Un angolo di Piemonte in Calabria: la sentinella sul mare ha origini e tradizioni particolarissime

Un angolo di Piemonte in Calabria: la sentinella sul mare ha origini e tradizioni particolarissime

Paolo Albera  | 13 Mag 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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La spiaggia di Guardia roventeEra piena di genteSi parlava di sportdi Pertini e Bearzot…

Il cantautore calabrese Brunori Sas ha ambientato la sua canzone più famosa (Guardia ’82) proprio a Guardia Piemontese. Un borgo arroccato su una collina, con un’antica torre di guardia che si affaccia sul mare, e con diverse spiagge che l’hanno fatta conoscere come piacevole località balneare. Ma come è possibile che un comune della Calabria abbia nel suo nome un po’ di Piemonte? La ragione è storica: nel XII e XIII Secolo questo paese fu la mèta di una comunità di valdesi in fuga dalle valli occitane piemontesi in cui subivano sanguinarie persecuzioni religiose. Oggi sarà la nostra mèta: diversamente dai fatti storici del passato, la nostra fuga è esclusivamente di piacere!

1 Itinerario in moto a Guardia Piemontese

1.1 Mappa

1.2 Percorso

Partenza dal capoluogo di provincia Cosenza, o meglio dallo svincolo autostradale (A2 Salerno Reggio Calabria) di Rende – Cosenza Nord. Imbocca la statale SS107 Silana Crotonese verso la costa tirrenica, che vedrai apparire in prossimità di Paola. Continua sulla statale SS18 Tirrena Inferiore che costeggia il mare, attraversa Torretta, e poi arriva a Guardia Piemontese Marina. Per salire fino al capoluogo basta prendere la SS283 che tocca le Terme Luigiane e poi arriva a destinazione.

2 Tutte le attrazioni da non perdere a Guardia Piemontese

Il centro è diviso tra Guardia Piemontese paese (515 m s.l.m.) e Guardia Piemontese Marina, sviluppata in tempi relativamente recenti. Nasce nel XII Secolo con l’arrivo di coloni valdesi provenienti dalle valli occitane del Piemonte e dell’ovest della Francia; ancora oggi la lingua occitana è qui una minoranza linguistica (nella variante del Guardiolo).

2.1 La Torre di Guardia Piemontese

È il simbolo di Guardia Piemontese. L’antica torre di avvistamento in pietra costruita intorno all’anno 1000 aveva la funzione – come tutte le torri posizionate sui promontori costieri – di segnalare l’arrivo delle navi saracene che nel medioevo infestavano il mare.

Torre di Guardia Piemontese
La Torre di Guardia Piemontese

2.2 Il Centro Culturale Gian Luigi Pascale

Dedicato al predicatore Giovan Luigi Pascale, il Centro Culturale documenta la storia dei Valdesi in Calabria. All’interno del Museo si trova il Laboratorio di arte tessile, dedicato all'”abito Guardiolo” e all’antica arte tessile valdese in Calabria, di cui fino a pochi anni fa era rimasta una sola depositaria, che coinvolgendo altre signore del paese ha riportato ora in vita le tecniche tradizionali.

2.3 La Porta del Sangue

La Porta del Sangue, uno degli ingressi al paese, ricorda un tragico evento storico: la repressione dell’Inquisizione che nel 1561 portò all’eccidio dell’intera popolazione valdese della zona. Il sangue, che scorreva a rivoli tra le case, confluiva verso questa porta, che ora ha una targa commemorativa. Altro luogo commemorativo è la Roccia di Val Pellice: è un lastrone di roccia alpina a specchio portato dai monti di Torre Pellice (che si trova nel Piemonte valdese). Una lapide riporta 118 nomi dei martiri guardioli uccisi il 5 giugno 1561.

2.4 Le Terme Luigiane

Tra i comuni di Guardia Piemontese e di Acquappesa si trovano le Terme Luigiane, un parco termale creato da sorgenti conosciute fin dall’antichità. Lo stabilimento termale si trova in mezzo alla natura, è possibile soggiornare in hotel con possibilità di svago e spiaggia convenzionata.

2.5 Le spiagge e lo Scoglio della Regina

La spiaggia di Guardia Piemontese ha sabbia ghiaiosa mista a ciottoli, e offre un paesaggio marino caratterizzato dal cosiddetto Scoglio della Regina. Si tratta di una maestosa roccia di 20 metri che nei secoli passati era collegata alla terraferma. Oggi invece è completamente circondata dal mare, e si può raggiungere solo a nuoto. Amministrativamente appartiene al confinante comune di Acquappesa, ma è considerato a tutti gli effetti un’attrazione guardiola. E se vuoi esplorare i luoghi delle vicinanze, su TrueRiders trovi sempre un nuovo itinerario!


Lo Scoglio della Regina si erge maestoso in mezzo al mare.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



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