In Svizzera amano così tanto i turisti che da 80 anni esiste una strada dedicata solo a loro

Un nome, una garanzia: Sustenpass. Il più giovane dei passi delle Alpi Svizzere, ma allo stesso tempo anche uno dei più belli, immerso com’è tra le vette elvetiche che fanno sognare. Parlandovi della vicina Furka, con il suo iconico Hotel Belvedere, ve lo avevamo già anticipato: molti sono i vicini illustri di questo valico alpino. Una meta ideale per assaporare le curve e i paesaggi montani della Svizzera su due ruote. Tra i tanti colleghi eccellenti, non possiamo fare a meno di citare proprio questa strada che, tagliando nelle Alpi Urane, fa da collegamento tra il Canton Berna e il Canton Uri.

Sustenpass in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il nostro percorso verso il Sustenpass comincia da Wassen, piccolo e suggestivo comune del Canton Uri. Quasi inutile ricordarvi però che alcune gioie motociclistiche di tutto rispetto si celano già lungo il cammino verso Wassen, a cominciare dal Passo del San Gottardo, che si raggiunge da Quinto o Airolo. Lasciate alle spalle le emozioni del San Gottardo, tocca ora al Sustenpass. La Strada 11 che lo percorre ha una pendenza massima del 9% e un’altitudine di 2224 m s.l.m.

Ad accompagnarvi sullo sfondo, meraviglie alpine pressoché incontaminate dalla bellezza difficilmente descrivibile a numeri o parole. Non dimenticatevi quindi di munirvi di smartphone o macchina fotografica nel corso dei vostri preparativi per la partenza! Anche se curve e tornanti del Sustenpass ci salutano a Innertkirchen, il piccolo comune del Canton Berna si rivela presto un autentico crocevia del divertimento su due ruote.

Qui le strade provenienti dal Passo del Susten e dal Grimselpass si riuniscono, offrendoci la possibilità di tornare verso Airolo sempre a suon di curve. Quest’altro passo è collocato a 2.165 m s.l.m. e collega il Canton Berna con il Canton Vallese. Una tappa imperdibile in zona è Oberwald, nome caro ai turisti (non solo quelli su due ruote).

In effetti, quale modo migliore del Passo Furka per chiudere il nostro itinerario in bellezza? Attenzione, quindi, perché gli stradari vi proporranno certamente delle alternative ma nello spirito del nostro viaggio a stretto contatto con percorsi e panorami alpini non possiamo che suggerirvi la Furkastrasse, con la sua veduta preferenziale sul ghiacciaio del Rodano, per tornare a Hospental e, da qui, fare ritorno verso casa. Paesaggi da cartolina, guida divertente, la possibilità di sfidare in sella anche altri passi illustri della zona  e tutto all’interno di un unico itinerario: che dire di più della Svizzera su due ruote per invogliarvi ad affrontare il Passo del Susten in moto? Non ci resta che ricordarvi di aspettare la riapertura della strada e augurarvi buon viaggio!

Tutto quello che c’è da sapere sul Sustenpass

Percorrere il Sustenpass in moto è infatti una delle esperienze che non dovrebbero mai mancare a un motociclista amante delle curve e degli scenari che solo gli itinerari di montagna sanno regalare. La strada, perfetto esempio di percorso per il mototurismo, è stata costruita meno di un secolo fa. Mentre in Europa imperversava la Seconda guerra mondiale, gli svizzeri costruirono, tra il 1939 e il 1946, questo passo tra Innerkirchen e Wassen.

Il Passo del Susten raggiunge i 2.224 metri, con una pendenza ridotta al 9% e una lunghezza complessiva di 45 chilometri. Oltre alla sua giovane età, è anche uno dei passi più lunghi della Svizzera. Non è però una strada da fare tutto l’anno, come ad esempio lo Julierpass sempre in Svizzera. Il Sustenpass è aperto da giugno a ottobre. Negli altri mesi, le copiose nevicate impediscono la praticabilità della strada. Per saperne di più, consulta la nostra guida sull’apertura passi alpini.