La montagna è un luogo dove la natura si manifesta nella sua potenza e bellezza. È un luogo dove è possibile ritrovare se stessi, connettersi con la propria interiorità e sperimentare nuove emozioni. E dove poter sperimentare, vivere, ritrovarsi se non in quel cuore bianco d’Abruzzo, comune da dove tutto parte e dove tutto arriva, meta privilegiata dell’inverno e sicuramente ricercata anche in estate. Roccaraso è una stazione sciistica, certo, ma anche approdo e partenza di un viaggio nella regione forte e cortese, quel Trentino del Centro-Sud Italia che merita da sola il viaggio, che sia in moto e non solo. Pronti a partire?
Lasciamo il centro storico di Sulmona, la città dei confetti, attraversando Porta Napoli e immettendoci sulla SS487 dopo aver attraversato Viale Giuseppe Mazzini (SR479). Seguiamo la strada fino al bivio con la direttissima per Campo di Giove, e continuiamo in direzione di Cansano/Caramanico Terme/Passo San Leonardo. Raggiungiamo Campo di Giove in poco meno di 20 chilometri, e proseguiamo sulla Via Brigata Maiella in direzione del bivio per il Valico della Forchetta (9 km). Continuiamo sulla SS84 per il bivio con la SS17 e raggiungiamo Roccaraso. Il percorso non è finito: da qui, continuiamo a salire fino ad Aremogna, nota località sciistica e meta ideale per concludere questo itinerario dal sapore invernale.
Il centro di Roccaraso innevato
Roccaraso si trova ai margini meridionali dell’altopiano delle Cinquemiglia, a un’altitudine di 1.236 metri sul livello del mare. Il paese è circondato da alte montagne, tra cui il Monte Aremogna (2.242 metri), il Monte Capraro (2.180 metri) e il Monte Meta (2.242 metri). La località, considerata una delle “capitali dello Sci” dell’Abruzzo e tra le più rinomate del Centro Italia (insieme al Terminillo nel Lazio e a Campitello Matese in Molise), offre un’ampia varietà di piste da sci, adatte a tutti i livelli di abilità. La località è collegata a Rivisondoli, formando un unico comprensorio sciistico, il più grande dell’Abruzzo. Oltre alle attività invernali, Roccaraso offre anche numerose possibilità di svago e relax durante la stagione estiva. Il paese è circondato da bellissimi paesaggi naturali, che si prestano a escursioni, trekking e mountain bike.
Complessivamente, la zona di Roccaraso Aremogna può essere considerata, per estensione, il più grande comprensorio sciistico dell’Italia centrale. 130 chilometri di piste, 16 impianti di risalita, percorsi per ogni livello di difficoltà (piste nere, rosse e blu) e una particolare attenzione allo sci alpino fanno di questo sito, che si estende dai 1400 ai 2140 m s.l.m. un vero e proprio paradiso del bianco.
Il borgo di Palena
Oltre a visitare Roccaraso, nelle sue immediate vicinanze si può ammirare il Santuario della Madonna della Portella, storico sito religioso di epoca rinascimentale che ospita una originale icona della Vergine con bambino, realizzata con bassorilievo ligneo.
Di carattere storico più evidente è la località di Rivisondoli, in cui i periodi invernali si caratterizzano anche per la particolare attenzione ai presepi, grazie alla presenza del Museo Civico dell’Arte Presepiale. La vicina Palena, divenuta nel 2023 uno dei Borghi più belli d’Italia, è chiamata anche paese delle orchidee per la presenza di queste splendide piante ed è celebre per aver ispirato film, canzoni e canti popolari. Campo di Giove, infine, è un piccolo comune poco sopra i 1000 m s.l.m. attraversato dalla cosiddetta Transiberiana d’Italia e meta rinomata della Maiella, sia dal punto di vista ambientale che per la produzione di gustosi formaggi.
Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015
Le Langhe incantano con le colline disegnate dai vigneti, seducono con i castelli ...
Un borgo pittoresco incastonato nel cuore del Sannio come tappa principale di oggi, ...
Parte dei borghi più belli d'Italia dal 2016, in mezzo alla Valle Reatina c'è un ...
©
2024 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur