Il borgo del secolo: da questo piccolo angolo dell’Emilia-Romagna viene l’uomo che ha riscritto la storia d’Italia

La serie tv del momento, non c’è dubbio, è M. Il figlio del secolo, che racconta l’ascesa al potere del Duce e gli oscuri anni del fascismo. E allora perché non andare a vedere uno dei luoghi chiave che hanno segnato la storia italiana del Novecento? Situato tra le colline della provincia di Forlì-Cesena, Predappio è un borgo che porta con sé un’eredità storica complessa: conosciuto come il luogo di nascita di Benito Mussolini, è un simbolo di un capitolo cruciale della storia italiana. Ma oltre a questo, è una località dove si respira il vivo spirito romagnolo: ottima destinazione per un viaggio in moto in qualunque stagione, anche subito!

Itinerario in moto a Predappio e in Romagna

Mappa

Percorso

Il nostro itinerario è di una cinquantina di km, per una durata totale di un’ora e un quarto. Predappio è facilmente raggiungibile in pochi minuti da Forlì, attraverso la SS9ter. Proseguendo nel territorio romagnolo si possono scoprire altri borghi interessanti. Una prima tappa consigliata è Meldola, con il suo imponente castello. Poco più avanti, è consigliatissimo un passaggio a Bertinoro, conosciuto come “il balcone della Romagna” per i suoi spettacolari panorami. Infine, continua fino a Cesena, città ricca di storia e cultura, famosa per la Biblioteca Malatestiana, patrimonio UNESCO. Da qui se vuoi puoi tornare al punto di partenza Forlì attraverso la Via Emilia SS9.

Predappio, viaggio nel tempo dal medioevo alla storia recente

Il Palazzo Varano, oggi sede del Comune di Predappio.

Pur essendo legata alle vicende del Novecento, Predappio ha origini molto precedenti e raggiunse una certa importanza nel XI Secolo con la costruzione del monastero benedettino a Fiumana. Seimila abitanti, 133 m s.l.m., da decenni è mèta dei turisti che vogliono vedere i luoghi dove è nato Benito Mussolini.

Predappio Alta

Prima, però, andiamo a vedere la parte storica, ovvero Predappio Alta. Si tratta del nucleo originario del borgo, che conserva il fascino delle sue origini medievali. Sul piccolo centro svetta la Rocca di Predappio Alta, costruita su uno sperone roccioso a 247 m s.l.m., che fino al 1927 fu sede del Comune. In seguito è stata abbandonata e oggi non è visitabile, ma si trova ancora in condizioni abbastanza buone.

Predappio Nuova

L’Ex Casa del Fascio e dell’Ospitalità, esempio di architettura razionalista, costruita a Predappio negli anni ’30 per volere di Mussolini.

Predappio Nuova è il centro più moderno, nato per volontà di Mussolini di dare grandiosità al proprio luogo natale. Si trovano diversi edifici di stile razionalista, costruiti dai grandi architetti dell’epoca. Seguire il percorso del Museo Urbano è il modo per apprezzare appieno questo museo a cielo aperto.  Troverai la Casa Natale di Benito Mussolini, oggi una casa-museo che offre uno sguardo sulla vita privata e pubblica del dittatore. E poi Palazzo Varano, esempio di architettura razionalista del periodo, per vent’anni residenza dei Mussolini, oggi sede comunale. Per un’esplorazione approfondita non può mancare un passaggio davanti all’Ex Casa del Fascio e dell’Ospitalità, costruita tra il 1934 e il 1937, dall’impatto di grande effetto. A pochi passi dal centro c’è il Cimitero di San Cassiano, dove è situata la cripta della famiglia Mussolini.

Predappio a tavola

Predappio è anche un borgo legato alla cultura enogastronomica della Romagna. Qui si possono gustare vini locali, come il Sangiovese di Romagna, e piatti tipici che esaltano i sapori del territorio. È luogo ideale per gustare primi come i passatelli al brodo o le tagliatelle al ragù, oppure gustare un pranzo più veloce ma altrettanto squisito, addentando una piadina o un crescione. E dopo il caffè, arriva il momento di ripartire: abbiamo un nuovo itinerario per te, sempre nella bellissima Romagna.

Predappio è suggestiva anche d’inverno!