Che facciamo domenica? Andiamo a mangiare ai Castelli! Questo è un classico dialogo tra romani alle prese con i piani per il fine settimana. Meta per antonomasia delle gite fuori porta capitoline, che sarebbe nata proprio nei dintorni della capitale: sono i Castelli Romani. Da Velletri, il più lontano, a Frascati, il più vicino, i “Castelli” (basta chiamarli così nell’Urbe per intendersi) sono una località amatissima che offre grandi soddisfazioni anche ai centauri… ecco allora la nostra proposta di oggi. Un itinerario quasi circolare che parte da Frascati e si conclude a Monte Porzio Catone.
Partiamo da Frascati e seguiamo la SP216 che percorre il breve tratto verso il centro di Grottaferrata. Da qui, possiamo scegliere se passare per le campagne, oppure continuare in direzione Squarciarelli e, nuovamente, continuare sulla provinciale 216 fino al centro di Marino. Da qui inizia un bellissimo tratto che costeggia il Lago Albano in direzione Castel Gandolfo e, proseguendo, fino ad entrare ad Albano Laziale. La SS6 Via Appia, passando per lo storico ponte monumentale, collega quest’ultima ad Ariccia, da dove poi continuiamo verso Genzano di Roma e, dopo pochi chilometri, fino a Velletri. Da qui, “torniamo indietro” lungo la SP217, meglio conosciuta come Via dei Laghi, per arrivare con una breve deviazione a Nemi. Usciti dalla località lacustre, riprendiamo la SP217 fino al bivio-rotatoria con la SR218, per raggiungere Rocca di Papa. Ancora, una bellissima strada lungo i boschi ci porta su Via Tuscolana, in direzione di Rocca Priora. Prendiamo la SP72a e arriviamo a Monte Compatri e, infine, riguadagnando la SP216, siamo a Monte Porzio Catone, da dove si raggiunge facilmente Frascati. Ciascuna tappa è davvero breve, pochi chilometri in tutto, ma i borghi da vedere sono davvero tanti: 13 solo quelli dell’itinerario, per un percorso che è ottimale percorrere in 1-2 giorni.
Velletri, il comune più a sud dei Castelli Romani
La zona dei Castelli Romani abbraccia ben sedici comuni che, oltre ad una vicinanza geografica, condividono un antico passato, vicende storiche e tradizioni locali. Nonostante ciò le cittadine mantengono comunque un’identità propria. Tradizionalmente i Castelli Romani, propriamente detti, sono: Frascati, Colonna, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Grottaferrata, Marino, Rocca Priora, Rocca di Papa, Castel Gandolfo, Albano Laziale, Ariccia, Nemi, Genzano di Roma e Lanuvio. Nella storia più recente sono stati aggiunti Velletri, per prossimità, e Lariano, che di Velletri era frazione fino agli anni Sessanta. Ciampino, già frazione di Marino, è più vicino geograficamente a Roma che ai Castelli Romani.
La storia di questo territorio è legata alle vicende storiche che videro le antiche città di Alba Longa, Tusculum, Aricia, Lanuvium, Velitrae in un’unica Lega Latina. Il destino di questo popolo fu segnato dagli scontri con la nascente comunità di Roma, che ne distrusse la capitale Alba Longa nel VII secolo a.C. Il primo imperatore romano, Augusto, era originario dell’attuale Velletri. Tra il X e XII secolo la signoria dei Conti di Tuscolo si affermò in seguito alle invasioni barbariche, ma solamente nel Seicento, i Castelli Romani andarono incontro ad un’età di nuovo splendore, grazie al boom edilizio inaugurato da Papa Urbano VIII che diede inizio anche alle tradizionali villeggiature papali sul Lago di Gandolfo. Colonna, gli Orsini, gli Sforza, i Savelli e i Chigi: furono molte le famiglie che dominarono questi territori. Con gli Aldobrandini i Castelli seguono le vicende papaline fino al 1870. Nel 1856, la Ferrovia Roma – Frascati (prima in assoluto nello Stato della Chiesa) unisce Termini e la bella città castellana, ancora oggi una delle “Terrazze su Roma” più apprezzate dai turisti.
Oggi all’interno dell’area del Parco dei Castelli Romani è possibile ammirare borghi antichi, ville signorili, castelli medievali e resti archeologici che conservano la millenaria cultura del territorio. D’altronde questi luoghi sono sempre stati mete di villeggiatura; già per i Romani, ma poi per famiglie gentilizie e papi.
Rocca di Papa, con i suoi 956 m s.l.m. (Maschio delle Faete) è il comune più alto dei Castelli Romani
Nemi, uno dei borghi più belli dei Castelli Romani
La gita fuori porta è, ovviamente, un modo per godersi i sapori di questa zona, che difficilmente sfuggono all’attenzione dei più golosi. Ecco alcuni indirizzi per provare la cucina locale:
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
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