Passo del Bernina, itinerario sulle Alpi Svizzere | TrueRiders

Rosso come un treno e bianco come la neve: ecco il passo che racchiude tutti i colori della Svizzera

Stefano Maria Meconi  | 21 Giu 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti

17 chilometri di pura bellezza alpina, coronati da un panorama indimenticabile e da una presenza che, come un fulmine a ciel sereno, tocca le montagne: ecco il Passo del Bernina, itinerario imperdibile nel cuore delle Alpi Svizzere. Ci troviamo tra la Val Poschiavo e la Val Engadina, confine virtuale tra le Alpi di Livigno (dunque la zona della Svizzera Italiana) e le Alpi del Bernina. Sono entrambi sfaccettature delle Alpi Retiche, alle quali appartengono gioielli del mototurismo come il Gavia. Questo valico, uno dei passi della Svizzera più belli, si scopre facilmente in moto nei mesi estivi. In questo periodo le temperature sono più gradevoli e non c’è la tanta neve dell’inverno. Il risultato è una strada “pulita” e percorribile senza problemi, dove i mototuristi possono sentirsi come a casa. E noi di TrueRiders vogliamo fartela conoscere proprio in questa sua versione più accessibile. Pronti a partire?

Passo del Bernina in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il percorso classico del Passo del Bernina inizia da Poschiavo e termina a Pontresina. Si tratta di circa 34 chilometri, che si percorrono in pochissimo tempo, un’ora o poco più, ma per chi voglia approfondire meglio la conoscenza di queste zone, è sicuramente consigliabile proseguire verso St. Moritz oppure ridiscendere verso il confine italiano, arrivando nei pressi delle Alpi Orobie. Giunti sulla “vetta” del Passo del Bernina, troviamo l’Hotel Restaurant Cambrena Berninapass, l’Albergo Ospizio Bernina Berninapass e, sotto il profilo naturale, il piccolo Lagh de la Cruseta e il più grande Lago Bianco. È uno scenario abbastanza “urbanizzato”, ma che nei dintorni si apre in splendidi picchi montuosi, innevati per pressoché tutto l’anno. Da qui proseguiamo verso nord, in direzione del comune di Pontresina, che si trova nei pressi della Regione Maloja. A 1.805 m s.l.m., Pontresina è un ottimo punto di partenza per chi vuole scoprire le zone circostanti, trovandosi piuttosto vicino, tra gli altri, a Sankt Moritz/San Maurizio (appena 7 chilometri).

Un po’ bianco, un po’ rosso: è il passo “della bandiera” in Svizzera

Il Passo Bernina, o Berninapass per gli svizzeri tedeschi, ha un’altitudine massima di 2330 m. È una delle strade più alte del paese, circa un centinaio di metri meno di altri due percorsi che sono nel cuore dei motociclisti, il Passo della Furka e il Passo della Novena. La pendenza rimane sempre entro limiti accettabili, ed è al massimo del 12%. Nel tratto tra l’ottavo e il sedicesimo chilometro, addirittura, è inferiore al 2,5%. Da Tirano la lunghezza è di 33,4 km e il dislivello di 1888 metri.
 Insieme a Vicosoprano e Mesocco, Poschiavo – punto di partenza di questo itinerario – è l’unico dei tre comuni del Canton Grigioni dove si parla prevalentemente italiano. A 1.014 metri d’altezza, Poschiavo dista soli 18 chilometri dal Passo del Bernina.

Trenino del Bernina


Uno scorcio del Bernina Express, il treno rosso che unisce Tirano, St. Moritz e Coira

Gran parte della fama del Passo del Bernina è da ricercarsi nel cosiddetto Bernina Express. Tutti lo conosciamo come Trenino Rosso, ma in realtà è una delle numerose linee locali della Ferrovia Retica. Il percorso, l’unico internazionale della SBB-CFF-FFS (la sigla trilingue che indica le Ferrovie Federali Svizzere), unisce la località italiana di Tirano (Lombardia) a Coira, nel Canton Grigioni, passando anche per St. Moritz. La capitale del jet-set svizzero è infatti facilmente raggiungibile con questa ferrovia, che copre la distanza Tirano – St. Moritz in un paio d’ore.

La fama del Bernina Express è data dallo straordinario percorso panoramico, fatto di ampie risalite, viadotti elicoidali (come quello di Brusio) e scorci unici da ammirare grazie alle carrozze panoramiche dei treni. Attivo tutto l’anno, il Trenino rosso (dal colore dell’intera struttura) è una straordinaria attrazione turistica, che unisce Italia, Svizzera italiana e Svizzera tedesca (sebbene St. Moritz fosse una città prevalentemente romancia), passando per questo valico sul quale noi sfrecciamo invece su due ruote.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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