Non solo Palio: 5 motivi per arrivare in moto a Siena in estate, quando il sole tramonta tardi e i palazzi sono un vero spettacolo

Una regione come la Toscana non smette mai di stupirci. Nota per i suoi paesaggi naturali davvero incantevoli, strade di campagna iconiche e sempre molto apprezzate da bikers di tutto il mondo. Tra i tanti luoghi di interesse che si possono scoprire in questa regione, la città di Siena si trova proprio nel cuore ed è una delle città più famose sia della Toscana che d’Italia. Per scoprire le sue bellezze, partiamo da Firenze.

La città di Siena in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Il nostro itinerario per andare alla scoperta di Siena, parte da Firenze. Dirigiti verso sud in direzione di Tavarnuzze e dopo un breve tratto, segui le indicazioni per il Castello di Cafaggio, situato tra le colline del Chianti. Dopo aver effettuato una breve visita al catello, prosegui verso sud fino all’Abbazia di San Michele Arcangelo a Passignano, un’abbazia benedettina immersa anche essa nello splendido scenario delle colline del Chianti.

Da Passignano, prendi il Raccordo Autostradale Firenze-Siena e prosegui per circa 20 chilometri fino al Castello della Magione, che offre viste panoramiche sulla campagna toscana. Infine, L’ultimo tratto verso Siena sarà di circa 30 chilometri e ti regalerà gli ultimi scorci panoramici prima di addentrarci nelle bellezze medievali della città Questo percorso copre circa 85 chilometri, attraverso i pittoreschi paesaggi toscani.

I 5 motivi per visitare Siena

La città di Siena è un bellissimo centro medievale della Toscana e si distingue per i suoi edifici in mattoni e diverse attrazione che hanno permesso alla città di diventare famosa in tutto il mondo.

Piazza del Campo

La piazza principale di Siena è unica per la sua forma a conchiglia e conosciuta in tutto il mondo sia per la sua bellezza e integrità architettonica, ma soprattutto perché sede del Palio, una delle più famose corse di cavalli in cui ben 17 contrade si sfidano per la “supremazia” della città. Nei giorni del Palio la piazza si trasforma e assume una nuova forma, mentre negli altri giorni si può notare benissimo come la sua composizione sia davvero particolare. Oltre che per la sua forma, la piazza è importante anche perché è il nodo centrale delle tre principale vie della città.

Duomo di Siena

Si tratta del principale luogo di culto della città di Siena. Una serie di monumenti tra i più belli e ricchi di significato nel panorama artistico compongono questa cattedrale il cui nome ufficiale è Cattedrale metropolitana di Santa Maria Assunta, ma viene comunemente chiamato Duomo di Siena. Consacrata nel lontano 1179, venne finalmente aperta nel 1215, ma i lavori proseguirono per moltissimi anche ancora. All’interno del Duomo prevalgono i colori bianco e nero, riferimento allo stemma della città. Tra le tante attrazioni della città di Siena questa è davvero da non perdere.

Libreria Piccolomini

La Libreria Piccolomini

Proprio all’interno del Dumo di Siena è presente uno dei punti di interesse più spettacolari di tutta la città. Si tratta della Libreria Piccolomini. Lungo la navata sinistra della cattedrale, venne costruita nel 1492 per custodire e conservare il patrimonio librario della città. Anche se il nome potrebbe far pensare che il punto focale di questa attrazione siano i libri, quello che colpisce maggiormente sono gli affreschi di Pinturicchio. Realizzati tra il 1502 e il 1507, questi affreschi raccontano dieci episodi della vita di Pio II.

Torre del Mangia

Tornando nuovamente alla Piazza del Campo non dovete assolutamente perdere la Torre del Mangia. Tra le torri più antiche italiane, questa è una delle più alte e arriva ad un’altezza di 88 metri. La particolarità che esiste tra questa torre e il Duomo di Siena è che entrambi si trovano allo stesso livello di altezza anche se il Duomo non raggiunge gli 88 metri. L’equilibrio tra questi due edifici simboleggia il raggiunto equilibrio tra il potere celeste e quello terreno. ed è ottenuto proprio perché la torre parte da un punto più basso del terreno. Questa torre prende il nome da colui che fu il suo primo campanaro.

Centro Storico di Siena

Oltre alle principali attrazioni che abbiamo appena menzionato, la città di Siena e il suo Centro Storico offrono dei bellissimi itinerari per scoprire gli angolo più particolari e curiosi. Passeggiare per i vicoli di Siena vuol dire catapultarsi indietro in un’epoca lontana come quella del Medioevo. Grazie alle sue caratteristiche urbanistiche e architettoniche, Siena è una vera propria testimonianza di come l’uomo riesce ad esprimere tutto il suo genio creativo e la sua capacità artistica.