L’antica casa dei Malatesta alle porte di Rimini è il borgo che racconta la storia della Romagna

Una località dell’accogliente Romagna che vanta due riconoscimenti importanti a livello turistico: la Bandiera Arancione del Touring Club Italiano e l’appartenenza al circuito dei Borghi Più Belli d’Italia. A pochi chilometri dalla vivace Rimini, ecco Verucchio. Arroccato su una collina che domina la Valle del Marecchia, questo Comune è noto come la “culla dei Malatesta”, una delle famiglie più influenti del Medioevo italiano. Come mai? Lo vedremo tra poco; prima di tutto mettiamoci in sella e partiamo tra i panorami bellissimi dell’entroterra romagnolo.

Verucchio, itinerario in moto in Romagna

Mappa

Percorso

Parti da Gatteo a Mare, sulla costa romagnola. Da qui imbocca la SP10 verso San Mauro Pascoli, piccolo borgo rinomato per aver dato i natali al poeta Giovanni Pascoli. Segui la SS9 in direzione di Savignano sul Rubicone e poi Santarcangelo di Romagna, caratterizzata dalle sue grotte tufacee e dal centro ricco di monumenti. Continua sulla SP258 e su SP15bis fino a raggiungere Verucchio, cuore del viaggio, dove fermarti per una visita. E poi puoi proseguire con un passaggio nella vicina Repubblica di San Marino, una delle città-stato più antiche del mondo. Tempo totale in moto, un’ora abbondante.

Verucchio, cosa vedere nella “culla dei Malatesta”

Vista su Verucchio dalla Rocca Malatestiana.

Verucchio, situato fra il mare e la collina (300 m s.l.m.) si trova a 18 km dal capoluogo di provincia Rimini, nel sud est dell’Emilia Romagna, al confine con la Repubblica di San Marino. Conta circa diecimila abitanti. È chiamata “culla dei Malatesta” perché dal 1295 al 1500 è stata dominata dall’importante famiglia, che la rese una roccaforte strategica con diversi edifici, non solo militari ma anche civili e religiosi.

La Rocca Malatestiana

È d’obbligo una visita alla Rocca Malatestiana, conosciuta anche come Rocca del Sasso, che domina il borgo e offre una vista completa sulla Valle del Marecchia. Costruita tra il XII e il XIII secolo, fu il luogo dove nel 1212 nacque Malatesta da Verucchio, vissuto cento anni, citato da Dante nella Divina Commedia come Mastin Vecchio e capostipite della famiglia. L’esposizione custodisce armi antiche e sale decorate; ingresso 5,50€ (con visita guidata 8€).

Il Museo Civico Archeologico

Verucchio non è solo storia medievale: il suo passato affonda le radici nell’età villanoviana (tra il X secolo a.C. e il VIII secolo a.C.). Il Museo Civico Archeologico, ospitato nel monastero di Sant’Agostino, conserva reperti straordinari, tra cui corredi funerari e monili che testimoniano l’importanza del borgo nell’antichità. Ingresso 5,50€ (con visita guidata 8€). C’è la possibilità di biglietto cumulativo che comprende anche la visita guidata alla Rocca Malatestiana a 13€.

Il centro storico di Verucchio.

Il centro storico di Verucchio

Passeggiare tra i vicoli di Verucchio è un’esperienza molto piacevole, si può vedere tutta in mezza giornata. Addentrati nel centro tra le case in pietra e le botteghe artigiane. Tra una piazzetta e l’altra, una buona idea è entrare a visitare le chiese: non perdere la Collegiata di San Martino, che custodisce opere d’arte di pregio. Dal belvedere del borgo, il panorama si apre sulla valle Marecchia, abbracciando le colline romagnole fino al mare.

I sapori locali: quando viene l’appetito…

Una visita a Verucchio non è completa senza assaggiare i piatti tipici della Romagna. Fermati in una trattoria locale e prova la piadina farcita, i passatelli in brodo o i cappelletti. E per concludere in dolcezza, un assaggio di ciambella romagnola accompagnata da un bicchiere del vino tipico Albana dolce.

Curiosità: il territorio di Verucchio ha anche un’exclave, la frazione di Pieve Corena, che si trova separata dal territorio comunale, al di là di San Marino. Una scusa buona per fare un giro anche all’interno della repubblica arroccata sul Monte Titano!

Vista della scogliera di Verucchio dalla Val Marecchia.