È chiamata Riviera delle Palme non a caso: la costa meridionale delle Marche è ricchissima delle piante caratteristiche delle località di mare. Il centro più importante di questo tratto adriatico è San Benedetto del Tronto, con i suoi 5 km di lungomare che ospitano 8000 esemplari di questi alberi, tra cui la palma più grande del mondo (4,74 m di circonferenza) certificata dal Guinness dei Primati. Se ti piace andare al mare, questo è uno dei comuni certificati Bandiera Blu per la qualità delle acque, e puoi trovare diverse spiagge di sabbia finissima. Niente male come destinazione per un weekend di inizio estate, vero?
San Benedetto del Tronto si può raggiungere in moto facilmente da tutto il centro Italia, attraverso le principali arterie autostradali. Da Roma ci si mettono meno di tre ore, attraverso l’Autostrada A24 Roma – Teramo. Dal capoluogo delle Marche Ancona il tempo di percorrenza è di circa 1 ora, attraverso l’Autostrada Adriatica A14; stesso tempo dal capoluogo abruzzese Pescara. Da Ascoli Piceno ci vuole circa mezz’ora, attraverso il raccordo stradale 11 che collega Porto d’Ascoli.
San Benedetto del Tronto, comune più popoloso della provincia di Ascoli, si trova nel sud delle Marche al confine con l’Abruzzo. È una delle principali località balneari marchigiane, concentrata sulla Marina. Il nucleo originario della città è comunque il “Paese alto”, che sorge su un rilievo a poca distanza dal mare.
Vista dall’alto su Grottammare e San Benedetto del Tronto
Conosciuto come Lungomare Rinascimento, l’area pedonale di San Benedetto del Tronto è lunga quasi 6 chilometri, fiancheggiata da palme, oleandri, giardini tematici, fontane e sculture. È il luogo ideale per le passeggiate ma anche per lo jogging mattutino.
Il Porto di San Benedetto del Tronto è uno dei più importanti (e antichi) porti pescherecci dell’Adriatico, ed è emblema della città. Qui vicino puoi trovare il Museo del Mare (ingresso 8€), complesso museale composto da diverse sezioni, dedicate a cultura, biologia, archeologia, storia, arte.
Il cosiddetto Paese Alto è il centro storico di San Benedetto del Tronto, con le sue stradine raccolte intorno alla chiesa di San Benedetto Martire, risalente all’XI Secolo. Da vedere è la Torre dei Gualtieri del XIII secolo, dalla pianta esagonale, anche chiamata “lu Campanò” per le due enormi campane al suo interno.
La Palazzina Azzurra (in Via Padre Olindo Pasqualetti, ingresso libero) è un edificio storico emblema della nascita del turismo nella cittadina marchigiana. Ospita mostre d’arte ed eventi culturali, ed è circondato da un bellissimo giardino.
La Riserva Naturale Sentina è un’area protetta a sud della città, ideale per gli amanti della natura e del birdwatching. Offre un paesaggio di dune sabbiose, paludi e stagni. Attraverso 8 “Sentieri della Storia” puoi scoprire il valore naturalistico del sito, con le rare specie di piante e di uccelli che popolano questo ecosistema.
Il più antico ed emblematico monumento di San Benedetto del Tronto è il Monumento al Pescatore, situato sul lungomare, che rappresenta un tributo ai pescatori della città e rappresenta un punto fotografico imperdibile per gli instagrammers. E poi c’è la scultura “Lavorare, lavorare, lavorare, preferisco il rumore del mare”, opera dell’artista Ugo Nespolo, che con i suoi 7 metri di acciaio colorato cattura l’essenza della vita costiera sul lungomare sambenedettese. Inoltre, le grandi e frondose palme possono essere simbolicamente considerate parte dei monumenti della città! E se vuoi ancora viaggiare verso nord per scoprire un altro comune della Riviera delle Palme, TrueRiders ha l’itinerario per te.
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Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
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