Viaggiare in moto significa anche scoprire delle destinazioni nascoste, non solo andare alla volta di maestosi passi e strade famosissime, ormai prese d’assalto dal turismo di massa. In questi giorni, in cui il turismo si trova alla sua massima potenza, almeno per gli italiani, mettersi in moto verso mete alquanto sconosciute può essere la soluzione giusta per trovare un minimo di relax. Tra i borghi più belli d’Italia nelle magiche ambientazioni del Friuli Venezia Giulia, si trova il borgo di Poffabro, un vero e proprio museo a cielo aperto da scoprire tutto d’un fiato.
Prima di arrivare al borgo di Poffabro, l’itinerario parte molto prima, da Barcis e in seguito affronta moltissime ambientazioni spettacolare nella regione Friuli.
L’incantevole paesino di Barcis è quindi il punto iniziale del viaggio ed è situato accanto ad un piccolo lago e circondato da montagne maestose. Dopo aver preparato tutto il necessario è il momento di partire verso Vajont, seguendo una strada panoramica che si snoda tra boschi e vallate, offrendo vedute spettacolari. Dopo circa venti minuti, arriverai a Vajont, un luogo segnato dalla storia ma che conserva una bellezza naturale straordinaria. La diga è sicuramente uno dei punti da non lasciarsi sfuggire durante il percorso.
Dopo un tuffo nella storia di Vajont, è il momento di giungere a Poffabro, uno dei borghi più affascinanti d’Italia. La strada ti porterà attraverso paesaggi variegati, attraversando piccoli paesi e verdi colline. Dopo circa mezz’ora di viaggio, arriverai a Poffabro, dove potrai ammirare le caratteristiche case in pietra e goderti l’atmosfera tranquilla del borgo.
Una volta aver effettuato una lunga sosta nel borgo di Poffabro, un breve tratto di strada ti condurrà attraverso valli rigogliose e scenari montani e in circa quindici minuti, raggiungerai Meduno. Un piccolo paesino in cui fare una breve sosta, magari un caffè volante e poi subito in sella di nuovo.
Travesio sarà la penultima destinazione. La strada qui è piacevole e immersa nella natura, e in un quarto d’ora sarai catapultato in un luogo tranquillo e ricco di storia.
Dirigiti infine verso la tua destinazione finale, Spilimbergo con un ultimo tratto di viaggio che ti porterà attraverso una campagna idilliaca, con campi e colline che si estendono a perdita d’occhio. fino ad arrivare nella città famosa per il suo splendido centro storico e la rinomata Scuola Mosaicisti del Friuli.
Il piccolo borgo di Poffabro, incastonato nel cuore della lussureggiante Val Colvera, nelle Dolomiti Friulane, ha saputo conservare il suo patrimonio architettonico nel tempo di inestimabile valore. È riconosciuto come uno dei “borghi più belli d’Italia” e qui la vita sembra avere un ritmo diverso, molto più lento e piacevole.
Camminare per le strade di Poffabro è come viaggiare nel passato, tra le abitazioni dei secoli XV e XVI, edificate su tre o quattro livelli, con imponenti pilastri di pietra calcarea e caratteristici balconi in legno, cortili interni e scale serpeggianti. Questi elementi, frutto di un’architettura spontanea e pratica, si integrano perfettamente con l’ambiente circostante, generando un clima di serenità e pace.
Il borgo è circondato da boschi, prati e montagne che offrono numerose opportunità per escursioni e passeggiate. Qui le iniziative che si possono fare sono molteplici, proprio per la sua posizione a due passi da moltissimi punti di interesse. Tra questi, spiccano la chiesa parrocchiale di San Nicolò, con la sua facciata in stile neoclassico, e il piccolo ma suggestivo oratorio di San Floriano. Camminando per il borgo, si può percepire l’autenticità del paesino, con vedute panoramici che si aprono all’improvviso tra le case e le stradine, offrendo una vista meravigliosa sul paesaggio circostante.
Durante il periodo natalizio, Poffabro si trasforma in un meraviglioso presepio all’aperto attraverso l’evento “Poffabro, presepe tra i presepi”. Questa tradizione, iniziata nel 1997, ha attirato un’ampia schiera di visitatori da ogni angolo del mondo, rendendo questo borgo una destinazione estremamente apprezzata.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
Qualcuno l'ha chiamato "la Pompei medievale del Biellese", per sottolineare quanto ...
L'Italia è un Paese ricco di piccoli borghi e luoghi caratteristici e ognuno di ...
L'Umbria è una terra che non smette mai di sorprendere e qui c'è un comune con un ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur