È il lago delle "onde piccolissime", e tutt'intorno a lui si sviluppa un universo di bellissimi castelli e santuari

È il lago delle “onde piccolissime”, e tutt’intorno a lui si sviluppa un universo di bellissimi castelli e santuari

Alessio Gabrielli  | 26 Ago 2024  | Tempo di lettura: 4 minuti
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Il Lago Balaton è lo specchio d’acqua più esteso dell’Europa Centrale ed uno dei più ampi dell’intero continente. Se hai intenzione di intraprendere un’escursione in moto in un luogo così suggestivo, puoi optare per percorsi davvero sorprendenti e trascorrere diverse ore all’insegna della scoperta.

Scopriamo insieme i segreti di un lago che racchiude al suo interno numerose anime, tutte in grado di riservarti sorprese mozzafiato.

Lago Balaton in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Se hai intenzione di conoscere il Lago Balaton a bordo della tua moto, potresti percorrere un itinerario dalla lunghezza di circa 200 chilometri. Ti consigliamo di partire dalla cittadina di Keszthely, situata all’interno della provincia di Zala e contraddistinta per il noto ed apprezzato castello di Festetics. La città è posta in corrispondenza della sponda sud-ovest del Lago, nell’area in cui la sua profondità è inferiore. Sali così sul tuo mezzo e dirigiti verso sud, attraversando le Strade 71, 76 e 7.

Attraversate la parte meridionale del Lago e raggiungete la città di Balatonboglare, visitando un globo in ferro di grosse dimensioni denominato Gombkilato. Quest’ultimo presenta diverse analogie rispetto al Globe di New York, sorto nella zona di Flushing Meadows.

Adesso puoi proseguire nel tuo percorso per la Strada 7 e toccare la zona balneare di Siofok, con spiagge incantevoli e una totale immersione in una natura incontaminata. Ora devi tornare lungo la Strada 71 e proseguire verso la zona nord del lago, per poi arrivare a Balatonfuzfo. Molto carina è la penisola di Tihany, situata nella località di Balatonfured e caratterizzata da un lago molto stretto. Hai l’opportunità di visitare una suggestiva Chiesa barocca con due campanili per poi raggiungere di nuovo Keszthely. Prosegui costeggiando le rive del Lago Balaton fino a raggiungere la zona della fortezza Szigligeti Var, nei pressi di una collina davvero straordinaria.

In linea di massima, il percorso non presenta particolari difficoltà altimetriche, a parte qualche piccolo saliscendi qua e là. Puoi avvicinarti al Lago Balaton guidando qualsiasi genere di moto, ma prestando la massima attenzione ad alcune piccole insidie che potrebbero porsi davanti al tuo cammino. Non ci resta altro che invitarti ad effettuare un buon viaggio!

Il lago delle onde piccolissime, una meraviglia da scoprire

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Chi sceglie di intraprendere un viaggio verso l’Ungheria a bordo del proprio mezzo motoristico a due ruote non dovrebbe fare a meno di guidare lungo la zona del Lago Balaton.

Quest’ultimo si trova fra i monti Bakony, le colline del Transdanubio e l’estesa campagna del Mezofold. Basterebbero elementi del genere per far comprendere quanto si possa essere di fronte ad un panorama tutto da ammirare. Sulle rive del lago, compaiono delle rocce molto simili a quelle alpine, che si sono spostate verso l’oriente prima della nascita delle Alpi stesse.

Dal punto di vista puramente geologico, il lago sarebbe nato addirittura 15 mila anni fa in seguito ad un’erosione da parte di potenti folate di vento. L’area centrale di Keszthely era storicamente costellata da una sequenza di piccoli laghi, generati nel bel mezzo di una zona ad alto tasso vulcanico.

In determinati periodi dell’anno, la forza del vento è capace di generare piccolissime onde dall’altezza massima pari a 3 centimetri, in grado di dare vita ad un effetto davvero intrigante. Al contempo, lo specchio d’acqua raccoglie diverse correnti contrapposte fra loro, con il vento e la rotazione terrestre che incidono in misura notevole su determinati movimenti.

Il Balaton ha una superficie complessiva di 594 kmq, il che lo rende il 21esimo lago europeo per dimensioni, circa il doppio del Lago di Garda e 30 volte più piccolo del Lago Ladoga.

Il Parco Nazionale del Balaton

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Cosa puoi osservare se decidi di prendere la tua moto, recarti verso l’Ungheria e iniziare un itinerario nei pressi del Lago Balaton? Di sicuro, hai la chance di scoprire una flora e una fauna davvero rigogliose. Tra le piante, ti segnaliamo mandorli e melograni, mentre hai l’opportunità di dare un’occhiata ad una lunga serie di uccelli come il gufo, il picchio nero, la cicogna nera, gli aironi e così via. Sono state riscontrate anche oltre 800 specie di farfalle, capaci a loro volta di impreziosire un paesaggio complessivo che può essere già considerato incantevole.

A partire dal 1997, grazie ad un paesaggio che racchiude al suo interno numerose anime, è stato aperto il suggestivo Parco Nazionale del Balaton. Dall’estensione di circa 550 chilometri quadrati, presenta tanti aspetti paesaggistici di primo piano e dall’originalità garantita, tra i quali spiccano i geyser risalenti all’epoca dei vulcani. Da non perdere neanche il cosiddetto Piccolo Balaton, una piccola palude contenente diverse riserve naturali dedicate prettamente agli uccelli e ai bufali. Con tali prerogative, il parco nasconde un gioco di luci capace di catturare lo sguardo anche dei piloti più assidui.

Al contempo, tra le specie ungheresi più antiche in assoluto, un ruolo di primo piano viene senz’altro occupato dai bufali. Non a caso, un’intera riserva è dedicata alla loro piena protezione, dall’estensione pari a circa 120 ettari. Sono oltre 200 le specie di questi animali, corrispondenti a circa un quarto dell’intera popolazione di bufali dell’intero paese. Dalla pesca alla navigazione, dal turismo in generale al cicloturismo, numerose sono le attività che continuano a svilupparsi presso il Lago Balaton con ottime soddisfazioni per chi se ne occupa in prima persona.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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