Si chiamava Portolongone, fino al 1947, ma poi cambiò denominazione diventando Porto Azzurro. È considerato il ‘salotto’ dell’Isola d’Elba, dove puoi passare giornate di relax in spiaggia, ma anche serate di divertimento nei locali della movida. Alle spalle del borgo, si erge il Forte Longone, imponente edificio fortificato eretto sotto la dominazione spagnola, e che oggi ha le funzioni di penitenziario. Nel paese ci sono due spiagge: La Pianotta e La Rossa – quest’ultima è così chiamata perché aveva sabbia e ghiaia rossastra mista a minerali. Dopo lavori di rifacimento, ora la sabbia è fine e bianca ma – colori a parte – la cosa che più conta è che il mare è pulito e certificato Bandiera Blu. Se stai già pensando alle vacanze, ecco una buona idea!
Il percorso parte ovviamente da Piombino, perché è qui che si prende il traghetto per l’Isola d’Elba. L’approdo è a Portoferraio e la tratta dura circa un’ora. I collegamenti sono frequenti in ogni periodo dell’anno (soprattutto in estate) con le compagnie Toremar, Blu Navy, Corsica Sardinia Ferries e Moby. Per imbarcare la moto, l’ideale è presentarsi due ore prima dell’orario del viaggio. Una volta arrivati a Portoferraio, ci sono diverse possibilità di itinerario poiché l’isola è piuttosto grande. La SP26 è la strada che va fino a Porto Azzurro, nel sud-est dell’isola. Se dopo la visita vuoi risalire il territorio fino alla punta nord, continua sulla stessa strada fino ad arrivare alla località di Cavo.
Eccoci nell’Isola d’Elba, la terza più grande d’Italia, che amministrativamente fa parte della provincia di Livorno. È un’angolo di Toscana importante anche dal punto di vista storico, poiché è su quest’isola che Napoleone Bonaparte trascorse un anno di esilio. Sulle spiagge si affacciano villaggi di pescatori, e tra questi Porto Azzurro ha la particolarità di avere nel suo territorio un maestoso forte e diversi percorsi per trekking e passeggiate.
La Passeggiata Carmignani a Porto Azzurro.
Il cuore di Porto Azzurro è la Piazza Matteotti, la piazza principale, dove si può fare shopping o fermarsi per un caffè nei piccoli locali. Per esplorare le vicinanze a piedi, puoi percorrere la Passeggiata Carmignani, un percorso naturalistico adatto a tutti, che collega il lungomare di Porto Azzurro alla spiaggia di Barbarossa con la possibilità di una bellissima vista sul mare e il passaggio intorno alle mura di Forte Longone. Altro itinerario a piedi è il percorso di trekking “l’Osservatorio” che costeggia i monti dietro al paese, ma non è perfettamente segnalato.
Uno dei luoghi simbolo della località è il Santuario della Madonna di Monserrato: l’itinerario inizia dal “Pino di Monserrato”, un maestoso pino secolare dell’età di oltre quattrocento anni, uno degli alberi più grandi e antichi di tutta la Toscana. Dal pino parte il sentiero diretto al santuario, il quale è stato costruito nel 1606 sotto la dominazione spagnola, e dedicato alla Madonna Nera venerata in Spagna nel santuario di Montserrat.
In contrasto con i mille colori di Porto Azzurro con le sue spiagge “rosse”, ecco Terranera, luogo di cave e miniere, dove in passato venivano estratti ematite, magnesite e pirite. Questi minerali donano un colore nerastro alla sabbia in alcuni tratti. E il laghetto di Terranera, da cui la spiaggia prende il nome, è un piccolo specchio d’acqua di colore verde che rende particolare questo angolo d’isola. Vuoi esplorare altri luoghi dell’Elba? Ecco un altro itinerario!
Vista di Porto Azzurro all’Isola d’Elba.
Scrivo di viaggi e musica - che a volte sono la stessa cosa.
Capo Nord in moto è un viaggio da fare almeno una volta nella vita. Situato ...
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