Immerso nel verde tra le colline del Prosecco c'è il mulino più bello d'Italia, ed è una meraviglia romanticissima

Immerso nel verde tra le colline del Prosecco c’è il mulino più bello d’Italia, ed è una meraviglia romanticissima

Stefano Maria Meconi  | 23 Lug 2024  | Tempo di lettura: 3 minuti
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Un luogo decisamente romantico, e non solo perché ad attendervi troverete una cornice che inquadra il suo spettacolo, perfetta per selfie di coppia. Questo mulino, che (fortunatamente) ancora pochi conoscono, si trova ai margini di una zona davvero incredibile, quelle colline del Valdobbiadene che sono foriere dell’immancabile, amatissimo Prosecco protagonista di milioni di aperitivi ai quattro angoli d’Italia e del globo. Ed è proprio qui che, quasi per caso, si incontra Refrontolo, borghetto della provincia di Treviso con appena duemila abitanti dove il tempo sembra essersi fermato, tra antiche architetture, boschi e fiumi che scorrono placidamente. E dove troviamo il Molinetto della Croda, uno dei luoghi più originali (e romantici) del nostro Paese. Partiamo?

Molinetto della Croda in moto. L’itinerario

Mappa

Percorso

Partendo da Bassano del Grappa, dirigiti verso sud sulla SP248 in direzione di Asolo. Questa strada ti porterà attraverso pittoreschi paesaggi collinari e piccoli borghi. Dopo circa 20 chilometri, raggiungerai Asolo, un affascinante borgo medievale noto per le sue stradine strette e le viste panoramiche sulle colline circostanti. Da Asolo, continua sulla SP248 in direzione est verso Valdobbiadene. Questa strada ti porterà attraverso le colline del Prosecco, offrendo viste mozzafiato sui vigneti. Dopo circa 25 chilometri, arriverai a Valdobbiadene, famosa per la produzione del Prosecco e i suoi incantevoli vigneti.

Prosegui il tuo viaggio sulla SP36 verso nord-est per circa 15 chilometri fino a Refrontolo, dove si incontra il Molinetto della Croda. Questa pittoresca località è famosa per il suo antico mulino ad acqua, situato in un contesto naturale affascinante. Dal Molinetto, riprendi la strada verso Tovena (da dove si sale per il Passo San Boldo) e continua sulla SP35 in direzione di Vittorio Veneto, che raggiungerai passando per la splendida frazione di Serravalle.

Questo itinerario copre una distanza totale di circa 80 chilometri, offrendo un viaggio attraverso alcuni dei paesaggi più belli e suggestivi del Veneto. Buon viaggio in moto!

La bellezza di un mulino tra storia e romanticismo

 

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Il Molinetto della Croda è un antico mulino mosso ad acqua, costruito secondo testimonianze attendibili nel corso del XVII secolo sulla sponda di una piccola cascatella, alimentata dal torrente Lierza. Qui, dopo un salto di dodici metri, il movimento generato dall’acqua metteva in azione la grande ruota lignea del Molinetto della Croda, con la quale si macinavano granaglie varie, producendo farine spesso fondamentali nell’alimentazione contadina dei dintorni.

Incastonato nella roccia, e immerso nel verde (è bellissimo soprattutto in primavera ed estate, con gli alberi dalle grandi chiome folte), il Molinetto della Croda si mostra così in tutto il suo splendore, dopo averlo raggiunto “quasi per caso”. Nell’edificio che originariamente ospitava il mulino, non più attivo dagli anni Cinquanta del Novecento, è stato avviato un importante progetto di recupero turistico.

Oggi è possibile visitare il Museo del Molinetto, dove viene raccontato il lavoro di molinatura e dei mugnai, oggi sempre meno diffuso ma un tempo parte integrante della vita agricola del Veneto (e non solo).

Cosa vedere nei dintorni


Piazza Flaminio a Serravalle, uno dei due abitati che compongono Vittorio Veneto

La zona entro la quale insiste il Molinetto della Croda, così come tutto l’itinerario appena proposto, è foriera di interessanti esperienze turistiche. Prima tra tutte, anche se l’abbiamo scelta come punto di approdo, è la visita a Vittorio Veneto, la cui memoria è legata alle battaglie trionfali dell’Esercito durante la Grande Guerra. Divisa in due abitati, Serravalle e Ceneda, è da scoprire nei suoi panorami affacciati sul fiume Meschio, oppure ammirandola dall’alto del Santuario di Santa Augusta, che domina il panorama estendendosi fino alla vicina Conegliano.

Valdobbiadene, con la sua strada del Prosecco, è un luogo magnifico dove poter assaggiare le bollicine italiane più amate al mondo, mentre a Bassano del Grappa è imperdibile una visita al Ponte degli Alpini, vero e proprio simbolo della città.

Stefano Maria Meconi
Stefano Maria Meconi

Responsabile editoriale di TrueRiders sin dal 2015



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