Lo chiamano il “paese nella roccia”: nulla di più vero. Setenil de las Bodegas è un borgo celebre per le sue case costruite letteralmente all’interno delle rocce, sotto grandi massi o all’interno di grotte naturali. Questi massi sembrano quasi “coprire” le case, con i tetti formati dalle rocce stesse. C’è un vantaggio non da poco: le abitazioni sono più protette dal sole e in estate la temperatura interna è più fresca. Come mai si chiama Setenil? Perché furono necessari sette assedi per conquistare la città dai Mori nel 1484: il nome deriva dal latino septem nihil, “sette volte nulla”. E de las Bodegas? si riferisce alle tante cantine scavate tra le sue vie. E allora andiamo, non all’assedio, ma alla scoperta delle case incastonate dentro la pietra d’Andalusia, in Spagna!
Partenza da Cadice, capoluogo di provincia. Imbocca l’autostrada A-4 (Autovía del Sur) fino a Jerez – località ben nota a tutti noi appassionati di MotoGP. Prendi l’uscita 80 per A-382 ovvero l’Autovìa Jerez/Arcos, che passa proprio accanto al circuito di Jerez de la Frontera. Mantieni la sinistra per continuare su Carretera de Antequera/A-382; segui le indicazioni per A-384/Bornos/Antequera. Supera Bornos, Villamartin, Algodonales. Subito dopo continua su A-374. Ti stai avvicinando alla destinazione: svolta a sinistra sulla N-342, poi a destra sulla CA-4406, poi ancora a sinistra sulla CA-4223 e continua fino a raggiungere Setenil de las Bodegas.
Vista di Setenil de las Bodegas e delle sue case costruite dentro la roccia.
Setenil de las Bodegas si trova in provincia di Cadice (Andalusia, Spagna) a 640 m s.l.m., conta circa tremila abitanti. Fa parte dei pueblos blancos (i “paesi bianchi”) chiamati così per il colore delle facciate delle case, dipinte di bianco per proteggere dal calore dell’estate andalusa. Le strade strette e tortuose, insieme alla vista mozzafiato delle case e delle grotte, attirano visitatori da tutto il mondo.
È davvero un’emozione particolare passeggiare per le vie del borgo con la solida roccia che ti sovrasta. Le abitazioni sono un affascinante esempio di architettura troglodita, in cui le costruzioni dell’uomo hanno saputo adattarsi allo scenario naturale e vivere in armonia con esso. Le case sono ricavate nella gola scavata dal fiume Trejo fin dall’antichità: le strade infatti seguono il corso del fiume.
Ingresso nella Cueva de la sombra a Setenil de las Bodegas
Strade come la Calle Cuevas del Sol e la Calle Cuevas de la Sombra sono particolarmente famose perché le loro case sono letteralmente incastonate nelle rocce. La prima (“grotta del sole”) è posizionata in modo da ricevere sempre la luce del sole. La seconda invece (“grotta dell’ombra”) è una via dove i raggi del sole non arrivano mai, e d’estate conserva una temperatura fresca e costante. Non mancano i bar-grotta dove assaporare qualche “tapas” e godersi la particolarissima vista. Non puoi lasciarti sfuggire qualche foto ricordo di questo spettacolo unico!
Nella parte alta puoi trovare le rovine del Castello di Setenil, fortezza del XIII secolo, epoca della dominazione araba. Di quest’epoca è anche la Torre del Homenaje, rimasta ancora in piedi in cima all’abitato. La chiesa di Nuestra Señora de la Encarnación, del XV secolo, è la principale architettura religiosa. E se vuoi continuare a esplorare i Pueblos Blancos dell’affascinante Andalusia, TrueRiders ha il viaggio pronto per te!
Nulla di meglio che sedersi nei dehors di Setenil de las Bodegas e gustare qualche tapas!
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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