La salita verso il Col du Télégraphe è una delle più belle e avvincenti di tutta la Francia

La salita verso il Col du Télégraphe è una delle più belle e avvincenti di tutta la Francia

Alessio Gabrielli  | 04 Feb 2024  | Tempo di lettura: 2 minuti
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Il Col du Télégraphe, nelle Alpi Cozie, è un interessante valico alpino francese da scoprire in sella alla nostra due ruote. Con i suoi 1.556 metri, nel pieno del Massiccio des Cerces, è stato più volte una delle tappe di livello del Tour de France, situato a poca distanza dal Colle del Galibier; la sua fama, inoltre, è arricchita dal fatto di essere una delle tappe della Route des Grandes Alpes, il percorso di quasi 700 chilometri che unisce le Alpi Francesi, da Thonon-les-Bains a Mentone. L’itinerario che vi proponiamo oggi, piuttosto breve (35 chilometri appena), ci permetterà di scoprire la scalata al Télégraphe, mettendo in comunicazione Saint-Michel-de-Maurienne e Valloire.

1 Col du Télégraphe in moto

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Partiamo da Modane, che possiamo facilmente raggiungere dall’Italia, e più precisamente da Bardonecchia, percorrendo il Tunnel del Frejus. La cittadina della Savoia francese è uno sbocco fondamentale nei collegamenti tra Italia e Francia. Qui, infatti, passano i treni veloci (TGV-Frecciarossa) diretti a Milano e Parigi.

Lasciamo Modane seguendo Rue Jules Ferry, e dirigendoci da Route de Bardonnèche verso la D215, strada locale che ci porta direttamente sulla D1006. La seguiamo per alcuni chilometri fino allo svincolo di Saint-Michel-de-Maurienne, dal quale poi ci spostiamo sulla D902, all’altezza di Saint-Martin-d’Arc.

Dai 698 metri del centro cittadino, iniziamo la scalata verso il Col du Télégraphe. Salendo da Saint-Michelle-de-Maurienne, la pendenza media è del 7,3%, e l’arrivo alla punta più alta del Col du Télégraphe è segnato dalla presenza di una grandissima statua di un ciclista, e dal messaggio di benvenuto nel territorio comunale di Valloire-Galibier, oltre che al cartello che ci ricorda l’altezza, 1.566 metri.

Da qui, oltre che godere di una interessante panoramica, che comprende anche la presenza del Forte del Colle, una costruzione militare di probabile epoca ottocentesca, possiamo rilassarci e scattare qualche foto prima della discesa verso Valloire, oltre a visitare, poco distante, il sito religioso di Notre-Dame de la Vie.

Torniamo sulla D902, e scendiamo in direzione di Valloire, che raggiungiamo in circa 5 chilometri, soffermandoci ad ammirare questa piccola e interessante località alpina, molto amata dagli sciisti, e posizionata in una zona panoramica-sportiva di grande interesse, da scoprire soprattutto in inverno ma, perché no, anche d’estate.

2 Tutto quello che c’è da sapere sul Col du Télégraphe

La strada del valico è lunga 12 chilometri, con una pendenza massima dell’8,9%, superando un dislivello complessivo di circa 900 metri.

Per questo motivo, il Col du Télégraphe è particolarmente adatto per una sorta di “passeggiata” su due ruote, soprattutto per il fatto che non è mai chiuso, e dunque può essere percorso tutto l’anno. L’estrema vicinanza al Col du Galibier (molto più alto, impegnativo e conosciuto) è sia un punto a favore che uno svantaggio per il “Colle del Telegrafo”, che però può contare su un’atmosfera particolarmente tranquilla e rilassata.

Il percorso è toccato anche dalla Route des Grandes Alpes, il grande itinerario – 684 chilometri in tutto – che collega 16 valichi della Francia, tra cui anche Aravis, Cormet de Roselend, Iseran e Izoard.

Alessio Gabrielli
Alessio Gabrielli

Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport



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