In Norvegia c’è una roccia sospesa tra cielo e terra nel meraviglioso paesaggio del Fiordo della Luce

Il Lysefjord è una delle mete topiche della Norvegia, destinazione epica per i motoviaggiatori. Dalla “vetta” di Capo Nord, passando per la Trollstigen o le Isole Lofoten, il paese scandinavo in moto è davvero un libro da sfogliare. Una terra da ammirare e ripercorrere pagina dopo pagina, chilometro dopo chilometro.

Concentrandosi sui fiordi, percorriamo la bellissima strada che da Stavanger, città situata sulla costa atlantica, ci porta fino a questo piccolo villaggio del Rogaland, che insiste sul Fiordo della Luce, lungo ben 42 chilometri e i cui panorami sono tra i più suggestivi di tutta la Norvegia. Come scoprirlo? Ovviamente, su due ruote.

Lysefjord in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Scegliamo il percorso che, da Stavanger, ci conducono a scoprire interamente il Lysefjord, passando per la sua confluenza con il Frafjord, altro luogo naturale di grandissimo impatto.

La città di Stavanger, la terza per popolazione della Norvegia, è spesso chiamata la “Capitale del petrolio d’Europa”, poiché è proprio qui che si trovano alcuni degli impianti di estrazione e lavorazione del petrolio più grandi del Vecchio Continente, fattore che, influenzando minimamente l’ambiente circostante, ha però permesso alla città una enorme crescita, demografica ed economica.

Il percorso parte dal centro di Stavanger, e si dirama nella sua prima parte seguendo la E39, fino a pico prima di Austrått, dove deviamo sulla Strada 13 e continuiamo per circa 40 chilometri fino ad arrivare a Høle. Qui la scelta può essere duplice: o imbarcarsi con tutta la moto sul traghetto che unisce la vicina Forsand a Lysebotn, percorrendo tutto il Lysefjord, oppure seguire una strada (a pedaggio parziale) che “gira intorno” alla destinazione, e che ci permette di arrivare via terra a Lysebotn in 117 chilometri.

Se sceglierete questa seconda opzione, potrete ammirare scenari altrettanto incredibili. Seguite la Oltedalsveien/Rv45 per 58 chilometri, uscendo poi in corrispondenza della Fv975 e proseguendo, tenendo d’occhio le indicazioni stradali, sulla Fv986 e la Fv500 per quasi 50 chilometri, arrivando così sul Lysefjord.

Il fiordo della luce

Lysefjord in norvegese significa proprio fiordo della luce, un nome che già da solo non avrebbe bisogno di ulteriori presentazioni per farci comprendere la bellezza di questo piccolo angolo di paradiso. Si tratta del più meridionale del Paese ed è possibile raggiungerlo sia a piedi, con uno dei sentieri delle montagne circostanti, ma anche in crociera. Arrivare in questa zona della Norvegia in sella alla vostra moto è veramente un’esperienza unica, considerando anche che, sparse per tutta la nazione, ci sono delle strade davvero incantevoli.

Questo fiordo è di certo una delle attrazioni turistiche più visitate della Norvegia, soprattutto la roccia Preikestolen, con un dislivello di 600 metri da cui è possibile godere di un eccezionale panorama sul paesaggio circostante. Questa roccia bianca si affaccia sull’acqua dando quella sensazione di essere sospesi tra cielo e terra. Il Monte Kjerag invece si trova nei pressi del Lysefjord, leggermente più altro e da li la vista è davvero incantevole. Da non perdere anche il Kjeragbolten, un enorme masso di roccia incastonato tra due pareti di montagna.