Limpida come un bicchiere d’acqua, la città più lussuosa d’Europa è francese ma affaccia sul lago degli Svizzeri

Il suo nome, senza tutti i tratteggiamenti tipici della lingua francese, appare come un topos irrinunciabile all’interno di film, serie TV, libri e narrazioni varie dove ad emergere è la quota più elevata della società. Questo nome, che viene appiccicato su delle bottiglie spesso in vetro dall’eleganza d’altri tempi, è a sua volta un simbolo di come la globalizzazione abbia reso luoghi altrimenti poco conosciuti dei veri punti di riferimento ai quattro angoli del globo. Ed Évian-les-Bains, solo Evian per gli amici, ne è la perfetta, plastica rappresentazione. Francese di nome e di fatto, ma affacciata sul lago più rappresentativo della Svizzera, quello di Ginevra, qui si arriva per gustarsi un sorso (in tutti i sensi) di esclusività. Ma ha anche dei difetti. Quali? Scopriamolo insieme.

Évian-les-Bains in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Partendo da Évian-les-Bains, dirigiti verso ovest sulla D1005 lungo la riva meridionale del Lago di Ginevra. Dopo circa 10 chilometri, raggiungerai Anthy-sur-Léman, un piccolo e pittoresco villaggio costiero.

Da Anthy-sur-Léman, continua sulla D1005 per altri 10 chilometri fino a raggiungere Yvoire, un affascinante borgo medievale famoso per le sue strette stradine e i suoi giardini fioriti. Prosegui il tuo viaggio sulla D25 in direzione ovest per circa 8 chilometri fino a Chens-sur-Léman, un tranquillo villaggio con splendide viste sul lago.

Da Chens-sur-Léman, continua sulla D25 attraversando il confine svizzero e prendi la Route de Thonon in direzione sud per circa 10 chilometri fino a Cologny, una lussuosa area residenziale con panorami mozzafiato del Lago di Ginevra e delle Alpi.

Infine, prosegui sulla Route de Thonon per altri 5 chilometri verso ovest per raggiungere Ginevra, la tua destinazione finale, una città cosmopolita conosciuta per le sue organizzazioni internazionali e il suo bellissimo lago. Questo percorso copre una distanza totale di circa 58 chilometri e offre una splendida vista del Lago di Ginevra e dei pittoreschi villaggi lungo la costa.

L’acqua del marchese (ma che piace proprio a tutti)

Colorato e raffinato, il centro di Evian les Bains rappresenta al meglio l’eleganza della località

Era il 1790 quando il marchese di Lessert scoprì, quasi per caso, che l’acqua che sgorgava dalle sorgenti naturali di Évian-les-Bains poteva essere molto utile per curare i suoi calcoli renali. In particolare, la fonte di Sainte Catherine era quella che maggiormente l’avrebbe aiutato coi suoi fastidi. Già in una splendida località, baciata dalle acque del lago di Ginevra, la borghesia e la nobiltà europea si sarebbe fiondata a capofitto a Evian nel corso dell’Ottocento e Novecento. La Belle Époque fu il momento in cui questo paesino vista lago passò da zona di provincia a meta apprezzata in tutto il mondo. Nel 1826 venne fondato lo stabilimento termale di Evian, e via via la località si popolò di luoghi di sorprendente bellezza.

Oggi sono molti i luoghi da scoprire, tra cui il fondamentale Palais Lumière, rappresentazione plastica di quel ruolo che Evian ha raggiunto negli ultimi due secoli. Da luogo per le cure termali, è diventato un monumentale centro culturale, all’interno del quale si tengono mostre di grande livello, come quella che nel 2018 ha portato sulle rive del Lemano i capolavori di Pablo Picasso o, nel 2014, di Marc Chagall. Celebre è anche l’Hôtel Royal, struttura 5 stelle con una delle più belle viste sul lago di Ginevra. E a proposito di viste, quelle naturali dei Jardins de l’eau du Pré Curieux sono imperdibili, perché combinano zone umide e panorami vista lago.

Costruito a inizio Novecento, il Casino Evian è la sala da giochi che guarda direttamente sul lago

Infine, per chi vuole tentare la sorte in uno dei contesti più esclusivi d’Europa, il Casino Evian – all’interno di un magnifico edificio del 1911 – è il posto giusto dove misurarsi con la fortuna grazie a 225 slot machines, 37 roulette, tavoli da stud poker, blackjack oltre a un raffinato teatro di 290 posti, con spettacoli musicali e commedie durante tutta l’estate.