Malta è un isola del Mediterraneo tutta da scoprire a bordo della propria due ruote. Ma quali sono le mete imperdibili di questa meta? In questa guida verranno forniti dei suggerimenti molto utili per tutti coloro che desiderano esplorarla in moto, basti pensare alle attrazioni, ai periodi ideali, ma anche ai limiti di velocità, alle zone chiuse al traffico e via discorrendo. Essendo un Paese straniero, vigono delle norme stradali differenti rispetto all’Italia e conoscerle prima di partire permette di evitare multe o altre sanzioni, le quali potrebbero rendere la vacanza spiacevole se non addirittura interromperla.
Lasciamo il centro de La Valletta prendendo la Great Siege Road, sul profilo costiero e continuando sulla Strada 6, poi Vjal Santa Lucija e Tal-Barrani. Seguiamo le indicazioni per la Għar Dalam Cave che raggiungiamo in 11 chilometri, poi continuiamo per Birzebbugia. Da qui prendiamo la Strada 1 che, in 9 chilometri, ci porterà fino al noto sito turistico della Blue Grotto passando per il centro di Zurrico e non lontano dall’Aeroporto internazionale di Malta. Proseguiamo verso Triq Ta’ Bur Il-Kbir, oltrepassando Hagar e Franka per arrivare in 10,6 km alle Scogliere Dingli. Da qui altra tappa di 5 km per le Catacombe di San Paolo a Rabat (da non confondere con l’omonima città del Marocco). Ci attende il Villaggio di Braccio di Ferro (Triq Tal-Prajjet), raggiungibile in 13 chilometri percorrendo Bingemma Rd, Triq Ghajn Tuffieha e Triq il-Mellieħa. Il tour ha raggiunto il suo picco settentrionale: iniziamo il rientro a La Valletta toccando Bugibba e il Giardino di Sant’Antonio, prima di tornare a destinazione, dopo complessivi 82 chilometri.
La Concattedrale di San Giovanni a La Valletta, che ospita le opere del Caravaggio
Malta è un’isola ricca di attrazioni naturalistiche, monumentali e culturali. Approdo fondamentale è la sua capitale La Valletta, che fa parte del Patrimonio dell’Umanità UNESCO per via della sua straordinaria bellezza. Qui non bisogna perdere la Concattedrale di San Giovanni, la quale ospita ben due opere di Caravaggio. Meritano una visita anche il Palazzo del Gran Maestro (nonché sede del Parlamento) e il Museo delle Belle Arti. Alquanto insolito è anche il Museo del Giocattolo, che raccoglie una curiosa serie di giocattoli vintage (alcuni si possono anche acquistare). Da vedere anche Republic Street e Merchant Street, le principali vie dello shopping maltese (ma bisogna ricordare che la domenica i negozi sono chiusi) e Mdina, l’antica capitale di Malta, conosciuta anche come la città silenziosa per via della tranquillità delle sue stradine.
Panorama dell’isola di Gozo
I dintorni di Malta sono altrettanto ricchi di meravigliose attrazioni, in primis le isole di Gozo e Comino. Comino è rinomato per il Blue Lagoon, laguna dal mare così blu da cui è appunto derivato il nome, ma anche da spiagge incontaminate. Qui è possibile sia fare il bagno, sia immersioni subacquee. Se si desidera godersela in tranquillità, evitare i mesi estivi. Gozo è invece famosa per La Cittadella, nonché una città fortificata costruita per proteggere gli abitanti dagli attacchi nemici.
Il periodo ideale per visitare Malta in moto parte dalla tarda primavera (aprile-maggio) fino al primo periodo autunnale (circa metà settembre). Se si desidera fare dei bagni in mare, è consigliato recarsi nell’isola da giugno a settembre, in caso contrario è perfetto ogni mese dell’anno, in quanto il clima è piuttosto mite anche durante l’inverno.
A Malta prevale il clima mediterraneo: le temperature sono dunque miti durante tutti i mesi dell’anno e le precipitazione sono concentrate soprattutto in inverno. Durante l’estate la temperatura supera facilmente i 30 °C, specialmente a luglio e agosto, ma grazie alle frequenti brezze marine può essere facilmente tollerata. Il caldo si protrae fino ad ottobre, dove la temperatura oscilla intorno ai 20 °C, mentre le piogge iniziano a gennaio/febbraio e in questo caso le temperature sono di circa 10 °C. Malta è senza dubbio il luogo con il miglior clima europeo: per questo motivo è una meta molto apprezzata.
A Malta, a differenza della maggior parte dei Paesi europei, la guida è a sinistra. Si tratta di un retaggio permeato dalla dominazione britannica. Per quanto riguarda invece i limiti di velocità, è doveroso sapere che nei centri abitati sono pari a 50 km/h (eccetto particolari indicazioni specificati da appositi cartelli), mentre sulle strade extraurbane e a scorrimento veloce si alzano a 80 km/h. A Malta non ci sono autostrade ed è dunque possibile esplorarla anche a bordo di uno scooter da 50 cc. Ogni veicolo a motore su due ruote può trasportare fino a due persone di corporatura normale dotate di casco. È sufficiente la patente italiana senza carta verde, mentre l’assicurazione del proprio mezzo è valida anche a Malta fino a 3 mesi dall’arrivo. Non serve registrare o pagare tasse se si viaggia con la propria moto. La guida sotto effetto di alcolici è severamente vietata e può portare fino all’arresto per 3 mesi.
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