L’Abruzzo non smette mai di sorprendere. Per ogni luogo straordinario noto a tutti, ce n’è un altro meno conosciuto ma ugualmente affascinante. La destinazione di oggi appartiene a quest’ultimo tipo: Montelapiano ha un primato curioso, con meno di 70 abitanti è il borgo più piccolo del Sud Italia. Eppure, chi lo visita si rende subito conto che le sue dimensioni ridotte sono solo un dettaglio: il fascino del borgo sta tutto nella sua atmosfera sospesa nel tempo e nei suoi silenzi incantevoli. E allora andiamo a scoprire questo angolo di Appennino!
La strada di riferimento è la Strada statale 652 di Fondo Valle Sangro, che parte da Castel di Sangro scende fino al mare. È una strada a scorrimento veloce; esci all’altezza di Villa Santa Maria e sali fino a Montelapiano. Dopo la visita, continua il tuo viaggio lungo le strade “alternative” di campagna: raggiungi Montebello sul Sangro, Pennadomo, Bomba. Imbocca la SP119 e vai fino a Ruscitelli – se vuoi sali fino ad Archi per visitarla. A Piane d’Archi-Quadroni prendi la SS154 e poi SS84 fino a Sant’Eusanio del Sangro. Continua dunque fino a raggiungere la fine del tuo percorso, la città di Lanciano.
La piazza di Montelapiano in Abruzzo.
Situato su un crinale a 740 metri di altitudine, in provincia di Chieti, Montelapiano domina la valle del Sangro, offrendo panorami spettacolari sulle montagne circostanti. Il borgo ha origini medievali, e passeggiando tra le sue viuzze strette si possono ancora ammirare antichi edifici in pietra che raccontano secoli di storia. Lontano dal caos delle città, qui è di casa la tranquillità più assoluta, a beneficio di chi è residente (non molti: l’ultimo dato statistico indica 67 abitanti) e di chi come noi viene a curiosare.
Nonostante le sue dimensioni ridotte, il borgo offre alcuni punti d’interesse da non perdere:
Montelapiano è il punto di partenza ideale per esplorare altre belle località dell’Abruzzo. Tra le tappe consigliate, all’interno del nostro itinerario nella valle del Sangro, ti segnaliamo Villa Santa Maria, il paese noto come “la patria dei cuochi”, dove nacque il San Francesco Caracciolo che abbiamo appena nominato – che è considerato il “patrono dei cuochi”. Pennadomo è un altro un borgo affascinante, incastonato tra imponenti rocce calcaree che sembrano lame affilate. Bomba, infine, è l’occasione per una passeggiata sulle sponde dell’omonimo lago. Proprio questa è la destinazione del nuovo itinerario in Abruzzo che ti consigliamo!
Uno sguardo attorno al panorama di Montelapiano.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
Il Motoraduno di Fossano 2025, si appresta a colorare le strade di Fossano, Cuneo, ...
“Due ruote e una capanna”, potevamo anche mettere come titolo! Viaggiare in ...
Sei di quelli che in inverno parcheggiano la moto in garage e la riprendono con ...
©
2025 Valica Spa. P.IVA 13701211008 | Tutti i diritti sono riservati.
Per la pubblicità su questo sito
Fytur