Nella terra che dà il nome a tutti i principi, c'è un percorso tra natura e ponti in pietra per una "full immersion" nel paese più vero

Nella terra che dà il nome a tutti i principi, c’è un percorso tra natura e ponti in pietra per una “full immersion” nel paese più vero

Stefano Maria Meconi  | 05 Ott 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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Quando si parla di Isole Britanniche, la tentazione di pensare alle strade di Scozia o Irlanda è davvero molto forte. La bellezza che gli itinerari locali possono offrire giustifica certo la reazione, ma sarebbe comunque sbagliato non pensare ad altre possibili destinazioni. Forse è proprio questo il caso del Galles, nazione del Regno Unito confinante con l’Inghilterra e delimitata a sud dal canale di Bristol e a nordovest dal Mare d’Irlanda. Perché scegliere proprio il Galles? Per un motociclista la riposta alla domanda potrebbe essere senza ombra di dubbio la B4560. Una strada capace di coniugare esperienza di guida e straordinarie vedute sul Brecon Beacons National Park. Intorno a quest’area naturale protetta sorgono le montagne più alte della Gran Bretagna meridionale, tra cui le suggestive Montagne Nere.

B4560 in moto. L’itinerario

Il nome sin troppo didascalico potrebbe trarre in inganno ma la B4560 è a tutti gli effetti una delle strade panoramiche più belle di tutta l’Europa. 27 chilometri di puro spettacolo si estendono tra Beaufort e Talgarth raggiungendo il massimo del loro splendore tra Llangynidr e Bwlch.

Mappa

Percorso

Il percorso della B4560 inizia a Beaufort e termina a Talgarth, ma per arrivarci abbiamo deciso di partire dalla capitale del Galles, Cardiff. La prima tappa ci porta da Cardiff a Newport (13 miglia) percorrendo la A4161, poi M4 con uscita 27, e da qui B4591/B4240 in direzione di Newport. Da qui continuiamo sulla B4591 per 3 miglia, poi A467 e A4046 per 20 miglia fino ad arrivare a Beaufort, l’inizio ufficiale della strada più bella del Galles. Da qui seguiamo per circa un chilometro la A4047, poi ci immettiamo sulla B4560, che ci accompagnerà per 27 chilometri attraversando le località di Llangynidr, Bwlch, Llangorse, fino ad arrivare a Talgarth, al termine di un percorso di 52,6 miglia, l’equivalente di poco meno di 85 chilometri.

Un paesaggio che ha pochi eguali nel Galles (e nel Regno Unito)

Partiamo con una informazione fondamentale: il Regno Unito non è una terra di montagne. E men che meno lo è il Galles, il cui punto più alto è il Yr Wyddfa (Snowdon), che supera di poco i 1000 m s.l.m. Dunque, anche delle piccole colline o zone appena più alte possono essere una vera e propria attrazione. Ed è quello che accade con la B4560, una strada poco conosciuta ma dagli scenari assolutamente interessanti, che si estende tra Beaufort e Talgharth. Sono piccole realtà rurali di quel Regno Unito dove non ci sono grattacieli, autobus a due piani e luci accese h24, ma antiche chiese in pietra circondate da prati ben curati che in realtà sono cimiteri. Un paesaggio à la Downton Abbey, per chi ha seguito e apprezzato la serie TV ambientata a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento.

La B4560 tocca scenari simili: a Beaufort c’è il Parc Nant y Waun, una splendida riserva naturale di 22 ettari che include anche l’importante sito storico della Carmen Chapel; nonostante sia “solo” ottocentesco, il Llangynidr Bridge nell’omonima località è un bellissimo esempio dell’architettura rurale, in un luogo dove fino alla metà del Novecento l’inglese era praticamente sconosciuto e si parlava solo esclusivamente gallese. Tra Bwlch e Llangorse c’è il Llangorse Lake, un bel bacino di origine glaciale nel quale c’è anche un’isola artificiale con resti di un reliquiario dell’VIII-IX secolo. Infine, attraversata dal fiume Ennig, c’è Talgarth, dove ogni mese di agosto si tiene un importante festival di cultura popolare.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015




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