Tra vigne e boschi per scoprire i piaceri dell'autunno: se ami i sapori decisi, nel Basso Piemonte c'è un itinerario di gusto che fa al caso tuo

Tra vigne e boschi per scoprire i piaceri dell’autunno: se ami i sapori decisi, nel Basso Piemonte c’è un itinerario di gusto che fa al caso tuo

Alessio Gabrielli  | 05 Ott 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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Con l’autunno che ormai ha preso piede in pieno nella nostra quotidianità, ci dirigiamo a scoprire alcune zone della nostra cara Italia ideali da vivere in questa stagione. Con i colori che cambiano e le foglie che cadono il Basso Piemonte è una destinazione che suscita moltissima curiosità. Tra vigne, boschi e castelli, ma anche alla ricerca dei forti sapori di una zona che ha da sempre saputo come prendere per la gola i suoi visitatori.

Basso Piemonte in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il percorso parte dalla zona più occidentale del Piemonte, non molto distante dal confine con la Francia. Mondovì è situata in quel misto di montagne, colli e avvallamenti tra il Po e le Alpi Marittime. Questa città è nota come una delle Sette Sorelle, ossia le città più importanti della provincia di Cuneo.

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Il viaggio in moto nel Basso Piemonte può cominciare: il centro storico Mondovì si trova arroccato proprio su un colle dove un tempo sorgeva l’antico comune di Vicoforte, ed è prossimo all’ingresso nelle Langhe, regione storica terra di tartufi e vini.

Ci avviamo perciò sulla Strada Statale 12, all’altezza di Bastia Mondovì dopo pochi km possiamo osservare la confluenza tra il torrente Ellero e il fiume Tanaro, con quest’ultimo corso d’acqua che incrocerà più volte il nostro percorso, a Montero così come a Alba sulla SP3. Merita un passaggio la località di Barolo, che da il nome al celebre vino.

L’ingresso nella provincia di Asti culmina nella città di Agliano Terme, distante poco meno di una ventina di km dal capoluogo. Localizzata tra le valli di Nizza e del Tiglione, Agliano è famosa per la presenza di sorgenti termali (fonti Salutis e San Rocco) soprattutto utili a scopo terapeutico per le vie respiratorie. Nulla ci vieta di approfittarne però anche per una sosta rigenerante prima di affrontare la seconda parte di questo itinerario nel Basso Piemonte. Ci aspettano infatti oltre 45 km scendendo sulla strada provinciale del Turchino (la SP456) e successivamente sulla SP230.

Tra curve e saliscendi passeremo anche per Acqui Terme, uno dei centri più importanti del Basso Piemonte. del quale avevamo già approfondito la conoscenza in passato.

Anche qui avremo il percorso incrociato dallo scorrimento di un fiume, il Bormida, e la presenza di sorgenti termali. Siamo già entrati nella gestione amministrativa della provincia di Alessandria, altri centri interessanti da visitare sono Montaldo Bormida e Carpeneto situati lungo la Strada provinciale 199, il tratto finale del nostro itinerario in moto nel Basso Piemonte che va a concludersi a Rocca Grimalda, dove non può mancare una visita al centro storico di stampo medievale.

Il richiamo del Medioevo nel Basso Piemonte

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Vallate e corsi d’acqua sono l’ambiente naturale che domina il Basso Piemonte. Un tempo definita come Marca Aleramica, oggi la zona meridionale del Piemonte ha connotati meno “nobili” ma non per questo meno interessanti.

L’intera area, infatti, non manca di spunti che rendono davvero interessante una visita in questa terra. L’alternanza di colline arricchite dalla presenza di fiumi e canali, importantissimi per l’agricoltura locale, stupisce per la sua piacevolezza.

Tra viti, grano, riso e antichi castelli si può godere di questo itinerario in moto nel Basso Piemonte. Un passaggio completo sulle strade delle tre province che lo compongono (Cuneo, Asti e Alessandria), un tour di 130 km con tappe a Mondovì, Agliano Terme e Rocca Grimalda.

La zona si estende su un territorio dalle altitudine varie, ricco di vallate e corsi d’acqua, segnato prevalentemente da rilievi collinari coltivati a vite, alternati a brevi tratti pianeggianti coltivati a grano o mais e, nella parte più settentrionale, riso. Conta al suo interno borghi e cittadine spesso di origine romana o medioevale che si svilupparono lungo l’antica via Postumia. Una zona che da sempre nella storia ha ospitato dimore come castelli e fortezze che rendono il paesaggio di forte richiamo al Medioevo.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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