Considerato la “porta della Lunigiana”, questo Comune ricopre un alto valore storico e culturale, perché custodisce il Museo Audiovisivo della Resistenza. Ma è anche un bellissimo borgo da visitare, e non a caso vanta la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano. Adagiato tra i rilievi della Val di Magra, al confine tra Toscana e Liguria, Fosdinovo offre una finestra sulla nostra memoria collettiva: è la destinazione ideale per un viaggio in una delle zone più belle d’Italia, e per riscoprire un periodo storico tra i più importanti e intensi del passato recente. Partiamo subito!
La Lunigiana è una zona del nord della Toscana che si potrebbe considerare “cugina” della Liguria visto che i territori sono adiacenti. E infatti il nostro punto di partenza è Sarzana, nello spezzino. Da Sarzana, fai un breve tratto verso est sulla SR349 e poi prendi la SS446 per raggiungere rapidamente Fosdinovo. Dopo la visita, è il momento di attraversare tutta la Lunigiana continuando sulla SS446 e svoltando a sinistra sulla SP9 verso Ponzanello. Continua sulla stessa strada (e poi SS63 e SS62) verso Aulla. Completa l’anello dirigendoti a Santo Stefano di Magra (attraverso la SS62) e poi direttamente al punto di partenza Sarzana. Tempo effettivo in sella? Circa un’ora e mezza.
Passaggio sulle mura merlate del Castello di Fosdinovo.
Situato a 500 m s.l.m. in provincia di Massa Carrara, Fosdinovo è un borgo di quattromila abitanti del nord della Toscana, confinante con la Liguria. Fu un antico marchesato indipendente, e ne conserva il ricordo nell’imponente castello, che fu anche nominato da Gabriele D’Annunzio nei suoi scritti. Da qui si vede il mare. Ma c’è molto altro da vedere: ti diciamo subito tutto!
Fosdinovo è dominato dal maestoso Castello Malaspina, un’imponente struttura che racconta secoli di storia. Costruito tra il XII e il XIV secolo, il castello è avvolto da misteriose leggende, come quella del fantasma di Bianca Maria Aloisia Malaspina che vaga tra le sue mura. Nonostante sia una proprietà privata (appartiene alla famiglia Torrigiani-Malaspina) è aperto al pubblico con visite guidate (5€). Offre una vista mozzafiato sulla valle sottostante, fino al mare della costa ligure.
Vista sul Castello Malaspina di Fosdinovo.
Passeggiando per le strette vie del borgo, vale la pena salire la scalinata in marmo bianco di Carrara per entrare nell’interno della Chiesa di San Remigio e ammirare i suoi affreschi e opere d’arte che testimoniano l’importante storia del paese. Nel centro storico, il riferimento principale è Piazza Matteotti. In cima alla via principale, infine, si trova una terrazza panoramica dove godere di una bellissima vista sulle colline spezzine, allungando lo sguardo sul mare e poi – nelle giornate più terse – fino alla Corsica.
E arriviamo alla chicca di Fosdinovo: il Museo Audiovisivo della Resistenza. È un luogo unico nel suo genere in Italia. Attraverso filmati, fotografie, testimonianze e contenuti interattivi, il museo racconta le storie di uomini e donne che hanno lottato per la libertà durante la Seconda Guerra Mondiale. È un’esperienza toccante, che permette di comprendere a fondo il significato della Resistenza italiana.
La cucina di Fosdinovo è un viaggio nei sapori autentici della Lunigiana. Piatti come i testaroli al pesto, i panigacci e le torte salate raccontano una tradizione gastronomica che si sposa con l’uso di prodotti locali di altissima qualità. Non mancano vini pregiati, come il Vermentino dei Colli di Luni, da degustare nelle enoteche del borgo.
A pochi chilometri da Fosdinovo si trovano altre belle località. Ponzanello è un borgo suggestivo con un antico castello e una natura incontaminata, ideale per escursioni e passeggiate. Aulla, invece, offre la possibilità di visitare la storica Abbazia di San Caprasio e di immergersi nella cultura della Lunigiana. Te la facciamo scoprire con un altro bell’itinerario, guarda qui!
Tutta l’imponenza del Castello di Fosdinovo.
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