull’isola. Qui ci sono tante calette incantevoli e incontaminate: potresti fare un breve giro dell’isola e fermarti a fare un tuffo nella parte occidentale, che guarda verso il mare aperto, per esempio su Cala Sapone.
Una volta giunto qui, è il luogo perfetto per mangiare. Puoi mangiare pesce (nei ristoranti Da Achille, La Cascina, Zefiro o Tamarindo) oppure concederti un buon spuntino prima di riprendere il viaggio (A La Playa o Bocadillos). E speriamo che la Strada Panoramica Costa del Sud ti abbia lasciato un ricordo indimenticabile!
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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