Qui il mare c'è, ma si vede poco: se volete scoprire la Liguria d'altri tempi, questo borgo è la meta da non perdere

Qui il mare c’è, ma si vede poco: se volete scoprire la Liguria d’altri tempi, questo borgo è la meta da non perdere

Paolo Albera  | 21 Gen 2025  | Tempo di lettura: 4 minuti

L’inverno non è stagione per fare il bagno, ma vale comunque la pena respirare a pieni polmoni l’aria di mare e fare un giro in un luogo bellissimo vicino alle spiagge liguri. Sebbene il mare sia a pochi chilometri, qui si respira un’atmosfera diversa: Finalborgo è un antico centro medievale, affascinante e raccolto, che fa parte dei Borghi Più Belli d’Italia. È il luogo ideale per chi vuole vivere un lato autentico della Liguria – in particolare la Riviera di Ponente – lontano dai soliti itinerari turistici. Pronto per partire?

Itinerario in moto in Riviera di Ponente: Finalborgo

Mappa

L’itinerario

Finalborgo è facilmente raggiungibile dal capoluogo di provincia Savona. L’itinerario parte nella vicina Spotorno, che corrisponde all’uscita autostradale successiva per chi percorre la A10 in direzione da Genova a Ventimiglia. Non prendere la strada sul mare ma imbocca la SP45 che passa dall’entroterra, attraverso il borgo di Voze, da cui si gode una vista spettacolare sul mare. Prosegui poi verso Finale Ligure, dove sei di nuovo affacciato sulle spiagge, e sali a destra per raggiungere la frazione di Finalborgo. Dopo la visita prosegui per la strada di Gorra fino ad arrivare all’omonima località, e sali ancora sulle panoramiche strade liguri: la SP46 ti conduce a Calice Ligure e poi a Feglino. Curiosità: qui c’è il casello più piccolo d’Italia, che ne dici di “visitarlo”? Una volta in autostrada, in pochi minuti sei di nuovo a Spotorno, dove sei partito.

Finalborgo: cosa vedere nel centro medievale ligure

Finalborgo, vista panoramica del centro medievale.
Finalborgo, vista panoramica del centro medievale.

Finalborgo è la perla di Finale Ligure. La nota città balneare è infatti composta da tre nuclei, un tempo comuni distinti: Finale Marina, Finale Pia e – appunto – Finalborgo. Meno di mille abitanti, ma un passato glorioso: per molti secoli prima dell’unità d’Italia fu la capitale del Marchesato di Finale. Si trova sulla Riviera di Ponente in provincia di Savona, ed è uno dei luoghi più affascinanti della Liguria.

Visita nel centro di Finalborgo

Entrando nelle antiche mura perfettamente conservate e passeggiando per le stradine medievali, ti immergerai nel ricco patrimonio artistico e culturale di Finalborgo. Tra le attrazioni principali spiccano la Basilica di San Biagio, con i suoi affreschi rinascimentali. Anche i palazzi storici rivelano pezzi di storia del luogo, come il Palazzo del Tribunale, dalla facciata che presenta tipiche decorazioni del Quattrocento ma anche tracce degli interventi pittorici successivi. A dominare l’abitato è il Forte San Giovanni, fortezza del Seicento di costruzione spagnola. Se ami l’artigianato, le botteghe del centro storico offrono tanti prodotti tipici, dai tessuti fatti a mano ai manufatti in ceramica.

La vista panoramica che si gode dal Forte San Giovanni, in cima all'abitato di Finalborgo.
La vista panoramica che si gode dal Forte San Giovanni, in cima all’abitato di Finalborgo.

Passeggiata al Castel Gavone

Un’esperienza da fare è la passeggiata che dal centro di Finalborgo sale al Castel Gavone, imponente fortezza che domina il territorio finalese, che fu la residenza dei marchesi Del Carretto, signori di Finale. Dell’edificio rimangono solo i resti, in seguito alla distruzione genovese del 1715. Ma è ancora molto d’effetto la Torre dei Diamanti con il particolare bugnato piramidale acuminato, “a punta di diamante”, che la rende un caso interessante nell’architettura militare. E poi, beh, il panorama è una meraviglia.

Il Museo Archeologico del Finale

Il museo da vedere è il Museo Archeologico del Finale, dove puoi scoprire la storia millenaria di questa terra, dalle epoche preistoriche fino all’età moderna. Ingresso 5€. Si trova nei Chiostri di Santa Caterina – occasione perfetta per scoprire questo complesso conventuale di origine medievale. E dopo aver visitato le bellezze finalborghesi, non c’è niente di meglio che approfondire e continuare la scoperta del territorio: TrueRiders ti offre itinerari in moto che esplorano tutte queste cittadine, compreso il capoluogo.

I Chiostri del Convento di Santa Caterina, che sono anche sede del Museo Archeologico del Finale.
I Chiostri del Convento di Santa Caterina, che sono anche sede del Museo Archeologico del Finale.

Paolo Albera
Paolo Albera

Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.



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