Posti da sogno, tra natura incontaminata e selvaggia, terra intrisa di storia e cultura. Un itinerario in moto tra Macedonia e Albania, sulle sponde del Lago di Ocrida. Un posto che è lontano ma non troppo, che nelle giornate limpide e serene si scorge, da lontano, anche dalla nostra Italia. Un piccolo gioiello di mondo che per troppo tempo è stato così lontano ed impenetrabile.
Percorreremo per la precisione il territorio intorno al lago di Ocrida, a metà strada tra Albania e Macedonia, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il lago di Ocrida si mostra in tutta la sua bellezza, incontaminata e selvaggia. Uno dei laghi più antichi della terra, Ocrida è un sito interessante non solo per le bellezze paesaggistiche ma anche per la storia e l’arte. Scopriamolo insieme.
Il percorso consigliato da TrueRiders è di arrivare al porto di Durazzo, in Albania. Questo è uno dei punti cardine durante il periodo medievale per i rapporti con l’Adriatico. Lasciato il traghetto e recuperata la nostra moto ci dirigiamo verso est, verso il lago di Ocrida, per un tour intorno al bacino più antico della terra, attraversando l’Albania e la Macedonia.
Ci attende un percorso molto bello, tra i paesaggi solcati dal fiume Shkumbin, strade abbastanza buone, alcune asfaltate altre meno (con buche profonde, pozze, fango e pietrisco), a metà strada tra la costa e il lago. Lungo il nostro cammino incontriamo Elbasan, città che ospita un’antica moschea, una interessante chiesa ortodossa e museo etnografico. Se siete amanti dell’arte e della storia non potrete evitare questa sosta.
Altra fermata rigorosamente da fare quella lungo le sponde del lago. Una piccola sosta all’insegna del relax ammirando la meravigliosa cornice dentro la quale vi trovate. Rare forme di vita, acque pure e limpide, spiagge lunghe ed incontaminate, pescatori sulle loro piccole imbarcazioni a remi che guadagnano il loro pane quotidiano, chioschetti di venditori ambulanti che vi offriranno il pesce appena pescato. Non potrete non assaggiare la famosa trota salmonata, presente solo in questo bacino. Cosa chiedere di più per una prima siesta!?
Ma il lago di Ocrida è interessante anche per la storia e l’arte. Ci addentriamo per questo verso la costa macedone, verso il centro più importante del paese, Ocrida appunto. Una città ricca di monumenti storici e tesori artistici, ci sarà davvero l’imbarazzo della scelta. Dai connotati chiaramente greco-bizantini, si contraddistingue per le sue case bianche, i suoi giardini, le viuzze piene di negozi e laboratori per la lavorazione del legno e della filigrana. Sarà un piccolo tour a piedi tra i vicoli lastricati, il territorio dei bambini e dei loro giochi, tutti socievoli e sorridenti. Ma anche di chi viva la propria vita quotidiana tra massaie che spazzano e stendono i panni, donne che vanno verso i campi e chi trasporta legna con l’asino. Scene di vita quotidiana umile e semplice.
E poi ancora la Cattedrale di Santa Sofia, la moschea di Imaret Dzamija e fortezza di Samuele da cui partono circa 3 km di mura fino al lago di Ocrida. Ritornando verso l’Albania l’antico Monastero di Sveti Naum catturerà sicuramente la vostra attenzione. Posizione strategica con vista sul lago con a protezione le vicine montagne.
Il lago di Ocrida e tutte le bellezze che lo circondano vi aspettano.
A Ocrida, in Macedonia, certamente non si capita per caso. E noi difatti l’abbiamo scelta come meta del nostro tour a due ruote per esplorare percorsi stupendi tra monti, vallate, fiumi e laghi, ammirando antiche città e monasteri.
Panorami mozzafiato e del tutto suggestivi che rappresentano una delle porte dei Balcani. Gioielli artistici, naturalistici e architettonici che si nascondono tra le colline e le rive del lago di Ocrida, nel sud-ovest della Macedonia appunto.
Il lago di Ocrida, situato a 690 m di altezza e circondato dalle imponenti mura merlate medievali dell’omonima città, costituisce uno dei siti storici d’Europa con più lunga continuità abitativa, dal Neolitico ad oggi.
E poi ancora uno dei principali centri culturali, artistici e religiosi dei Balcani ponendosi come crocevia tra l’Adriatico e l’Oriente.
Insomma, luoghi di straordinaria bellezza, oltre che di importanza storica e culturale, che sono ancora troppo sottovalutati in questa giovane e piccola nazione. Un mix tra storia, arte e natura che non ha nulla a che invidiare ai grandi siti conosciuti e rinomati che si pone come la principale attrattiva turistica del paese. Da non tralasciare il buon cibo e gli ottimi vini, tutti rigorosamente a prezzi stracciati, che certamente non possono mancare in moto tour che si rispetti.
Sono Alessio Gabrielli, ho 26 anni. Laureato magistrale presso l'Università La Sapienza di Roma in Media, comunicazione digitale e giornalismo. Mi occupo dal 2022 di creare contenuti web per il sito TrueRiders portando avanti la mia passione per le moto e lo sport
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