Cosa hanno in comune Tom Cruise, Katie Holmes, Eros Ramazzotti, Michelle Hunziker, Martin Scorsese e Isabella Rossellini? Certo, sono tutti VIP, personaggi del mondo del cinema, della TV e della musica la cui fama è ben riconosciuta sia in Italia che all’estero. Ma il motivo che ci spinge a citarli è un altro: tutti loro, infatti, hanno scelto come location delle loro nozze (da favola, manco a dirlo) il lago di Bracciano. Dimenticatevi per un momento Garda, Maggiore e Como: i matrimoni indimenticabili, molti dei quali a onor del vero finiti in cavalleria, si sono svolti a un tiro di schioppo da Roma, su uno dei laghi più belli. Andiamo a scoprirlo insieme?
Lago di Bracciano in moto. L’itinerario
Il periplo del lago di Bracciano inizia, indovinate un po’, da Bracciano. La località è facilmente raggiungibile da Roma tramite la SS2 (Cassia) o SP493/SP5a. Lasciamo il centro di Bracciano e prendiamo la SP4, attraversiamo Vigna Grande e Vicarello e arriviamo in 12 chilometri a Trevignano Romano. Il percorso prosegue ancora sulla SP4 epr Poggio delle Ginestre, prima di deviare sulla SP12b in località La Vaccheria. Da qui, continuiamo verso sud per 12 chilometri fino ad arrivare ad Anguillara Sabazia. Infine, prendiamo la SP11b per rientrare a Bracciano, non prima di aver fatto una sosta al MUSAM – Museo Storico Aeronautica Militare a Vigna di Valle. In tutto, l’itinerario è lungo soli 35 chilometri, ma con le sue soste è la perfetta gita fuori porta da fare in una domenica.
Il Lago di Bracciano è l’ottavo lago più grande d’Italia, il secondo del Lazio dopo quello di Bolsena ed è secondo anche per profondità, subito dopo il lago Albano, nella zona dei Castelli Romani. Entrambi, infatti, si spingono fino a circa 160 metri sotto il livello dell’acqua. Un’altra caratteristica particolare è la presenza, a nemmeno 2 chilometri, di un lago gemello di cui molti non hanno mai sentito parlare: è il bellissimo lago di Martignano, un’oasi di serenità e natura che ricade all’interno dell’enorme territorio di Roma. Pensate che da qui al centro della città ci sono quasi 30 chilometri di distanza in linea d’aria.
Il centro storico di Bracciano con, in alto e ben visibile, il profilo del Castello Orsini-Odescalchi
Bracciano, che si trova a 50 km da Viterbo e a 40 km dal centro di Roma, dà il nome allo specchio d’acqua ed è uno dei borghi più piacevoli da scoprire in questa zona a nord della Capitale. Di origine relativamente recente, fu fondata forse nel X secolo, ed è legata storicamente alla famiglia Orsini. A loro si deve la costruzione del nucleo originale dell’attuale Castello Orsini-Odescalchi, il monumento più visitato della città, luogo ideale per i matrimoni (VIP e non solo) ma visitabile sempre, per scoprire le collezioni storiche e ammirare l’incredibile vista d’insieme sul lago.
Il borgo di Anguillara Sabazia
Dichiarata città solo nel 2001, la bella Anguillara Sabazia si trova sulla sponda meridionale del lago di Bracciano a una decina di chilometri dal “capoluogo” di zona. Con il suo bel borgo che affaccia su un breve promontorio, presenta alcuni interessanti punti di interesse, tra cui la Collegiata di Santa Maria Assunta, di stile barocco settecentesco. Il nucleo storico di Anguillara si trova tutto all’interno di una piccola penisola che protende verso il lago, mentre tutt’intorno si sviluppa un lungo tratto di spiaggia scura perfetto come alternativa al mare.
Immerso nel verde, Trevignano Romano è il più piccolo dei tre borghi del lago di Bracciano
La zona nord del lago ospita infine Trevignano Romano, poco meno di seimila abitanti e un vero angolo di pace immerso in un contesto verdissimo, dove rilassarsi e scoprire alcuni interessanti luoghi storici. Tra questi, si osservano i ruderi di un’antica Rocca risalente al XIII secolo e costruita per volontà di Papa Innocenzo III, così come la chiesa di Santa Maria Assunta e l’interessante Museo Civico Etrusco, all’interno del palazzo municipale, che ospita centinaia di reperti funebri recuperati da alcune tombe del territorio risalenti al VIII-VI sec. a.C.
A metà strada tra Bracciano e Anguillara Sabazia si incontra la frazione di Vigna di Valle. Dal 1977, dove sorgeva l’antico aeroporto di Bracciano, è possibile visitarvi il MUSAM – Museo storico dell’Aeronautica Militare. Nonostante sia poco conosciuto, è un fondamentale pezzo di storia dell’aviazione italiana. Infatti, nel “museo di Vigna di Valle”, così lo sentirete chiamare spesso, sono conservati antichi modelli di aerei (sia militari che civili), apparecchiature di bordo, dotazioni aeronautiche e opere d’arte. Tra gli altri è possibile ammirare lo SPAD S.VII del 1917, pilotato da Ernesto Cabruna, che si distinse per eroicità durante la Grande Guerra.
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